Il giorno è arrivato. Stamattina dagli studi di Via Mecenate a Milano, la Rai presenterà i palinsesti 2018/2019. Il top management al completo, al cospetto di una platea di giornalisti e volti noti, rivelerà ufficialmente cosa riserveranno nei prossimi mesi le reti principali del gruppo e sarà pronto a rispondere alle varie domande.
DavideMaggio.it seguirà la conferenza stampa in diretta minuto per minuto per aggiornarvi con tutte le dichiarazioni.
Presentazione palinsesti Rai 2018/2019 in diretta
Ore 12.25 – Con un discorso di Mario Orfeo inizia la presentazione dei palinsesti. Il DG loda gli ascolti e spiega che la Rai ha perseguito obiettivi di qualità e innovazione. “La Rai è accoglienza, vicinanza, solidarietà, e io ringrazio il Presidente della Repubblica Mattarella che ci ha ricordato che la solidarietà è nel DNA degli italiani”, dice tra le altre cose. Saluta Frizzi e in sala scatta la standing ovation. “E’ il ritratto, il volto, della Rai che vogliamo”.
12.31 – Dopo un filmato che vuole rappresentare lo slogan “il futuro è già in programma”, Orfeo ringrazia i talent presenti in sala. Cita Andrea Bocelli, Fabio Fazio, Alberto Angela, Antonella Clerici. L’offerta sarà presentata secondo i gener. Bellezza, partecipazione, verità, scoperta, fantasia, passione e libertà sono le parole che descrivono i vari generi.
L’offerta di intrattenimento dell’autunno 2018
12.33 – L’intrattenimento sarà bellezza. Parte un filmato che annuncia gli show dell’autunno Rai: Serata Bolle, Stanotte a Pompei, Ulisse, Al Centro (serata evento con Claudio Baglioni), Tale e Quale Show, La Notte di Andrea Bocelli, Telethon, Portobello, Guarda…Stupisci con Arbore e Frassica, Che Tempo Che Fa, Le Rane con Ficarra e Picone, Lucci in access, Quelli che dopo il TG, Improvviserai con Gigi e Ross e Ale e Franz, Pechino Express, Stasera tutto è possibile, Io e lui con Ubaldo pantani, La Battaglia degli Chef, Non ho l’età, Alla lavagna, Stati Generali della tv delle ragazze, illuminate, Telethon con la Clerici,
Il daytime
12.36 – Il daytime è partecipazione. Le novità: Isoardi alla Prova del Cuoco, Balivo alla guida di Vieni da Me, Insinna all’Eredità, Corsi-Delogu a Quelli che il Sabato, Guaccero a Detto Fatto, Marco Liorni a Italia Sì, Timperi a La Vita in Diretta, Domenica In con Mara Venier, La Prima Volta con Cristina Parodi.
La fiction
12.39 – La fiction è libertà. Orfeo sottolinea che la Rai primeggia nella classifica dei titoli più visti grazie all’innalzamento della qualità. I titoli in programma: La vita promessa, L’Aquila – Grandi Speranza, Liberi di Scegliere, i Topi, I Bastardi di Pizzofalcone 2, Rocco Schiavone, L’Ispettore Coliandro, Montalbano, Suburra, Un Passo dal Cielo 5, Una pallottola nel Cuore 3, Il Paradiso delle Signore, Purchè finisca Bene, Non dirlo al mio Capo 2, Che Dio Ci Aiuti 5. L’ingresso nel grande circuito della produzione globale: Lorenzo Il Magnifico, L’Amica Geniale, Il Nome della Rosa.
Le News
12.45 – Verità è la parola che descrive le news. Orfeo fa una velata frecciata a Floris sottolineando che in Rai gli applausi non sovrabbondano diventando, come accade altrove, show. Tra i programmi di informazione: Generazione Giovani con Milo Infante, Nemo, Eroi di strada, Night Tabloif, Emergency Call, Radici, 1/2 in Più, Indovina chi Viene a Cena, Report, Chi l’ha Visto, Carta Bianca, Un giorno in pretura, Messi a Nudo con Alberto Matano, Mai Più Bullismo con Daniele Piervincenzi, Il prezzo con Francesca Fagnani, Prima dell’Alba, Sopravvissuti. Cita poi Regeni, Ilaria Alpi, Padre Paolo Dall’Oglio, tre figure importanti per le quali la Rai non smetterà mai di cercare la verità.
