3
febbraio

Lui è Peggio di Me, Panariello e Giallini al debutto su Rai3: «Per stare su questa rete devi avere minimo tre lauree»

Marco Giallini e Giorgio Panariello sul set

Marco Giallini e Giorgio Panariello sul set

Dopo l’assaggio offerto nello show di Fiorella Mannoia La Musica che gira intorno, Giorgio Panariello e Marco Giallini sono pronti a debuttare domani alle 21.20 su Rai 3 con Lui è Peggio di Me: quattro puntate prodotte da Friends & Partners (sì, gli stessi che curano gli spettacoli di Panariello, alla faccia delle policy per il conflitto di interessi) per la regia di Stefano Vicario e Fabrizio Guttuso Alaimo. I due protagonisti hanno presentato il programma questa mattina in una conferenza stampa in streaming, direttamente dal set.

Un set che sarà diviso in due parti: da un lato Panariello in stile late show in orario anticipato, con tanto di scrivania per le interviste, dall’altro Giallini nel suo loft, tra vecchie poltrone e un clima intimo in cui fare musica con una band live ed accogliere gli amici. Un sit show, come l’ha definito Panariello, ovvero una sit com nello show con tanti registri diversi, dove si canterà, si cucinerà e, forse, si ballerà.

Tanti gli ospiti attesi, in particolare i principali volti di Rai 3 ma anche Vinicio Marchioni, Edoardo Leo, Leonardo Pieraccioni, Carlo Conti, Filippo Lamantia, Marrakesh, Antonello Venditti, Kasia Smutniak, Piero Dorfles, Marco Travaglio e Paola Turci, “tutti degli amici, persone con cui abbiamo lavorato, è un pretesto per ritrovarli, per scoprire cose che non hanno mai detto e scoprire la persona dietro il personaggio“. Saranno tutti liberi di spostarsi da un set all’altro e i due conduttori se li contenderanno, o magari consiglieranno loro di andare altrove, in uno scambio continuo nel quale i due racconteranno esperienza personali e si incontreranno anche, nella zona franca del pianerottolo.

Agli ospiti, considerata l’emergenza sanitaria, non si potrà offrire da bere ma l’alcol ci sarà comunque: quello per igienizzare le mani, presente come elemento scenografico ed unico riferimento alla pandemia in corso. Il desiderio. anche nei monologhi, è infatti quello di “stare il più lontano possibile da ciò che abbiamo intorno, per far dimenticare per un po’ al pubblico la faccenda“. E non si parlerà di politicaper non avvenarci il sangue“, ma Panariello un riferimento al “first reaction: shock!” di Matteo Renzi non l’ha saputo trattenere.

I due, dopo le dirette fatte insieme durante il lockdown, hanno scoperto di avere tanto in comune, come la perdita di un fratello e le sofferenze subite sul lavoro. L’idea di fare qualcosa insieme è nata perchè Giallini aveva voglia di fare qualcosa di diverso dal solito mentre Panariello aveva la necessità di tornare in scena dopo le troppe limitazioni degli ultimi mesi.

Al direttore di Rai 3 Franco Di Mare, “anche se il titolo dello show rimanda alla pellicola di Oldani (in realtà è Enrico Oldoini, nota di DM), viene in mente La Strana Coppia di Walter Matthau e Jack Lemmon, lo yin e lo yang completamente opposti e straordinari, che si compensano e non riescono a fare a meno l’uno dell’altro“. Quanto al fatto che questo show un po’ sperimentale sia finito su Rai 3 e non su Rai 1, per Di Mare “siamo stati più veloci” nonostante “le casse meno pingui“, mentre per Panariello “ci volevano apertura mentale e la voglia di rischiare”, trovate in questa rete “dai contenuti culturali alti, dove per starci devi avere minimo tre lauree“.

Infine, riguardo al suo passaggio su Rai 3 dopo i vari spettacoli presentati sull’ammiraglia, l’attore toscano ha dichiarato che “il pubblico è il pubblico. Certi colleghi dicono ‘il mio pubblico’, ma non esiste un pubblico di Rai 1, Rai 2 o Rai 3. Esiste il pubblico che sceglie quale programma guardare“.



Articoli che potrebbero interessarti


Giorgio Panariello
Lui è Peggio di Me, show su Rai 3 con Panariello e Giallini che ‘giocheranno a mettersi i bastoni tra le ruote’


ACAB
A.C.A.B. La Serie con Marco Giallini e Adriano Giannini su Netflix


dinner club
Luca Zingaretti a Dinner Club 2 con Ferilli e Albanese. Ecco il cast del programma di Carlo Cracco


Marco Giallini
Rocco Schiavone passa su Rai1. Marco Giallini non ci sta: «Non la trovo una scelta giusta»

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.