“Fox News ha dimenticato la sua gallina dalle uova d’oro“. Che in realtà è un gallo miliardario e dall’inconfondibile ciuffo: Donald Trump. Dopo la sconfitta alle elezioni Presidenziali (in realtà non ancora ammessa), il magnate newyorkese ha giurato guerra all’emittente televisiva che lo aveva sempre sostenuto, soprattutto nella prima corsa alla Casa Bianca. Ma che, negli ultimi mesi, si era progressivamente smarcata da lui, fino allo smacco totale dei giorni scorsi.

A scrutinio ancora in corso, infatti, Fox News aveva colorato di blu l’Arizona, assegnandola al democratico Joe Biden. Una mossa che ha fatto infuriare The Donald, già irritatissimo per le presunte frodi elettorali di cui si era dichiarato vittima. Ed è proprio sull’accusa di brogli che l’emittente ha compiuto l’ulteriore sgarbo al leader repubblicano, interrompendo la conferenza stampa in cui la sua portavoce parlava di “voti illegali” da scartare nel conteggio.

Negli ultimi giorni, poi, il canale non ha assecondato la linea di Trump (che continua a negare la vittoria dello sfidante) ed anzi, alcuni conduttori delle news quotidiane – quali Chris Wallace, Sandra Smith e Neil Cavuto – hanno iniziato ad incalzare gli esponenti repubblicani con un serrato contraddittorio. Tanto è bastato a far scattare gli strali del magnate, che ieri con un tweet ha attaccato:

“Fox News, gli ascolti di giornata sono completamente crollati. Durante il fine settimana sono anche PEGGIO. È molto triste vederlo accadere, ma hanno dimenticato cosa li ha portati al successo, cosa li ha portati lì. Si sono dimenticati della gallina dalle uova d’oro. La più grande differenza tra le elezioni del 2016 e il 2020 è stata Fox News!“.

.@FoxNews daytime ratings have completely collapsed. Weekend daytime even WORSE. Very sad to watch this happen, but they forgot what made them successful, what got them there. They forgot the Golden Goose. The biggest difference between the 2016 Election, and 2020, was @FoxNews!

— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) November 12, 2020

La delusione del Presidente uscente verso l’emittente di Rupert Murdoch – i cui ascolti in realtà sono stati buoni per poi calare fisiologicamente nel post elettorale -  è totale, anche se all’interno del canale ci sono conduttori che – a differenza di quelli sopra citati – continuano a reggere la linea trumpista (in particolare i tre volti del prime time Carlson Tucker, Sean Hannity e Laura Ingraham).

Secondo il sito Axios, Trump vorrebbe ora lanciare un nuovo canale per affossare Fox News ed offrire ai propri sostenitori un nuovo network di riferimento. Nell’immediato, il miliardario newyorkese ha orientato i supporter su altre testate come il sito conservatore NewsMax, fondato da Christopher Ruddy, che invece continua a suonare la gran cassa per lui.

Una mossa comprensibile, dal suo punto di vista. Al di là del risultato delle Presidenziali – ormai segnato, anche al netto di eventuali ricorsi – in queste ora Trump sta infatti cercando di compattare attorno a sé il partito repubblicano ed il relativo elettorato, che a dispetto dei sondaggi è risultato comunque considerevole. Come accennato, una delle sue prossime mosse mediatiche potrebbe essere quella di investire nella realizzazione di un nuovo canale online che gli faccia da megafono. E che, ovviamente, dia una ‘trumpata’ all’ormai invisa Fox News.

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