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ESC 2025, nella seconda semifinale omaggio a Toto Cutugno

Questa sera la scelta degli ultimi dieci paesi da ammettere alla finale di sabato. Ecco scaletta e ospiti

Daniele Lombardi

di Daniele Lombardi

15/05/2025 - 16:20

ESC 2025, nella seconda semifinale omaggio a Toto Cutugno

© US Rai

La finale dell’Eurovision Song Contest 2025 si avvicina ma mancano ancora da assegnare gli ultimi dieci posti a disposizione. Questa sera, in diretta dalla St. Jakobshalle di Basilea, andrà in scena la seconda semifinale dove a battersi saranno 16 cantanti rappresentanti delle rispettive nazioni in gara. Ma non solo, perché durante la serata anche Regno Unito, Francia e Germania (già qualificate per la finale di sabato 17 maggio) si esibiranno fuori gara per presentare i loro brani.

Il racconto della puntata sarà nuovamente affidato alle voci di Gabriele Corsi e BigMama che commenteranno la seconda semifinale a partire dalle 21 su Rai 2. Poco prima, alle 20.15, andrà in onda un’anteprima di 15 minuti per raccontare l’atmosfera pre-show. La serata sarà anche seguita da Radio 2 con la conduzione di Diletta Parlangeli e Matteo Osso tra curiosità e retroscena sugli artisti e i brani in gara. A presentare lo show in Svizzera, invece, la coppia formata dalla cantante Sandra Studer e dalla comica Hazel Brugger.

Eurovision 2025: la scaletta della seconda semifinale

Dopo l’accesso in finale di Norvegia, Albania, Svezia, Islanda, Paesi Bassi, Polonia, San Marino (con Gabry Ponte), Estonia, Portogallo e Ucraina durante la prima semifinale, questa sera tocca alle rimanenti nazioni. Tra queste, si esibirà l’Austria (tra i favoriti di quest’anno), Malta con Miriana Conte, cantante di origini italiane, e il Montenegro che torna in gara dopo tre anni di assenza (ultima volta nell’edizione italiana di Torino nel 2022).

A decretare i dieci paesi che avranno accesso alla finale di sabato, trasmessa in Italia in diretta su Rai 1, sarà il televoto. Questa sera, il pubblico italiano non potrà votare.

  1. Australia: Go-Jo – Milkshake Man
  2. Montenegro: Nina Žižić – Dobrodošli 
  3. Irlanda: Emmy – Laika Party
  4. Lettonia: Tautumeitas – Bur man laimi
  5. Armenia: Parg – Survivor
  6. Austria: JJ – Wasted Love
    • Regno Unito: Remember Monday – What The Hell Just Happened?
  7. Grecia: Klavdia – Asteromata
  8. Lituania: Katarsis – Tavo Akys
  9. Malta:  Miriana Conte – Serving
  10. Georgia: Mariam Shengelia – Freedom
    • Francia: Louane – Maman
  11. Danimarca: Sissal – Hallucination
  12. Cechia: Adonxs – Kiss Kiss Goodbye
  13. Lussemburgo:  Laura Thorn – La Poupée Monte Le Son
  14. Israele: Yuval Raphael – New Day Will Rise
    • Germania: Abor & Tynna – Baller
  15. Serbia: Princ – Mila
  16. Finlandia: Erika Vikman – Ich komme

Eurovision 2025: gli ospiti della seconda semifinale

Il primo show di intervallo sarà un tuffo nel recente passato. “Eurovision Unseen” darà spazio a quattro, tra artisti e gruppi, che avrebbero dovuto esibirsi nell’edizione 2020, cancellata a causa della pandemia da Covid-19. Tutti loro hanno poi partecipato alla competizione del 2021 nei Paesi Bassi. Il medley celebrerà la resilienza della musica e sarà un momento per ricordare lo spirito della manifestazione. A salire sul palco saranno Gjon’s Tears (Svizzera) con il brano Répondez-moi, il trio dei The Roop (Lituania) con On Fire, Efendi (Azerbaigian) con Cleopatra e la giovanissima Destiny (Malta), classe 2002, con All Of My Love.

On time” è, invece, il titolo del secondo intervallo e sarà uno spettacolo in stile musical che partirà come una presentazione ordinaria sulla Svizzera, per poi trasformarsi in un inno alla libertà personale e al valore del tempo. La chiusura della seconda serata sarà invece affidata alla presentatrice e cantante Sandra Studer, che intonerà Insieme: 1992 di Toto Cutugno, brano con cui l’Italia trionfò all’Eurovision per la seconda volta nella sua storia il 5 maggio 1990 a Zagabria. Quell’anno Cutugno, proprio come Lucio Corsi oggi, era arrivato secondo al Festival di Sanremo, ma partecipò alla manifestazione dopo la rinuncia dei Pooh. 

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