Che c’è di Nuovo prova a farsi sentire col nuovo anno. Anzi, alza la voce: alla prima puntata del 2023 arriva Wanna Marchi. Domani – giovedì 12 gennaio, in prima serata su Rai 2 – Ilaria D’Amico riapre i battenti di un programma che a fatica è riuscito a mangiare il panettone, buttandosi sull’Italia dei maghi televisivi.

Sarà l’ex regina “urlatrice” delle televendite, nota anche per i guai giudiziari, ad inaugurare la ripartenza di Che c’è di Nuovo. La D’Amico intervisterà la Marchi, ripercorrendo così quella piaga televisiva di sogni e illusioni in cambio di denaro. Chissà, magari sognando di rialzare la china negli ascolti, che nelle otto puntate in onda dallo scorso ottobre l’hanno vista fermarsi ad un infelice 2.8% di share (l’ultima puntata del 22 dicembre raggiunse il 3.9%). Se sarà solo un’illusione lo scopriremo domattina. Non è da escludere che si colga l’occasione per citare il documentario Wanna, che di recente ha visto protagonista la donna su Netflix e che ha in comune con Che c’è di Nuovo la stessa casa di produzione, Fremantle.

Nella prima puntata del 2023, il talk del giovedì sera di Rai 2 darà spazio anche al ritorno del Covid (che in realtà non se n’era mai andato) e delle sue varianti e agli ultimi sviluppi sul caso della strage di Erba del 2006, con la difesa che chiede la revisione del processo. Tra gli ospiti, anche il governatore della Regione Puglia Michele Emiliano, il virologo Matteo Bassetti, Vittorio Sgarbi, Francesco Storace, Peter Gomez, Salvo Sottile e Pino Corrias.

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