Addio a David Sassoli. Il presidente del Parlamento europeo è morto stanotte, all’età di 65 anni. Solo ieri era stata diffusa la notizia del suo ricovero in Italia per il sopraggiungere di una grave complicanza dovuta ad una disfunzione del sistema immunitario.
“Il Presidente del Parlamento europeo David Sassoli – ha annunciato il portavoce Roberto Cuillo – si è spento alle ore 01:15 dell’11 gennaio presso il CRO di Aviano (Pn) dove era ricoverato”.
David lascia due figli e una moglie. Nasce a Firenze nel 1956 ma in giovane età si trasferisce a Roma, città in cui ha mosso i primi passi nel campo del giornalismo. Ha lavorato a Il Tempo, all’agenzia Asca e a Il Giorno prima di approdare in Rai nel 1992, in qualità di inviato di cronaca del TG3. A Viale Mazzini conosce una forte notorietà grazie alla conduzione di alcuni approfondimenti e del TG1, di cui diventa vicedirettore. Sassoli lascia la tv nel 2009 per intraprendere la carriera politica.
L’ingresso in politica di David Sassoli coincide con la candidatura al Parlamento europeo nelle fila del Partito democratico. Nel 2013 tenta la volata a Sindaco di Roma ma non gli riesce la vittoria. Nel 2014 si ricandida alle elezioni europee e diventa Vicepresidente del Parlamento europeo. Il 3 luglio 2019 viene eletto Presidente del Parlamento europeo, con 345 voti, al secondo scrutinio, con il sostegno dei gruppi europeisti. Durante il suo discorso di insediamento ha sottolineato come si debba recuperare e rilanciare lo spirito costituente dell’Unione e ha richiamato il Consiglio dell’Unione europea alla necessità di ascoltare il Parlamento. Sassoli è stato il secondo presidente italiano del Parlamento europeo dopo Antonio Tajani da quando l’assemblea di Strasburgo viene eletta a suffragio universale. Il suo incarico sarebbe scaduto a giorni: la prossima settimana la riunione plenaria dell’Europarlamento che si riunirà a Strasburgo per eleggere il suo successore. Le bandiere dell’Unione europea ora sono a mezz’asta presso gli edifici delle istituzioni europee a Bruxelles.
L’ultimo tweet di David
Ieri Sassoli aveva twittato ricordando la scomparsa della collega giornalista Silvia Tortora, figlia di Enzo. Era il 9 novembre del 2021, invece, quando l’uomo, sempre su Twitter, spiegava di essere stato colpito in settembre da “una brutta polmonite da legionella”.
Il mio cordoglio per la prematura scomparsa di #SilviaTortora. Una vita spesa per il garantismo, per la memoria del padre #Enzo vittima di malagiustizia, per un Paese più maturo e più civile.
— David Sassoli (@DavidSassoli) January 10, 2022
Il cordoglio di Mattarella
In queste ore tanti i cordogli sia da parte del mondo politico che da quello del giornalismo e dello spettacolo.
“La scomparsa inattesa e prematura di David Sassoli mi addolora profondamente. La sua morte apre un vuoto nelle file di coloro che hanno creduto e costruito un’Europa di pace al servizio dei cittadini e rappresenta un motivo di dolore profondo per il popolo italiano e per il popolo europeo. Il suo impegno limpido, costante, appassionato, ha contribuito a rendere l’assemblea di Strasburgo protagonista del dibattito politico in una fase delicatissima, dando voce alle attese dei cittadini europei”.
Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
I tweet di politici e giornalisti
Le parole che non avrei mai voluto pronunciare. Per un amico unico, persona di straordinaria generosità, appassionato europeista. Per un uomo di visione e principi, teorizzati e praticati. Che cercheremo di portare avanti. Sapendo che non saremo all’altezza. #AddioDavid #Sassoli — Enrico Letta (@EnricoLetta) January 11, 2022
Dietro a quel sorriso, una persona per cui i valori non erano chiacchiere. Grande tristezza per un vero amico che se ne va. #DavidSassoli pic.twitter.com/KU4fZFCRqK — Pier Luigi Bersani (@pbersani) January 11, 2022
David Sassoli è stato un giornalista, un politico di grande spessore umano prima che professionale. La sua morte è una grande perdita per l’intera comunità italiana e per tutti coloro che, proprio come lui, credono e investono nel progetto di una grande casa europea. Ci mancherà. pic.twitter.com/mJNrmMJRd5 — Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) January 11, 2022
Che dispiacere. Ciao David, mi ricordo nella tua stanza al Tg1 la giacca sempre pronta per l’edizione straordinaria e i tuoi consigli preziosi per il mio primo servizio per Tv7. Noi eravamo tutti orgogliosi di te. Resta la tua lezione dì libertà e passione. #DavidSassoli — Alberto Matano (@albmatano) January 11, 2022
Amavi il giornalismo,amavi la politica, eri antifascista e europeista.Quante discussioni, quanti ricordi,quante risate.Sono smarrita e incredula che te ne sia andato così presto.Un abbraccio a tutta la tua famiglia #DavidSassoli pic.twitter.com/Xa02LAtoMC — tiziana ferrario 🇮🇹🇪🇺🌍 (@TizianaFerrario) January 11, 2022
Ciao David ti ricordo quando eravamo giovani e avevamo tutta la vita davanti. Il giornalismo e la politica le tue grandi passioni. Orgoglioso italiano davvero 🙏🏽❤️ @DavidSassoli #DavidSassoli — Antonella Clerici (@antoclerici) January 11, 2022