24
novembre

Le Capitane, Emilie Nef Naf a DM: «Il mio fidanzato? L’ho conosciuto all’Esselunga. In Francia ero giudicata per le mie storie d’amore»

Emilie Nef Naf

«Wag» al quadrato. Émilie Nef Naf non poteva che entrare di diritto nella squadra de Le Capitane, visto il curriculum sentimentale adatto all’ingaggio. La showgirl di origini francesi, ex compagna dell’attaccante Jérémy Ménez oggi fidanzata con il cestista argentino Bruno Cerella, sarà tra le protagoniste del nuovo programma di Spike (canale 49 del DTT) dedicato alla quotidianità e alle aspirazioni di cinque bellissime donne del calcio. Anzi, dei calciatori. Nella prima puntata, in onda stasera alle 23, Émilie (già vincitrice del reality show francese Secret Story) mostrerà la sua vita a Parigi, le sue abitudini, e ripercorrerà la sua turbolenta storia d’amore con Ménez. Prima di raccontarsi in tv, la ‘Capitana’ d’oltralpe ha parlato con noi.


Émilie, Le Capitane ci mostreranno qualcosa di te che ancora non conosciamo dai tuoi social?

Si scoprirà la mia personalità, il mio personaggio, chi sono veramente. Su Instagram emerge solo una parte di te, fai sempre vedere quello che vuoi. Io ho lavorato per dei casting e posso dirti che certe ragazze sono diverse da come vogliono apparire sui social. Dal vivo è diverso, emerge di più la personalità: più bella o più brutta che sia.

Quindi questo varrà anche per te?

Sì, mi sono aperta molto quando abbiamo registrato le interviste, ho lasciato la porta aperta su una parte della mia vita che non avevo mai mostrato. Qui in Francia, dove lavoro, sono sempre stata zitta sulla mia vita privata perché la gente è sempre pronta a giudicare. Forse accade in tutti i paesi, però in Italia mi sono lasciata più andare. Quindi scoprirete che alla fine sono una ragazza normale.

Ti sentivi giudicata per il fatto che sei separata dal tuo ex compagno ed ora hai un nuovo fidanzato o per altro?

Un po’ per tutto. In Francia sono almeno dieci anni che sono un personaggio pubblico, quindi mi hanno giudicata per tante cose. I media sai come sono, vogliono sempre dire ciò che piace a loro. In realtà in Francia ho sempre avuto una bella immagine, ma negli ultimi anni ci sono tutti questi social e alcune persone, quando mi sono separata e ho trovato il cestista Bruno Cerella, hanno puntato il dito. “Va con questo, poi con quell’altro” dicevano. Ma invece ho trovato anche donne che mi hanno detto: “sono anch’io separata, mi piacerebbe rifare la mia vita come te, che sei riuscita a rimetterti in piedi”. Quindi sono stata un po’ giudicata ma ho trovato anche cose buone.

Oltre che ‘capitana’ sei anche mamma. E’ difficile gestire i figli tra i tuoi impegni?

E’ difficilissimo. Finché stai con un giocatore è più facile nel senso che ti puoi permettere di avere una persona che ti aiuta, invece quando sei separata devi fare diversamente. Non è che io oggi possa permettermi una tata 24 ore su 24. Mia mamma lavora e le altre persone della mia famiglia pure, quindi devo organizzarmi da sola.

Ma è vero che il tuo attuale fidanzato lo hai conosciuto in un supermercato?

Sì, all’Esselunga (ride, ndDM).

Come è andata?

Era il 30 novembre, di sera, io ero appena separata e avevo la testa da un’altra parte. Dovevo assolutamente comprare delle cose per i bimbi e sono andata al supermercato, non ero nemmeno vestita benissimo, avevo il giubbotto, le scarpe basse. Ci siamo incrociati tra gli scaffali, ci siamo guardati e subito è scattato qualcosa, come un’energia. Vista la situazione, ho pensato: “sembra di stare in un film, manca solo la musica”. Lui era bellissimo, ma quando è andato via ero convinta che non lo avrei più visto. Però quando sono uscita, dopo aver messo la spesa in macchina, l’ho ritrovato fermo al semaforo vicino a me. L’ho guardato attraverso i vetri dell’auto e lui mi ha fatto segno di fermarmi: sicuramente mi aveva aspettato, non poteva essere ancora un caso. Ci siamo messi a parlare e lì è cominciato tutto.

Bruno Cerella cosa pensa di questa tua avventura con Le Capitane?

Bruno è una persona molto ‘in piedi’. Quindi ha capito che era una cosa positiva per me. E anche se si parla di calcio e del mio ex Jérémy, quando mi hanno fatto la proposta per questa trasmissione ne ho parlato con lui, che mi ha detto: falla, però devi dire che non sei più moglie di Ménez. Quindi io ho fatto capire che oggi sono insieme a Bruno e che questa è la mia decisione. Lui pensa che sia una buona cosa per me, segue e guarda tutto. E’ veramente una persona di buona compagnia.

Non ti dà fastidio essere spesso considerata – almeno in Italia – come “la fidanzata di” e non per la tua personalità?

No, perché questo cambierà nel tempo. E’ normale all’inizio, visto anche che sto facendo un programma sul calcio e devo accettarlo. Se avessi fatto un altro reality magari mi avrebbero conosciuta solo come Émilie. Non vi vergogno del passato, ma nemmeno sono contenta di usare il nome di Jérémy Ménez. Per niente. A me piacerebbe veramente che con il tempo questa cosa cambiasse, come tutto.

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