Ora in tendenza

Ipocrisie tv: Vieri, Cattelan e le donne oggetto. L’indignazione non vale per tutti

di Marco Leardi

10/04/2017 - 13:43

Ipocrisie tv: Vieri, Cattelan e le donne oggetto. L’indignazione non vale per tutti

E poi c'è Cattelan, Christian Vieri

E poi c’è Cattelan, che assieme a Christian Vieri mette in piedi un siparietto da commedia all’italiana. Ma sì: la classica lista delle donne portate a letto, roba da bar sport. O da autori tv con poca fantasia. Nella puntata del late show di Sky Uno trasmessa il 6 aprile scorso, il conduttore ha sottoposto al bomber alcune foto di sue ex conquiste e gli ha chiesto di commentarle, senza però mostrarle al pubblico. Tra dettagli piccanti e rivelazioni intime, ne è uscito un giochino che in altri frangenti sarebbe forse stato tacciato di sessismo. Come mai, invece, nessuno stavolta si è stracciato le vesti?

“Questa mi picchiava, veniva con una frusta“. Poi avanti un’altra: “questa minimo ci dovevo stare tre, quattro ore sennò si arrabbiava“, insaziabile. E di seguito, vai con la tettona: “questa c’ha due zinne così“. Su Sky Uno Bobo Vieri non si è risparmiato e si è improvvisato ‘recensore’ hot delle sue ex fidanzate tra le risatine compiaciute del pubblico. Non solo. Il calciatore ha pure smentito alcuni flirt, scherzando col conduttore che gli mostrava le immagini di alcune donne come fossero figurine. Celo celo, manca...

L’elenco stilato dall’ex calciatore ci ha ricordato lo scabroso fuori onda di Stefano Bettarini, che al recente Grande Fratello Vip confidò al pugile Clemente Russo i dettagli piccanti dei suoi incontri extra-coniugali. E in effetti il concetto di fondo è simile: in entrambi i casi, infatti, le donne conquistate sono diventate un argomento stuzzicante su cui sorridere e vantare (o millantare) prodezze. Va però precisato che quelle di Bettarini furono frasi pronunciate sottovoce alle 5 della mattina e nell’illusione di non essere sentiti dai microfoni. Il giochino con Vieri, invece, è stato una precisa scelta degli autori utilizzata persino per lanciare la puntata in questione ed ingolosire il pubblico.

L’episodio venne qualificato come un mezzo scandalo e il concorrente fu accusato di machismo, sessismo e spudorata volgarità. Sul Grande Fratello Vip si abbatté l’ennesima sassaiola coi grandi giornali e gli opinion maker schierati a plotone. Ora, però, la svolta: se a fare l’elenco delle donne conquistate sono Vieri e Cattelan, lo scandalo non c’è. Le femministe non battono un colpo, i moralisti del telecomando ignorano, e i giornaloni rilanciano addirittura la gag sui loro siti definendola “molto divertente“. So’ ragazzi, scherzano.

In tempi in cui si chiudono trasmissioni per assurde imputazioni di sessismo e presunte discriminazioni contro le donne, sembra quasi che l’indignazione funzioni a giorni alterni e si intensifichi in base alle convenienze, al punto da contraddire se stessa ed il suo codice unico di riferimento: quello del politicamente corretto.

Forse certi discorsi sono più o meno ‘scandalosi’ a seconda della rete che li trasmette o dei conduttori che li affrontano? E poi: chi e con quali criteri stabilisce quando i limiti della verecondia televisiva vengono superati? Se la riprovazione non vale per tutti, gatta di cova. L’odorino dell’ipocrisia lo si fiuta a un miglio di distanza.

E Poi C’E’ Cattelan: le conquiste di Vieri (video)

Lascia un commento

10 commenti su "Ipocrisie tv: Vieri, Cattelan e le donne oggetto. L’indignazione non vale per tutti"

  1. Scusate, ma non credo sia la stessa cosa, il conduttore , ben sapendo la fama di Bobo , ha voluto soddisfare una sua curiosità, facendogli vedere , una serie di ragazze , che si vociferava avessero avuto una storia con lui. 1. nessun nome 2. aggettivi tipo: carina, bene , molto bene, caliente, dinamite Vi è sembrato offensivo? io l'ho trovato divertente Mentre tutta sta manfrina mi sa di ipocrita e bigotto

  2. Buongiorno a tutti. Anche io sono rimasta stranita nel leggere, sull'HP del più diffuso quotidiano, veniva proposto questo video in maniera ironica. Si vede che, come sempre, non conta cosa si dice, ma chi è che lo dice.

  3. Ha ragione Roxy, Sky è renzianissimo!

  4. Al di là di sanzionare o meno un programma, stiamo assistendo ormai da tempo al definitivo tramonto dell'intrattenimento televisivo. Il panorama attuale pay o free ci bombarda di talk show e reality basati solo ed esclusivamente su allusioni sessuali, doppi sensi, parolacce sdoganate, esibizionismi di ogni genere, risse verbali e non solo. Per non parlare poi del rimbambimento derivato dalla produzione in fotocopia di factual e format.

  5. Come detto non è la prima volta che si vedono ste cose. Sic! Io e mia sorella lo guardiamo comunque. XD Non cominciamo con non se lo fila nessuno ecc.. Come se il QS lo comprassero in milioni! Eppure è bastato con "la squadra delle cicciotelle" a far dimettere o quello che è il responsabile. Mah! "della nuova era Renziana" ? "Immagino che gli autori non gli abbiano trovato di meglio che fargli recitare la parte dell’adolescente ormonato." Già! E stiamo parlando di uno che ha segnato un bordello di goal, mica di Bettarini con tutto il rispetto. XD " e un programma del più importante canale della tv pubblica" A dir la verità si riferiva soprattutto a l' ISDF VIP. XD

  6. se non si vede la differenza fra un programma di una tv a pagamento e un programma del più importante canale della tv pubblica, ba beh, allora....si "questi sono quelli della nuova tv 2,0 renziana" etc etc etc. E aggiungo. ho trovato il siparietto imbarazzante. Sopratutto per Vieri. Immagino che gli autori non gli abbiano trovato di meglio che fargli recitare la parte dell'adolescente ormonato.

  7. Era una cosa goliardica, vorrei però anche una donna a fare la scenetta.

  8. Articolo giustissimo. L'assenza di polemiche dimostra comunque quello che tutti sanno ma nessuno dice: ECC non lo guarda assolutamente nessuno, quindi nessuno si è accorto del cattivo gusto della cosa.

  9. Giusto Roxy E' proprio così

  10. Vabbè, ma questi son quelli della TV 2.0 della nuova era Renziana, di loro si dice "da nicchia" per non dire che non se li ca-ga nessuno. Son pieni di sé, autocompiaciuti. Qui basta scimmiottare la TV americana per sentirsi dei grandi, i migliori. E poi, niente di nuovo sotto il sole: hanno copiato l'idea dalle Iene che anni fa hanno fatto la stessa cosa (se non ricordo male anche con ospiti femminili tra cui Alba Parietti) in una sorta di Ruota della Foruna degli amanti dei Vip, anche in questo caso le facce venivano viste dai soli intervistati e da casa si poteva solo intuire di chi stessero parlando.