Tra i nuovi direttori Rai insediatisi qualche settimana fa, Angelo Teodoli, a capo del secondo canale, è quello che dovrà maggiormente rimboccarsi le maniche. Rai2, aldilà degli ascolti in calo, è ormai una rete priva di una forte identità, di un programma di richiamo o che riesca a fare tendenza. Per questo occorre portare qualche novità, che vedremo in onda a marzo dopo il periodo elettorale, che rispondono al nome di Caterina Balivo, Roberto Benigni e The Voice.
Ebbene sì, Caterina Balivo torna nel pomeriggio di Rai2 per lanciare la nuova produzione factual che abbandonerà così cronaca nera e storie strappalacrime, dopo il flop di Lorena Bianchetti:
«Il primo esperimento sarà il nuovo programma del pomeriggio, spazio orario tutto da rifare. Esempio: si seguirà per tutta la settimana una persona con problemi di peso, affrontando la questione da diversi punti di vista, pratico, psicologico, dietetico… Più altre rubriche quotidiane: il look, l’arredamento, il benessere, eccetera. A legarle assieme ci sarà Caterina Balivo, che torna nel pomeriggio di Raidue».
Ritorno sicuramente gradito e progetto altrettanto ambiziozo, in parte tentato da Cristina Parodi su La7. Ci vorrà del tempo per abituare i telespettatori a questo tipo di tv più moderno dopo anni di Italia sul 2. Nell’ottica di una rete con un linguaggio moderno e un maggiore legame con il web, si inserisce perfettamente il nuovo talent show The Voice (clicca qui per il cast):
«Ci puntiamo molto. È un format basato esclusivamente sulla voce, nessuna concessione alla presenza scenica. Alla base c’è il meccanismo della selezione al buio. Vorremmo che sostituisse, come richiamo e come forza, L’Isola e X Factor».
Il neo direttore nell’intervista a “Il giornale” conferma, inoltre, lo sbarco di Roberto Benigni nel prime time del mercoledì per 12 puntate di Tutto Dante e la partenza (rinviata) di Rai Boh con Francesco Facchinetti prevista martedì 29 gennaio dopo l’addio polemico della Ventura. Infine, uno sguardo all’informazione dopo che il canale è rimasto orfano di Michele Santoro. Anche in questo caso Teodoli tenterà di rinnovare il modo di fare informazione. Come?
«Evitando l’abusato talk show. Per esempio senza un conduttore, ma con una interazione diversa tra protagonisti dell’attualità. Oppure con regole strette come si è fatto nel confronto a 5 su Sky per le primarie del Pd».
Per il momento la nuova trasmissione con Giuseppe Cruciani de La Zanzara è in stand-by, essendo un’idea pregressa all’arrivo di Teodoli.
Questi i progetti del nuovo direttore per rilanciare Rai2. Vi convincono?
1. tania ha scritto:
19 gennaio 2013 alle 11:46