Un dialogo tra genitori e figli, tra due mondi che si intrecciano ma che spesso non si comprendono. Dopo aver esplorato il mondo degli adolescenti, Milo Infante torna in seconda serata su Rai2 con un nuovo racconto dedicato ai giovani di ieri e di oggi. Si chiama Generazioni il programma curato dal conduttore milanese e in onda in onda per otto puntate a partire da stasera, mercoledì 4 novembre, alle 23.35.
Con il linguaggio dell’inchiesta, Generazioni proverà a raccontare ai genitori il “mondo segreto” dei loro figli e a questi ultimi le esperienze presenti e passate dei “giovani di ieri”, così diversi eppure a volte così simili ai loro coetanei di oggi. Sarà un viaggio intergenerazionale, con lo scopo di raccontare come sta cambiando l’Italia attraverso le storie dei giovani ma anche degli adulti.
Come accadeva in Senza Peccato – programma che lo scorso anno Infante dedicò al mondo degli adolescenti e alle sue problematiche – anche al centro di Generazioni ci saranno l’attualità e la quotidianità. I fatti di cronaca selezionati saranno presentati dai loro stessi protagonisti. Le vicende, spiegano gli autori, saranno spiegate “nel più puro spirito di televisione di servizio, al fine di fornire in maniera esaustiva tutte le informazioni necessarie per affrontare – in entrambe le direzioni – il rapporto genitori-figli“.
Stando alle anticipazioni, quello che ne uscirà sarà il ritratto di un mondo che è sempre più un villaggio globale, attraverso l’analisi di comportamenti e mode (in molti casi distruttive) che velocemente giungono in Italia. La scenografia che farà da raccordo alle storie – nei momenti in cui interverrà Infante – sarà quella del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano.
Il programma di Milo Infante è stato scritto con Marianna Aprile, Daniela Baiguini e Giorgia Buran, con la collaborazione di Daniela Suppancig. La regia è di Emanuela Pesando.
1. io88 ha scritto:
4 novembre 2015 alle 19:15