La Cultura
12.49 – La cultura è scoperta, spiega Orfeo. Tra i programmi: Niagara con la Colò, 5 Cose da Sapere con Muciaccia, Linea Verde (con Daniela Ferolla, Federico Quaranta e Peppone), Linea Blu, Linea Bianca, Kilimangiaro, Sereno Variabile, Petrolio, Orizzonti, I Miei Vienili, Stracult, Offstage, Prima del Teatro alla Scala.
Il Cinema
12.51 – Il cinema è sogno. Questione di Karma, Joy, La ragazza del Treno, Tutto quello che Vuoi, Nessuno Si Salva da Soli, Non è un paese per Giovani, Brooklyn, Truth, Beata Ignoranza, Mother’s Day, Liberaci dal Male, A-Team, La marcia del pinguino, I predoni, Toro sono alcuni dei titoli cinematografici in programma.
Le Serie Tv
12.54 – Fantasia è la parola che rappresenta le serie tv. Il Trono di Spade 7, The Americans 3, The Exorcist 2, Scandal 7, American Crime Story- Versace, NCSI 15, Bull2 alcune delle serie in palinsesto.
Lo Sport
12.57 – Lo sport è passione. Sulla Rai tornano la Champions, la Coppa Italia, la Nazionale di Mancini e Novantesimo Minuto. Non solo il calcio però, anche Ciclismo, gli sport paralimpici, i Mondiali di Nuoto, la Pallavolo…
13.01 – Orfeo lancia un filmato su Baglioni. Il cantante è in collegamento da Lampedusa. “Siccome non ci piacciono le cose facili…” sarà di nuovo a Sanremo. Il direttore generale lo congeda augurandogli “Buona Isola”.
13.04 – Orfeo introduce: “l’unico pagato per dare i numeri”, ossia Antonio Marano, numero uno di Rai Pubblicità. Marano sottolinea che nel prossimo semestre contano di recuperare grazie alla nuova offerta e nuove politiche. Sottolinea il maggiore potere d’acquisto del pubblico che segue l’intrattenimento Rai. Fa sapere che superano Mediaset non solo sul totale popolazione ma anche nel target degli alto spendenti. Nella classifica dei 10 eventi più importanti, la Rai occupa nove posti. Nessuna concessionaria può poi vantare un’offerta di calcio così. Il gradimento dell’offerta “qualitel” è del 91%.
13.04 – La Rai svetta anche nella classifica dei Tg più seguiti, continua Marano. L’obiettivo della squadra di Rai Pubblicità è sfruttare al 100% la brand integration.
La conferenza stampa con i direttori
13.23 – Inizia la conferenza stampa con i direttori delle reti generaliste e di Rai Gold e Orfeo.
13.24 – Orfeo: “quando ho accettato questo incarico un anno fa, sapevo sarebbe durato un anno (…) Sono felice di restare in questa azienda, qualsiasi ruolo si definerà”. Su Fiorello: “Fiorello è una sorpresa, quando è arrivato a Sanremo, l’abbiamo deciso due giorni prima, chi vivrà vedrà”.
13.26 – Il bilancio di Orfeo è positivo, tra le due cose a cui tiene di più sono Fazio su Rai1, Sanremo, la fiction. L’orazione civile di Luca Zingaretti, in occasione dell’anniversario della scomparsa di Moro, e l’aver assunto tanti giovani sono due cose di cui va fiero.
13.28 – Orfeo dice che riporterebbe di nuovo Fazio su Rai1. La stessa politica sarà adottata con Alberto Angela. Il successo di Fazio è anche economico: è costato 410 mila euro a puntata, un terzo di una fiction normale che andava in onda la domenica, ha realizzato una media del 16.3% con 4.151.000 spettatori. Ha vinto 26 prime serate sulle 33 perdendo solo con due fiction di Canale 5, quella con Morandi e quella con Michelini. Nessun pentimento anche per Giletti: “Abbiamo portato un altro tipo di televisione… Anzi ne approfitto per portare solidarietà a Selvaggia Lucarelli per quello che qualche domenica fa gli è stato detto senza contraddittorio”.
13.34 – Orfeo non si è mangiato le mani con i Mondiali perchè, a differenza di Mediaset, la Rai ha dei limiti di affollamento pubblicitario per cui non avrebbe potuto recuperare l’ingente investimento. Sulla Gabanelli: “nessuno l’ha mandata via, ha avuto delle offerte che ha giudicato inadeguate… A me è dispiaciuto moltissimo che sia andata via, spero possa tornare”. Interpellato, sulla Rai gialloverde, Orfeo dice di essere daltonico.
13.38 – “I soldi sono gli stessi dell’anno scorso” dichiara Orfeo a proposito del cachet di Baglioni a Sanremo.
13.40 – In fase di definizione la conduzione dei post partita di Champions.
