Il Mago Zurlì se n’è andato dopo aver fatto sognare e divertire generazioni di piccoli telespettatori. Cino Tortorella, volto del personaggio fiabesco che animava Lo Zecchino D’Oro, si è spento a Milano all’età di 89 anni. Autore tv e regista di trasmissioni per ragazzi, fu ideatore della storica rassegna canora per l’infanzia in onda dall’Antoniano di Bologna. Avrebbe compiuto 90 anni a giugno.
“Con enorme commozione vi confermo che il nostro papà ci ha lasciati questa mattina nel modo più sereno possibile e pieno di affetto attorno a sè: i suoi quattro figli e sua moglie lo hanno accompagnato fino all’ultimo momento“. A dare l’annuncio della scomparsa di Tortorella è stata la figlia Chiara, speaker di R101, intervenuta su Tgcom24.
Cino Tortorella, Mago Zurlì
La figura di Cino (al secolo Felice) Tortorella resterà per sempre legata a quella del suo personaggio Mago Zurlì da lui inventato e interpretato negli Anni Cinquanta per il programma per ragazzi Zurlì, il mago del giovedì e poi allo Zecchino d’oro, manifestazione da lui stesso ideata nel 1959 e condotta fino al 2008, interpretando il Mago Zurlì fino al 1972. La popolare trasmissione ha portato il conduttore nel guinness dei primati nel 2002 per aver presentato lo stesso programma per il maggior numero di anni. Tale collaborazione, però, si interruppe a fine 2009 per un contenzioso che lo vide contrapposto in particolare all’allora direttore dell’Antoniano, fra Alessandro Caspoli. Una vicenda che addolorò il conduttore.
Cino Tortorella, chi era
Nato a Ventimiglia il 27 giugno del 1927, Cino Tortorella in Rai è stato inoltre autore e regista di Chissà chi lo sa?, trasmissione andata in onda consecutivamente per dodici anni, di Scacco al re e Dirodorlando. Fu inoltre autore di La luna nel pozzo con Domenico Modugno e Bravo Bravissimo condotto da Mike Bongiorno. Su Antenna 3 curò la realizzazione di Telebigino, programma condotto da Roberto Vecchioni in cui il cantante e professore aiutava i ragazzi che avevano problemi con i compiti a casa. Ha collaborato anche con Euro Tv, circuito allora riconducibile a Calisto Tanzi, in qualità di ideatore e regista della trasmissione Il Grillo parlante, condotta dal noto comico genovese Beppe Grillo, con testi di Antonio Ricci.
Significative anche le sue esperienze nella letteratura all’insegna dei più piccoli: ha pubblicato libri di fiabe e ha collaborato con periodici per ragazzi, come Topolino e Il Corriere dei Piccoli. Dopo essere stato ricoverato per una ischemia nel 2009 ha fondato l’associazione Gli amici di Mago Zurlì, allo scopo di proseguire la sua opera a favore dei bambini e creare un osservatorio per il rispetto dei diritti dell’infanzia.
1. kalinda ha scritto:
23 marzo 2017 alle 19:08