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maggio

Eurovision Song Contest 2017: vince il Portogallo con Salvador Sobral

Portogallo - vincitore ESC 2017

Portogallo - vincitore ESC 2017

Il viaggio musicale dell’Eurovision Song Contest 2017 è terminato con la finale di sabato 13 maggio 2017 e soprattutto con il trionfo di Salvador Sobral, che ha portato a casa la vittoria dell’edizione numero sessantadue regalando alla sua nazione, il Portogallo, l’onore e l’onere di ospitare l’ESC 2018.

Eurovision Song Contest 2017: vince il Portogallo

Salvador Sobral, nato a Lisbona il 28 dicembre 1999, cresciuto fra Portogallo, Usa e Spagna, è un interprete di matrice jazz lanciato dalla edizione 2009 di Idolos, versione lusitana di Pop Idol. Ha all’attivo un album d’esordio ma lo scorso novembre è uscito con un nuovo singolo per Universal Music. Attualmente si esibisce con un suo quartetto jazz.

Vincitore contro ogni pronostico del Festival da Cançao, il concorso nazionale lusitano, grazie all’interpretazione intensa dell’artista, il pezzo porta la firma della sorella di lui, Luisa Sobral, che dopo essere anche lei partita da Pop Idol oggi è una delle cantautrici jazz più apprezzate e famose del Portogallo e d’Europa. Arriva ad Eurovision dopo aver conquistato i vertici delle classifiche lusitane e trascinato in top 5 persino il suo vecchio album passato inosservato al momento dell’uscita, nonostante alcuni problemi al cuore che gli impediscono di esibirsi quanto vorrebbe. Il suo brano si intitola Amar Pelos Dois.

ESC 2017: il testo di Amar Pelos Dois

Se um dia alguém perguntar por mim
Diz que vivi p’ra te amar
Antes de ti, só existi
Cansado e sem nada p’ra dar

Meu bem, ouve as minhas preces
Peço que regresses, que me voltes a querer
Eu sei que não se ama sozinho
Talves devagarinho possas voltar a aprender

Meu bem, ouve as minhas preces
Peço que regresses, que me voltes a querer
Eu sei que não se ama sozinho
Talves devagarinho possas voltar a aprender

Se o teu coração não quiser ceder
Não sentir paixão, não quiser sofrer
Sem fazer planos do que virá depois
O meu coração pode amar pelos dois

ESC 2017: premio della sala stampa di Kiev a Francesco Gabbani

L’Italia, grande favorita fino al giorno prima della finale, porta a casa il premio della sala stampa di Kiev, che ha apprezzato fin dal primo ascolto il brano Occidentali’s Karma, tanto da fermarsi per goderselo e poi esplodere in un applauso finale ed entusiasta.



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9 Commenti dei lettori »

1. Alessandro ha scritto:

14 maggio 2017 alle 01:05

Gabbani è stato un grande colpa dei paesi vicini all’Italia come la Svizzera e San Marino non ci hanno aiutato proprio mentre gli altri paesi si aiutavano con i classici biscotti.
Gabbani poteva cantare forse metà brano in inglese come avevano fatto Nina zilli o francesca Michelin forse avrebbe rosicato qualche punto



2. Travis ha scritto:

14 maggio 2017 alle 07:21

Peggiore vincitrice dell’ ESC nellastoria. Delusione e vergogna.



3. Luca ha scritto:

14 maggio 2017 alle 08:49

Secondo me queste vittorie sono studiate a tavolino,come quella dell’anno scorso dell’Ucraina per provocare la Russia
Dietro insomma,solo scelte politiche e di interessi economici
Anche perchè tutte e due sono canzoni neniose e lamentose
Uno schifo



4. Srich ha scritto:

14 maggio 2017 alle 10:51

Magico.
E comunque sarà studiata a tavolino per le giurie (e non credo proprio), ma ha vinto pure il televoto. Ad altri è arrivato quello che non è arrivato a voi, semplicemente. Ci sta.

Ps. Penso che se l’Ebu volesse decidere il vincitore l’Esc starebbe sempre in Svezia, Germania e simili, non andrebbero certo a infognarsi in questioni tipo quelle della russa di quest’anno. E quest’anno dopo un anno di ritardi e polemiche avrebbero scelto sicuramente una nazione ben più florida di un Portogallo che già fa i salti mortali per partecipare.



5. Patrizia ha scritto:

14 maggio 2017 alle 11:00

La canzone del ragazzo portoghese è un piccolo gioiello. Purtroppo è da ormai parecchio che si è abituati a robaccia commerciale e non si riesce più a capire la vera musica. Come ha detto lui sul palco quando è andato a ritirare il premio, la musica oggigiorno è tutta lustrini, spettacolo a volte estremamente volgare ma con poca sostanza e senza anima.

Ma perché Gabbani doveva vincere? Perché è italiano (che potrebbe non essere da sbandierare ai quattro venti visto tutto lo schifo che produciamo da queste parti – e non mi riferisco solo alla musica) oppure perché la canzone era bella? Il fatto che abbia vinto Sanremo la dice lunga. E io tutta questa gran bellezza di canzone proprio non l’ho sentita. Orecchiabile (e neanche tanto, quanto a orecchiabilità c’erano canzoni molto migliori) e nulla più.
Ciao.



6. franco ha scritto:

14 maggio 2017 alle 11:35

Patrizia hai pienamente ragione, io pensavo che il Portogallo non vincesse perché aveva una canzone troppo elegante e raffinata non in sintonia con la robaccia che si ascolta in quel contesto invece è andata bene.



7. Nina ha scritto:

15 maggio 2017 alle 12:09

Gabbani doveva vincere perchè aveva una “canzone”, scritta e fatta come si deve.



8. Francesco ha scritto:

16 maggio 2017 alle 18:17

Ma cosa dite, il Portogallo aveva una canzone vera, quella di Gabbani era solo circo, non canzone.



9. Francesco ha scritto:

16 maggio 2017 alle 18:19

E che nessuno dica che il Portogallo ha vinto per problemi di salute; non è vero. Nel 2015 c’era una ragazza su sedia a rotelle e nella finale arrivò tra le ultime. Il Portogallo aveva una canzone bellissima e un cantante straordinario. Punto.



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