E’ nato un nuovo colosso dei media: la società americana di telecomunicazioni AT&T e Discovery hanno annunciato oggi un accordo per la fusione della controllata di AT&T, WarnerMedia, con Discovery. La chiusura dell’operazione – attesa già nelle scorse ore – ha dato vita ad un gruppo da 150 miliardi di dollari stimati: il 71% della nuova società sarà in mano ad AT&T, il 29% a Discovery.
La fusione unirà i marchi già detenuti da AT&T, come Hbo, Hbo Max, Cnn, Cartoon Network, Tnt e molti altri – oltre a Warner Studio – ai canali di Discovery, gruppo che a livello globale controlla reti come Discovery Channel, HGTV, Food Network, TLC e la piattaforma streaming Discovery Plus. E che, da solo, raggiunge 88,3 milioni di case negli Stati Uniti. Il nuovo gigante, vista la potenza di fuoco a sua disposizione, andrà anche a competere direttamente con gli altri affermati player del mercato dello streaming, da Netflix a Disney+.
La nuova società – si legge in un comunicato di Discovery – disporrà di dimensioni e risorse di investimento significative, con entrate previste per il 2023 di circa 52 miliardi di dollari. Si prevede che la transazione si concluda a metà del 2022. Per AT&T, un cambio di rotta strategico dopo gli investimenti degli ultimi anni, che puntavano invece ad una convergenza interna. Il colosso delle telecomunicazioni negli ultimi anni aveva operato una serie di acquisizioni nel settore media e entertainment per creare un gruppo verticale, combinando insieme le attività tlc e media.
Proprio in quest’ottica, At&t aveva acquistato Time Warner – poi rinominata WarnerMedia – per 85 miliardi di dollari, con un’operazione iniziata nel 2016 e conclusasi solo nel 2018. Ora, secondo i nuovi accordi, AT&T riceverà 43 miliardi di dollari (dato soggetto a rettifiche) in una combinazione di contanti, titoli di debito e trattenimento di determinati debiti da parte di WarnerMedia.
Il Consiglio di Amministrazione della nuova società sarà composto da 13 membri, 7 inizialmente nominati da AT&T, compreso il Presidente; Discovery nominerà inizialmente 6 membri, incluso il CEO David Zaslav.
1. aleimpe ha scritto:
17 maggio 2021 alle 20:01