Danilo D'Ambrosio

Il video ha collezionato circa 500.000 visualizzazioni in poco più di quattro giorni: è Danilo D’Ambrosio, giovane cantante di Avellino, il protagonista della confessione diventata virale sui social network in queste ore. Nel suo video lancia un ‘j’accuse’ ai danni della produzione di X Factor, il talent show musicale di Sky Uno, colpevole (a suo dire) di aver ‘manomesso’ la sua esibizione in fase di post produzione per ridicolizzarlo.

Nella video-confessione il giovane ‘metallaro’ fa chiarezza sulla sua partecipazione alla fase delle audizioni registrate a Torino: il cantante si è esibito con due canzoni (una versione con flauto e «a cappella» di «Ballo in fa diesis minore» di Angelo Branduardi e «Con te partitò» di Andrea Bocelli) ottenendo – stando a ciò che afferma – una standing ovation dal pubblico e i ’si’ di Arisa, Fedez e Manuel Agnelli, necessari per fargli guadagnare il passaggio alla fase successiva (3 su 4, dunque). Ma nel montaggio finale andato in onda si è visto un giudizio completamente ribaltato. Nella puntata del 22 settembre, infatti, non c’è traccia di complimenti e applausi, ma un’Arisa che ha commentato l’esibizione con un «non ho capito niente» e gli altri giudici che si guardano perplessi.

Ad avvalorare la tesi del ‘ribaltone’ è proprio Danilo nella seconda parte del suo video: il cantante sottolinea come Arisa indossi due vestiti diversi, uno nel momento in cui dà il benvenuto al concorrente, e un altro quando gli dice che ‘non ci ha capito niente’. Sarebbero, dunque, state montate anche le facce spiazzate degli altri giudici, col fine di ‘deridere’ il concorrente. Danilo, come se non bastasse, quando va via ha la faccia contenta di chi ha superato la fase e non quella contrariata di chi ha ricevuto una stroncatura. Inoltre un forum dedicato ai talent show contiene dei commenti del pubblico di quella giornata di audizioni, che confermano il successo del cantante e la standing ovation.

Dopo esser stata sommersa di commenti e tweet di sdegno e di richiesta di chiarimenti riguardo l’episodio increscioso, la produzione di X Factor ha deciso di diramare un comunicato ufficiale attraverso la pagina Facebook del programma:

In molti ci state scrivendo a proposito dell’Audizione di Danilo D’Ambrosio, vogliamo fare chiarezza: Danilo ha sostenuto la sua Audizione cantando due brani, il primo aveva suscitato delle perplessità in giuria mentre il secondo gli ha fatto ottenere 3 giudizi positivi su 4 e quindi l’accesso alla fase successiva, le Room Audition. Il suo secondo provino non ha però convinto Manuel Agnelli, giudice della sua categoria, e il suo percorso si è fermato a un passo dal Bootcamp.
Il programma ha raccontato entrambi i momenti, rispettivamente nelle puntate del 29 settembre (Audizione) e del 6 ottobre (Room Audition). Nello specifico Danilo ha fatto parte di una sequenza dedicata a concorrenti fuori dall’ordinario e la frase di Arisa era una chiosa rispetto a tutte le esibizioni di quella sequenza, ma non precludeva il suo passaggio alle fasi successive del programma, come si è visto nelle Room Audition.
Danilo non si è sentito valorizzato: può accadere che, anche semplicemente per motivi di tempi, si scelga di ridurre un’Audizione a pochi secondi, all’interno di una sequenza tematica, scegliendo un punto di vista. A volte la sintesi o il punto di vista non pagano per il singolo protagonista, a volte invece restituiscono tantissimo delle molteplici personalità che arricchiscono X Factor.
Corriamo rischi editoriali e su questi ci esponiamo a critiche e dissensi, perché fa parte del nostro mestiere. Ma non possiamo accettare che si metta in discussione la correttezza del programma e la regolarità della gara: niente di ciò che andato in onda ha manipolato il giudizio che Danilo ha ricevuto, ovvero un iniziale accesso alla fase successiva e uno stop nel secondo provino, mostrato nelle Room Audition. X Factor è un programma che fa della trasparenza e del rispetto del regolamento un principio fondante.

In questi casi dov’è la ragione? Nell’artista che voleva solamente rivedere la propria esibizione integrale e l’affetto del suo pubblico o in Sky che ha il diritto di montare il proprio girato nella direzione che intende dare alla propria narrazione?

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