Ora in tendenza

Il Conte di Montecristo è risorto grazie a Sam Claflin

Stefania Stefanelli

di Stefania Stefanelli

21/01/2025 - 11:30

Il Conte di Montecristo è risorto grazie a Sam Claflin

© US Rai

4 /5

Mettere in scena un classico non è mai cosa semplice. Se poi si tratta di un capolavoro eterno come Il Conte di Montecristo di Alexandre Dumas il rischio di non accontentare i puristi si fa altissimo. Ma un’opera televisiva va giudicata soprattutto in base alla sua capacità di intrattenimento e alle emozioni che suscita e, quanto a questo, la miniserie di Rai 1 ha colto nel segno.

Spalmare in quattro prime serate (le anticipazioni e gli ascolti record) la storia ha permesso di dedicare grande attenzione a tutti i passaggi, puntando sull’introspezione dei personaggi attraverso ricordi, pensieri e silenzi. L’azione c’è comunque, così come il ritmo e l’avventura, e premiano anche i momenti più leggeri, concessi dai personaggi interpretati dai nostrani Michele Riondino e Lino Guanciale.

La ricostruzione scenografica è affascinante, con location molto belle e particolari che catturano lo sguardo dello spettatore. Nonostante si tratti di un’opera molto datata, poi, c’è una certa modernità nella messa in scena, capace di avvicinare anche il pubblico più giovane e fargli riscoprire un classico. Obiettivo al quale contribuisce senz’altro la presenza di un attore come Nicolas Maupas.

Il Conte di Montecristo: ottima l’interpretazione del protagonista

Ma la vera perla di questa miniserie resta il protagonista, Sam Claflin. L’attore inglese, con il suo volto non inflazionato, riesce a dare grande anima a Edmond Dantès e con la sua espressività rende credibile, almeno in parte, la trasformazione nel Conte di Montecristo.

Resta infatti assurdo che l’amata di un tempo e i suoi principali nemici non lo riconoscano, perchè anche dopo tanti anni viso e corporatura sono le stesse, ma il cambio nello sguardo dell’interprete risulta molto efficace: da ingenuo e sprovveduto si fa deciso e freddo, sottolineando il dolore che ha indurito il personaggio e accendendo nel pubblico lo stesso suo desiderio di vendetta.

Lascia un commento