Soap e telenovelas non fanno parte del dna di Rai1. Lo sanno bene i più attenti telespettatori della prima rete di Stato, che ricordano certamente i fallimentari esperimenti delle soap made in Italy Ricominciare (2000) e Sottocasa (2006) nate come risposta della Rai agli allora successi di Canale5 Vivere e Centovetrine e ben presto chiuse per bassi ascolti. Non è andata bene neppure con Incantesimo, storico e fortunato sceneggiato di prima serata, mutuato nel 2006 in soap pomeridiana, anche in questo caso sospeso per mancato riscontro da parte del pubblico. Successivamente si è tentata la carta della telenovela stranierà proponendo nell’estate del 2007 Julia –La strada per la felicità, ben presto però traslocata su Rai3.
Per molti anni, a ragion veduta, il genere è stato dunque bandito categoricamente dal palinsesto di Rai1, salvo tornare all’improvviso nel mese di maggio del 2014, quando sull’onda lunga del successo de Il Segreto, trasmesso con ascolti record su Canale5, la rete, guidata dall’allora direttore Giancarlo Leone, decide di proporre al pubblico un nuovo appuntamento dal sapore latino. Il 24 maggio, con uno speciale appuntamento in prima serata, atto a fidelizzare il maggior numero di spettatori, prende il via Legàmi, telenovela portoghese prodotta dai canali televisivi SIC (Portogallo) e Rede Globo (Brasile), seguitissima in patria, e premiata addirittura con un Emmy Awards nel 2011.
Complici gli ascolti non troppo entusiasmanti raccolti nel corso dell’estate, la rete decide però di non confermare nel palinsesto autunnale la telenovela, preferendo a Laços de Sangue (questo il titolo originario) le ricette di Antonella Clerici e del non troppo fortunato Dolci dopo il Tiggì. Per Legàmi, anziché un trasloco in un’altra rete, si opta per una messa in onda settimanale. Scelta piuttosto insolita per una telenovela di oltre 300 puntate, ma utile a tamponare il desolante palinsesto del sabato pomeriggio, da sempre a corto di idee e ascolti.
Armati di santa pazienza gli spettatori della soap hanno stoicamente seguito in maniera centellinata le vicende di Ines, Diana, e degli altri protagonisti della telenovela, tornata in onda quotidianamente per poco più di due mesi nell’estate del 2015, salvo poi riprendere una messa in onda settimanale per tutta la stagione 2015/2016. Buone notizie arrivano nella primavera di quest’anno, quando alla pubblicazione dei palinsesti estivi si scopre una programmazione quotidiana, in grado di portare finalmente a termine la visione di Legàmi. I pochi ma fedeli fan della telenovela non hanno però fatto i conti con le esigenze della prima rete Rai, che, causa tristi vicende di attualità, si è vista in più occasioni costretta a cambiare doverosamente la programmazione, sacrificando puntualmente Legàmi.
Si arriva così ad agosto. La nuova stagione incombe, e della sfortunata Legàmi restano una trentina di puntate inedite. Tante da poter trascinare settimanalmente la telenovela per ancora un altro anno. Un guaio per Rai1 che non ha mai mostrato particolare riguardo verso Legàmi, e sembra non vedere l’ora di disfarsene. Nel nuovo palinsesto del sabato inoltre, tra Lineablu, Passaggio a Nord Ovest, e il nuovo appuntamento di Parliamone…Sabato con Paola Perego, non c’è spazio, e così, armati di forbici, si decide di procedere ad una sfoltitura selvaggia e senza precedenti della telenovela.
Le rimanenti puntate, spesso trasmesse anche alla domenica con orari variabili, vengono rieditate con vistosi tagli, in alcuni casi pari a quasi il 50% dell’episodio, con conseguente perdita di numerosi dettagli e del ritmo narrativo. Nello spazio di una puntata si arriva addirittura a proporre ben tre o quattro appuntamenti. Una vera e propria presa in giro per il pubblico che – dopo aver pazientato per oltre due anni, proprio nel momento in cui la trama della telenovela giunge per sua natura allo scioglimento dell’intreccio narrativo – si trova costretto a seguire degli appuntamenti rimaneggiati senza troppa cura. Sul web alcuni spettatori insorgono, ma in quel di Rai1, dove recentemente anche il quiz Reazione a Catena ha subito alcuni tagli, non sembrano dare troppa importanza alla cosa. Domani alle 15,20 dovrebbero – il condizionale è d’obbligo – andare in onda gli ultimi appuntamenti di Legàmi e, vista la tormentata esperienza, appare poco probabile che la rete diretta da Andrea Fabiano possa, almeno nel breve periodo, imbattersi in una nuova telenovela da proporre al suo pubblico. Per gli spettatori di Legàmi, invece, la speranza è che la Rai rimedi alla magra figura proponendo “prima o poi”, come recita la canzone di Gigi D’Alessio che ha fatto da sigla alla telenovela, almeno in streaming sul proprio portale tutte le puntate integrali.
1. Guasty_95 ha scritto:
2 settembre 2016 alle 15:01