È presuntuoso, privo di tatto e decisamente poco comprensivo. Eppure, Sheldon Cooper è uno dei personaggi più amati di sempre nel mondo seriale, forse proprio per il perfetto tempismo dei suoi moti d’infantilismo e sarcasmo. Il suo universo è tanto singolare e ben delineato da costituire quasi una linea narrativa a sé stante all’interno di The Big Bang Theory, a tratti l’unica serie che valga ancora la pena seguire dopo 10 lunghe stagioni. Così, se la sua presenza ha costituito la risorsa principale attorno a cui far ruotare il grande successo della comedy, si può comprendere come CBS non intenda farsi sfuggire l’occasione di investire ulteriormente su di essa. Stando a quanto riportato dal sito Deadline.com e dalla rivista Variety, la rete americana sarebbe in trattativa per la creazione di uno spin-off dal titolo Sheldon.
Buone notizie, dunque, per i fan del caustico scienziato, che avranno modo di esplorarne ancor più il vissuto. Sebbene i dettagli a riguardo siano ancora segreti, la nuova sitcom consisterebbe in un prequel molto vicino allo stile di Malcom. Una family comedy, quindi, incentrata su di uno Sheldon bambino prodigio all’età di 12 anni, attingendo di conseguenza alle informazioni sulla sua infanzia già raccontate nel corso delle passate stagioni. La sua variopinta famiglia avrebbe infatti tutte le carte in regola per poter ottenere un risultato esilarante, racchiuso perlopiù nel riscontro ottenuto dal personaggio di Mary Cooper, la devotissima madre di Sheldon interpretata da Laurie Metcalf (per questo ruolo nominata come Miglior Attrice Guest Star agli ultimi Emmy Awards). Come intuibile, il progetto, ancora in fase di scrittura, non coinvolgerebbe al contrario l’attuale squadra di attori, anche se il protagonista Jim Parsons figurerebbe tra i produttori esecutivi, insieme a Chuck Lorre, già co-ideatore della serie originale, e allo showrunner Steve Molaro.
La creazione dello show non comporterebbe tuttavia una chiusura della serie originale. In questo periodo, Warner Bros e CBS stanno conducendo parallelamente anche gli accordi con lo storico cast, in vista delle stagioni future. Per quanto infatti la produzione in contemporanea di due sitcom di tale portata possa prospettarsi senz’altro dispendiosa (Jim Parsons, Johnny Galecki e Kaley Cuoco sono arrivati a guadagnare, per il momento, 1 milione di dollari a episodio), risulta difficile credere in un accantonamento del progetto. The Big Bang Theory ha infatti riscosso troppo successo per non immaginare di ampliarne la risonanza con uno spin-off, continuando così a seguire le orme dell’indimenticabile Friends che, attraverso la pur breve avventura di Joey, ha tentato di attutire l’addio a uno dei gruppi di amici più seguiti della tv.