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IL TRONO DI SPADE: HBO CONFERMA L’IPOTESI DI UN PREQUEL

di Giorgia Romanazzi

21/11/2016 - 19:00

IL TRONO DI SPADE: HBO CONFERMA L’IPOTESI DI UN PREQUEL
Richard Madden

Poche, semplici parole e una risonanza tale da fare il giro del mondo in pochi istanti. La notizia più chiacchierata degli ultimi giorni giunge direttamente da HBO e riguarda la sempre più concreta possibilità che la sua serie di punta possa ampliare i propri orizzonti. Ci riferiamo, naturalmente, a Il Trono di Spade e a un probabile allungamento del suo corso televisivo, che vedrebbe la produzione di un prequel. Perlomeno, la rete via cavo statunitense ha fatto sapere di essere aperta a questa opzione, confermando attraverso le parole di Casey Bloys, presidente della programmazione, di aver vagliato insieme all’autore George R.R. Martin diverse idee da cui poter ricavare una prosecuzione dello show.

Ad ogni modo, il progetto si troverebbe ancora in una fase preliminare, dedicata soprattutto a comprendere su quale delle molteplici linee narrative intrecciate dallo scrittore potersi focalizzare. “Ci sono aree che stiamo esplorando, ma non mi sentirei di indicarne una in particolare e dire ‘Questo è quello che faremo’” ha tagliato corto Bloys, svincolandosi così da domande più precise in merito.

Un piccolo spiraglio, dunque, in grado di confermare tuttavia le ipotesi fino ad ora espresse dai fan nella speranza di non dover dare un addio definitivo alla serie, che si avvia nel frattempo a conclusione con le ultime due stagioni. Anche a tal proposito, però, nell’intervista riportata da Entertainment Weekly, Bloys ha preferito mantenersi sul vago, senza precisare quanti episodi gli spettatori potranno ancora godersi. “Ne faremo quanti potremo” ha infatti risposto in riferimento all’ottavo capitolo, che i produttori David Benioff e Dan Weiss avevano supposto costituirsi di sole sei puntate. Senz’altro, la notizia ha contribuito a spostare l’attenzione dalla lunga attesa per la prossima stagione, al momento in produzione e in onda nell’estate 2017 con sette episodi, lanciando gli appassionati in una nuova fitta rete di congetture.

Neanche HBO sarebbe quindi pronta a salutare uno dei suoi prodotti migliori e più seguiti di sempre, dimostrando di non voler rinunciare alla ghiotta occasione di poter continuare a sfruttare un universo narrativo che ha certamente ancora molto da dare (sotto ogni aspetto) e che, nel caso, la proietterebbe per la prima volta nella creazione dello spin-off di un suo grande successo.

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