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Insider: Saviano incontra il crimine in prima serata su Rai3

di Marco Leardi

12/02/2022 - 18:08

Insider: Saviano incontra il crimine in prima serata su Rai3
Roberto Saviano

faccia a faccia con le organizzazioni criminali. Lo scrittore campano porta in tv la sua attività di racconto dei fenomeni mafiosi, come già peraltro aveva fatto su Discovery. A partire da oggi – 12 febbraio – il saggista condurrà in prima serata su Rai3 “Insider”, un percorso in quattro appuntamenti in cui guiderà gli spettatori nel mondo oscuro del crimine italiano e straniero.

La trasmissione Rai avrà al centro alcune interviste esclusive a persone che, per motivi diversi, hanno vissute dall’interno le organizzazioni mafiose: pentiti, testimoni di giustizia e agenti infiltrati sono infatti. Già a partire dal 2017 Saviano aveva raccontato i protagonisti del crimine in tv con Kings of Crime, in onda sul Nove; in quel caso lo scrittore aveva incontrato pentiti ed ex boss per ascoltarne le confessioni.

Un’operazione che, oggi come allora, tiene aperto l’interrogativo sulla visibilità data involontariamente ai clan e alle loro malefatte, pur in presenza di una narrazione che (come ovvio che sia) ne condanna fermamente quelle spregevoli condotte. “Insider. Faccia a faccia con il crimine” – questo, per esteso, il titolo del nuovo programma – inizierà stasera con la collaboratrice di giustizia Anna Carrino, che per trent’anni è stata la compagna di Francesco Bidognetti, boss dei Casalesi, il clan di camorra che ha minacciato Saviano e lo ha costretto a una vita sotto protezione. A lei lo scrittore ha potuto domandare: “Perché il clan dei Casalesi mi ha condannato?“.

Il 19 febbraio la protagonista di “Insider” sarà la testimone di giustizia Piera Aiello, vedova di mafia che si è ribellata a Cosa Nostra denunciando gli assassini del marito. La storia di Piera Aiello ci porterà a ricordare anche il giudice Paolo Borsellino, che la accompagnò nel suo percorso di testimonianza, e sua cognata Rita Atria, la più giovane testimone di giustizia italiana, morta suicida all’età di 17 anni dopo la strage di via D’Amelio.

Sabato 26 febbraio un esclusivo faccia a faccia tra Roberto Saviano e Giuseppe Misso, boss del Rione Sanità, oggi collaboratore di giustizia. Negli anni Novanta fondò uno dei più potenti e feroci cartelli criminali di Napoli. E’ stato condannato per associazione mafiosa, eppure ha sempre rifiutato l’etichetta di camorrista.

Infine sabato 5 marzo si scoprirà cosa si provi a diventare un insider quando si è dall’altra parte della barricata, grazie alla storia della prima agente di polizia italiana infiltrata in un’organizzazione criminale: l’agente sotto copertura Maria Monti.

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