Continua il momento no di RaiSport, che ieri ha annunciato uno sciopero di tre giorni contro l’impoverimento che sta subendo da mesi la testata giornalistica sportiva della tv di Stato. Impoverimento che culminerà con la cancellazione del canale RaiSport 2.
RaiSport in rivolta contro il taglio di budget e la cancellazione di RaiSport 2
“L’Assemblea di RaiSport – si legge nella nota diffusa – esprime profonda preoccupazione sul momento della Testata. Il quadro è particolarmente confuso in tema di diritti sportivi e l’annunciato taglio di budget segna un ulteriore impoverimento nello sviluppo della Testata. Inoltre, la prossima chiusura di RaiSport 2, a fronte degli spazi di palinsesto persi sulle reti generaliste, è da considerarsi inaccettabile. A questo proposito, sembra particolarmente grave l’annunciato spostamento della trasmissione “Nazionali”, prevista inizialmente su Raitre in seconda serata e trasferita nella terza serata inoltrata di Raidue”.
L’assemblea attacca nuovamente il direttore di RaiSport, Gabriele Romagnoli, dopo averlo già sfiduciato lo scorso novembre, chiedendo ora un incontro immediato ed urgente:
“Il piano di digitalizzazione della Testata – prosegue la nota – resta tuttora profondamente incerto sui tempi, nonostante l’impegno preso dal Direttore Romagnoli, in sede di piano editoriale, di completare il processo entro quattordici mesi. Per tutto questo, l’Assemblea affida al CdR un pacchetto di tre giorni di sciopero. In base al documento dell’Assemblea, il CdR e il Fiduciario chiedono un incontro urgente con il Direttore“.
Va detto che la cancellazione prossima di RaiSport 2, che dovrebbe terminare le sue trasmissioni domenica 5 febbraio, è l’ultimo dei problemi, essendo il canale ormai da tempo fotocopia di RaiSport 1. Di fatto, è la goccia che fa traboccare un vaso ormai stracolmo, per una testata che, a fronte anche di un’emorragia di ascolti inevitabile, denuncia da tempo la deriva in cui sembra essere lasciata.
1. Tv90 ha scritto:
4 febbraio 2017 alle 11:40