2
febbraio
GIGI D’ALESSIO A MADE IN SUD: LA REALTA’ SUPERA LA PARODIA
La copertina dell'album di Gigi D'Alessio
Viva i cantanti-conduttori. Lavori in corso a Rai2, impegnata nell’allestimento del palinsesto post-sanremese, affezionata ormai all’idea di affidare le sue prime serate a volti di spicco del panorama musicale. Dopo Mika, stavolta tocca a Gigi D’Alessio, vicinissimo alla conduzione della nuova stagione di Made in Sud.
Era nell’aria già da qualche tempo la ricerca di un “nome molto famoso” da portare sul palco del cabaret della seconda rete Rai e quello del cantante partenopeo sembrava il più accreditato a ricoprire il ruolo. Intervistato dal settimanale Oggi, il diretto interessato dichiara:
“Ne stiamo parlando (…) sarò una sorta di Caronte che traghetta il programma da una dimensione regionale a quella nazionale, per fare in modo che sia amato in tutta Italia”.
La partenza del popolare programma di comici è fissata per mercoledì 22 febbraio, ma dopo sette fortunate edizioni, dovrà rinunciare ai due conduttori storici Gigi e Ross, attualmente impegnati con Sbandati. Se così fosse (in realtà è fatta sebbene manchi la firma sul contratto), per il celebre cantante si aprirebbe un mese decisamente intenso: oltre a figurare tra i Big in gara al Festival di Sanremo 2017, con il brano dedicato alla madre “La prima stella”, il 24 febbraio esce anche il suo nuovo disco (intitolato appunto 24/2/67) e nello stesso giorno compirà pure 50 anni.
Gigi non è nuovo al mondo di Made in Sud, in quanto rientra tra le migliori imitazioni di uno dei più longevi elementi del cast, Francesco Cicchella, e con il quale ha addirittura duettato al pianoforte dal vivo, nel corso di una puntata del 2015. Ora, la realtà supera la parodia, e se tutto va come deve andare, per l’ex-concorrente di Tale e Quale Show, sarà nuovamente l’occasione di dare vita a nuovi “faccia a faccia” tv, tra vecchi cavalli di battaglia e materiale inedito.
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2 Commenti dei lettori »
ma perchè????
…io sono per il rispetto dei ruoli…
ognuno facesse e bene il suo mestiere!
… se proprio volgiamo fare un nome di un professionista “CONDUTTORE” ma anche bravo imitatore …per la conduzione penso ad ALESSANDRO GRECO
Non mi sembra una scelta adatta.
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1. ciak ha scritto:
2 febbraio 2017 alle 14:06