Il mondo dello spettacolo dice addio a Raffaele Pisu, attore, comico e conduttore bolognese. E’ morto questa notte all’hospice di Castel San Piertro all’età di 94 anni.
Ex partigiano, con una carriera affermatasi in radio, Pisu è stato tra i protagonisti della tv degli anni ‘60/’70, partecipando a trasmissioni di grande successo come L’Amico del Giaguaro di Corrado (nel cast anche Gino Bramieri e Marisa Del Frate) e conducendo diversi varietà, a cominciare da Che Domenica Amici, dove lanciò il personaggio del pupazzo Provolino. La sua carriera di conduttore e comico proseguiva di pari passo con quella di attore, dove spicca il ruolo drammatico nel film del 1965 Italiani brava gente, celebre pellicola di Giuseppe De Santis, restaurata in occasione dell’ultimo Festival del Cinema di Roma.
Dopo un periodo lontano dalle scene, tornò a cavallo degli anni ‘80 conquistando nuove generazioni grazie a Striscia la Notizia, che conduce in coppia con Ezio Greggio. Da qui nuove partecipazioni a fiction e film, fino all’ultimo ruolo da protagonista in Nobili bugie al fianco di Giancarlo Giannini e Claudia Cardinale. Il film è diretto dal figlio Antonio Pisu e prodotto dall’altro suo figlio Paolo Rossi, di cui è venuto a conoscenza soltanto nel 2016.
E’ lo stesso Rossi a cercare il padre, quando la madre in punto di morte gli rivela di essere il figlio di Pisu. A 91 anni, dunque, Raffaele scopre di avere un altro figlio e condivide questa sua gioia in tv da Barbara D’Urso a Domenica Live.