“Nessuno è perfetto e ho imparato, crescendo, che a volte i propri difetti diventano ciò che ci rende unici”. Parole sante, scritte sul suo profilo Instagram da George Ciupilan, dove si dichiara anche amante delle “cose reali”. E allora, quale miglior vetrina se non il Grande Fratello Vip per lanciare un buon messaggio? Ma se è vero che il reality mette a nudo, è altrettanto vero che… senza i filtri social le cose cambiano, eccome se cambiano!
Il più giovane dei “vipponi”, già noto per Il Collegio e La Caserma, gironzola nella casa con un petto nudo alquanto sconosciuto a chi lo segue sui social. Che fine hanno fatto quegli addominali ben definiti e quel fisico scolpito acchiappa like? Le buone intenzioni di chi si spende in favore dell’accettazione, della non omologazione, del considerarsi unici proprio perché non perfetti, alla fine fanno tristemente a cazzotti con l’esigenza di mostrarsi per come in realtà non si è.
Proprio in questi giorni di reclusione al GF Vip, per giunta, il 20enne influencer e tiktoker ha parlato della responsabilità che sente di avere nel rivolgersi alle persone che lo seguono sui social, poiché – ha spiegato – “tanti sono ragazzini, 15/16 anni“, che possono quindi identificarsi in lui. E il punto è proprio questo: che messaggio distorto arriva a chi si accorge che il proprio “idolo” alla fine della fiera si presenta per come non è?
Non c’entra il bodyshaming, tematica assai seria e troppo spesso sbandierata con eccessiva facilità. Anzi, viva l’imperfezione e viva la normalità (avercene!) perché, come dice Ciupilan, i propri difetti rendono unici. Il primo grande passo è proprio l’accettazione: sapersi accettare, quindi anche mostrarsi con il proprio fisico senza bisogno di “correzioni”, è l’unicità più grande alla quale tutti dovremmo ambire e da cui partire per lanciare messaggi che non siano soltanto giusti ma anche onesti.