“Perché le donne sono litigiose?“. A Rai 1 ci sono cascati di nuovo, come se nulla fosse accaduto prima. Stavolta, però, non senza una certa ipocrisia. Nella puntata del 13 luglio scorso del talk show mattutino Quelle Brave Ragazze è stato mandato in onda un cartello che, visti i precedenti, ha destato scalpore. Si parlava di donne litigiose con tono ironico e con qualche stereotipo: in molti, di fronte alla discutibile domanda lanciata in studio, hanno ripensato alla polemica sulle donne dell’est che – ingiustamente – costò a Paola Perego la cancellazione di un programma.
Al domandone sulla presunta litigiosità delle donne le ‘brave ragazze’ di Rai 1 hanno fornito una serie di possibili risposte elaborate dalla “webstar” Angelica Massera: il Dna, i vecchi stereotipi che sopravvivono, il fatto che le donne non dimentichino i torti subiti, gli sbalzi umorali accusati “in quei giorni lì”. Argomenti di una evidente inconsistenza, che la psicoterapeuta Maria Malucelli, presente in studio, ha accolto con evidente perplessità. “Questi elementi vengono fuori se la coppia non funziona” ha affermato la dottoressa, smontando di fatto le banalità appena ascoltate.
Al di là della scarsa originalità nei contenuti, ci ha colpiti il fatto che Rai 1 sia tornata a fare un cartello – peraltro pieno di stereotipi – sulle donne anche dopo l’ingiusta ma fragorosa polemica che nel marzo 2017 colpì Parliamone Sabato, programma condotto da Paola Perego. E che il servizio pubblico non seppe gestire.
Per un cartello chiaramente ironico sulle donne dell’est, la conduttrice divenne il bersaglio unico di critiche e polemiche rispetto a responsabilità che non erano nemmeno tanto sue. E la Rai chiuse il programma, legittimando così le assurde accuse di sessismo. Ora la prima rete ci è ricascata come ne nulla fosse, ma nessuno – nonostante le critiche altrettanto opinabili – si è scusato o ha dato peso all’accaduto.
Fermo restando che in entrambi i casi ci sembra esagerato parlare di sessismo, non possiamo non notare l’ipocrisia e il doppiopesismo del servizio pubblico, che alla Perego riservò un trattamento tanto severo quanto sproporzionato, mentre sulle ‘donne litigiose’ di Quelle Brave Ragazze non ha aperto bocca.
1. kalinda ha scritto:
16 luglio 2018 alle 13:28