Che tutto quello che abbia a che fare con la scuola venga ampiamente annunciato e poi puntualmente smentito o rimandato è ormai un’abitudine per la politica. E lo stesso è accaduto anche in tv per Il Collegio di Rai 2. Dopo uno spostamento e qualche incertezza, però, si è arrivati a una data certa: il nuovo programma che mescola i linguaggi dell’observational documentary e del reality show andrà in onda – salvo nuovi ripensamenti – a partire da lunedì 2 gennaio 2017 per un totale di quattro puntate in prima serata.
La classe protagonista di questo esperimento (18 studenti teenager fra i 14 e i 17 anni) è stata catapultata all’interno del collegio con convitto San Carlo Celana di Caprino Bergamasco, così come sarebbe dovuto essere nel 1960. Non certo la preistoria del nostro sistema scolastico, non siamo nell’Italia postunitaria né in quella fascista, ma l’altezza cronologica scelta è calzante perché pre-sessantottina e dunque rimane quel fascino da mondo precedente tutto da riscoprire: gli insegnanti “all’antica”, il metodo “di una volta” e perfino l’arredo “vintage” della classe.
Nel glorioso Collegio in questione, che ha chiuso i battenti qualche anno fa (dopo aver ospitato anche un giovanissimo Papa Giovanni XXIII), gli studenti di oggi dovranno fare a meno delle nuove tecnologie e dovranno rinunciare all’abbigliamento all’ultima moda, per resistere qualche settimana in pieno stile anni Sessanta, senza smartphone e privandosi pure dei piercing qualora li avessero: perché la disciplina prevedeva uniformi, capelli corti e un atteggiamento più che composto. Inutile dire che anche il rapporto studente-insegnante sarà da intendersi molto diverso da quello dei nostri giorni.
Del prodotto Magnolia si è parlato lungamente: il primo ciak è stato battuto il 22 agosto, si prevedeva la fine delle riprese l’11 settembre e la messa in onda il 14 novembre (subito dopo Pechino Express). Gli spot de Il Collegio avevano perfino già fatto capolino sulle reti Rai, ma poi tutto è stato rimandato a una data da destinarsi che, oramai, è stata “destinata”.
Staremo a vedere con estrema curiosità perché l’idea, rischiosa, ha delle potenzialità e poi perché, è evidente, sarà un test importante per la nuova Rai 2 di Ilaria Dallatana che ha dovuto gestire il flop di Nemo e il mancato exploit (esordio a parte) di Stasera Casamika (qui l’altra novità natalizia di Rai2). Anche la scelta di lanciare il 2 gennaio un format come Il Collegio può presentare dei rischi.