Philipp Plein, questo sconosciuto. In tanti si saranno chiesti chi sia il nuovo volto di Forte Forte Forte, talent show di Rai 1 in partenza questo venerdì in prima serata. Dubbi e perplessità si sono mossi sul suo nome alla notizia della partecipazione, in vesti di giurato, al programma di Raffaella Carrà.
Se la “chiamata alle armi” di Asia Argento aveva rassicurato vista la fidelizzazione del pubblico al suo personaggio (non ha molti trascorsi televisivi ma rimane comunque un volto noto dello spettacolo), e se l’entrata in gioco di Joaquìn Cortés aveva convinto nei termini “professionali” (è uno che di danza se ne intende), il sentire nominare Philipp come terzo protagonista aveva lasciato un senso di smarrimento. E allora, di chi stiamo parlando?
Il signor Plein è innanzitutto uno stilista/designer. Classe 1978, tedesco, nel 1998 fonda a Monaco di Baviera (Germania) la società “Philipp Plein” dedita alla creazione di mobili e complementi d’arredo. Nel 2004 la stessa si lancia anche nel campo della moda (abbigliamento) tentando il colpaccio… ed è qui che arriva la fortuna. Ad oggi il marchio è conosciuto in tutto il mondo (celebri i suoi teschi) e ha all’attivo 40 negozi monomarca (anche in Italia). E poi basta! Il curriculum di Philipp Plein finisce qui annoverando, in ambito televisivo, solamente l’esperienza a Germany’s next top model. Magari, ma proprio per riempire forzatamente un bagagliaio esperienziale alquanto scarno, potremmo affacciarci al mondo del gossip e notare che è stato l’ex di Cecilia Capriotti, Raffaella Zardo e Aida Yespica.
Perchè scegliere lui come giudice di un programma televisivo nuovo e che quindi necessitava dell’attenzione che avrebbero portato personaggi più conosciuti? Davvero non c’era alternativa? Quali caratteristiche Raffaella Carrà e il team di autori hanno visto in lui e nel suo excursus nello showbiz finora molto “sintetico”?
E “sintentico” è lo stesso aggettivo che proprio la Carrà ha utilizzato nella conferenza stampa di presentazione del programma facendo riferimento a Philipp: “nei giudizi è un po’ sintetico“. Inoltre, se vogliamo considerare che alla medesima conferenza stampa Plein ha risposto alle domande poste dai giornalisti per buona parte in lingua inglese (pare ci fossero problemi con l’italiano) allora l’incertezza che il suo personaggio possa funzionare dietro al bancone dei giudici aumenta.
L’attrice, il ballerino, la showgirl e… lo stilista. Basterà questo quartetto ad essere veramente “forte”? Forse qualche “ugola d’oro” non avrebbe fatto male in quella formazione.
1. Stefania ha scritto:
14 gennaio 2015 alle 17:36