L’edizione 2015/2016 della Uefa Champions League ha archiviato la fase a gironi e dà ora appuntamento tra circa due mesi per il via agli ottavi di finale, che vedranno la Juventus opposta ai tedeschi del Bayern Monaco e la Roma agli spagnoli del Real Madrid. Ma che Champions è stata finora per Mediaset, che per la prima volta ha l’esclusiva assoluta della competizione europea per club più importante al mondo?
In attesa della decisiva fase finale, facciamo il punto della “situazione in chiaro“, partendo da un fattore: per il telespettatore tradizionale, quello privo di qualsiasi abbonamento (che sia Premium o Sky), nulla – in termini quantitativi – è cambiato rispetto alla passata stagione, quando le partite dell’ex Coppa Campioni venivano trasmesse dai canali Sport e Calcio della pay tv, ad eccezione del match più importante del mercoledì, garantito in chiaro e in esclusiva proprio da Canale 5. Quest’anno, infatti, Mediaset ha trasmesso l’intera fase a gironi sui canali a pagamento di Premium, mentre almeno un incontro a giornata è finito in chiaro (che quasi mai era il più importante e in alcuni casi riguardava squadre straniere).
Peccato, però, che quest’anno la Champions League free abbia fatto registrare un importante calo d’ascolti, inevitabile e messo in conto per certi versi (vista l’assenza della Juventus), assolutamente inaspettato per altri. Colpa della nuova esclusiva, unita alle discutibili strategie “acchiappa-abbonamenti” (Juventus soltanto in pay, Roma in chiaro a fasi alterne)?
Champions League in chiaro su Mediaset: il confronto con la scorsa stagione
Vediamo, nel dettaglio, gli ascolti registrati in chiaro da Mediaset con la Champions nella stagione in corso e quelli, nell’analogo periodo, di dodici mesi fa (tra parentesi la rete di messa in onda, il totale spettatori e lo share):
Prima Giornata:
15/09/2015 Real Madrid-Shakthar Donetsk (Italia 1 | 1.417.000 – 5.68%)
16/09/2015 Chelsea-Maccabi Tel Aviv (Italia 1 | 1.432.000 – 5.66%)
17/09/2014 Roma-Cska Mosca (Canale 5 | 4.959.000 – 19.14%)
Seconda Giornata:
29/09/2015 Bate Borisov-Roma (Italia 1 | 2.760.000 – 10.04%)
01/10/2014 Atletico Madrid-Juventus (Canale 5 | 7.071.000 – 25.47%)
Terza Giornata:
21/10/2015 PSG-Real Madrid (Mediaset Italia 2 | Auditel sospeso)
22/10/2014 Olympiacos-Juventus (Canale 5 | 6.849.000 – 24.09%)
Quarta Giornata:
04/11/2015 Roma-Bayer Leverkusen (Canale 5 | 4.779.000 – 17.52%)
05/11/2014 Bayern Monaco-Roma (Canale 5 | 6.230.000 – 22.04%)
Quinta Giornata:
24/11/2015 Barcellona-Roma (Canale 5 | 4.529.000 – 16.27%)
26/11/2014 Malmoe-Juventus (Canale 5 | 6.790.000 – 23.80%)
Ultima Giornata:
09/12/2015 Roma-Bate Borisov (Canale 5 | 4.920.000 – 17.74%)
10/12/2014 Roma-Manchester City (Canale 5 | 6.507.000 – 23%)
Vero è che nella passata edizione, come detto, le partite trasmesse su Canale 5 erano in esclusiva, mentre quest’anno i match in chiaro andavano in simulcast anche su Premium. Ma il quadro poco cambia (l’ultima partita della Roma, ad esempio, ha ottenuto 337.000 spettatori e l’1.21% su Premium) e mostra una perdita di appeal non indifferente. Quali sono, secondo voi, le ragioni di un tale crollo?
Inoltre Mediaset, insieme al confronto “interno” con la stagione scorsa, perde persino la sfida (in)diretta con il calcio Rai, entrato nel vivo della meno blasonata Tim Cup. Mercoledì sera su Rai 1 c’era la Juventus (sì, in chiaro!) e il derby della Mole con il Torino ha appassionato 5.334.000 spettatori, che sono valsi a Rai 1 il 20.06% di share. Numeri da Champions, anzi no.
1. Sergio ha scritto:
18 dicembre 2015 alle 12:02