13.44 – Orfeo chiude la porta a ritorni imminenti di Floris e Giletti.
13.44 – Domanda su Insinna. “Sono strafelice di poterlo avere a L’Eredità, è un grande professionista (…) non è un rischio” dice Teodoli. Per Orfeo, invece, è un grandissimo rischio che faccia benissimo! Coletta: “Riguarda i lutti che subisce Rai3… ci tengo a dire non soltanto per me, ma per tutta la squadra, quando Fabio è andato via, un po’ mi è dispiaciuto, questi prodotti che passano sull’ammiraglia hanno avuto una costruzione decennale che si è imbevuta in un laboratorio artigianale. (…) Ci avevano dato per morti, in realtà come canale complessivi siamo in vantaggio rispetto allo scorso anno. Abbiamo potuto sperimentare delle cose che altrimenti non erano possibili. Ho sperimentato con Mauro Orfeo il programma meno televisivo di questa stagione, Lessico Famigliare (…) Nel caso di Alberto è ovviamente un grande dispiacere, penso che Ulisse abbia fatto la storia di Rai3 ma noi siamo pronti a battagliare (…) Il sabato scenderà in campo Camila Raznovich con Il Borgo dei Borghi e dopo di lei arriverà una faccia storica per Rai3, Mario Tozzi”.
13.50 – “Portobello fa parte di un disegno che segue la linea di una cosa che sta avvenendo in tutta Europa (…) Penso ci sia molto da recuperare”, Teodoli argomenta la decisione di rispolverare l’ennesimo classico della tv. “Sarà sicuramente un grandissimo successo”, continua su Portobello.
13.52 – Fabiano risponde sulla Brigliadori: “La Brigliadori era stata scelta guardando al cast complessivamente. Pechino Express non è un programma di medicina, è un programma di intrattenimento, montato (…) Un conto sono le teorie deliranti, un altro quando queste si applicano pubblicamente ad una persona specifica. (…) I contratti si rescindono, in caso ci saranno dei contenziosi. Nel frattempo sabato è partita l’avventura di Pechino”.
13.57 – Teodoli risponde su Insinna e sulle affermazioni di Striscia: “Io penso che il santo in Paradiso di Flavio è la sua professionalità”. Su Greco: “Non è che è stato tolto Greco ma ci sono la partecipazione e la qualità, quel programma è andato molto bene ma era un momento di interruzione nella programmazione. Rai1 dalle 7 del mattino alle 7 di sera è continuamente in diretta, nessuna penalizzazione per Greco, c’è stata solo una scelta editoriale. Auguro a Greco molta fortuna, ci sono tante reti che potrebbero valorizzarlo”.
13.58 – Orfeo “non conta nulla” per le partenze dei programmi. Teodoli dice che Rai1 normalmente parte intorno alle 21.20.
14.02 – Orfeo: “Benigni non ha ancora trovato la strada per venire”.
14.04 – Teodoli crede molto nel programma di Marco Liorni che è stato costruito dallo stesso conduttore.
14.06 – Coletta parla di Storie del Genere: “Nonostante ascolti non brillantissimi nella seconda serata del giovedì, l’idea di dare voce a persone di che cambiano sesso merita una serialità… Con Sabrina Ferilli probabilmente torneremo su un’altra battaglia civile”.
14.08 – Panariello e Vincenzo Salemme nella giuria di Tale e Quale Show.
14.13 – Fabiano parla della Colò: “Il ritorno di Licia è un ritorno bello. Con lei avevamo cominciato a dialogare prima dell’uscita di Roberto Giacobbo che ci ha portato poi ad accelerare il progetto (…) Ci racconterà della bellezza della natura”. Nella tarda primavera ci sarà un nuovo programma di divulgazione.
14.15 – Teodoli:”Ficarra e Picone, faremo quest’estate la ripresa de Le Rane di Aristofane (…) Con loro iniziamo un dialogo”.
14.16 – Coletta saluta il ritorno di Serena Dandini.
14.17 – Pantani si alza in piedi per chiedere ai giornalisti di fare una domanda alla direttrice di Rai Gold. La Enni prende la parola: “Rai4 è in buonissima salute (…) Dopo Tv8 è il primo canale semigeneralista. A me mi è andata benissimo (…) Su tredici serie considerate cult, dalla classifica di un giornale, noi ne abbiamo trasmesse nove. A noi ci piace Rai4, spero vi piaccia anche a voi… In questi 10 anni abbiamo visto nascere e morire tanti canali, invece noi siamo qua”.
14.20 – La conferenza termina qui.
1. andrea ha scritto:
27 giugno 2018 alle 11:44