Alla fine ce l’ha fatta! Ci eravamo già occupati, (leggi qui), non molto tempo fa, delle sue velleità da aspirante statista e, finalmente, Alba coscialunga Parietti ha ottenuto la tanto sospirata benedizione, impartitagli nientepopodimenoche da Piero Fassino, ospite con la procace showgirl del Chiambretti Night.
Fassino, ministro ombra degli esteri o, se preferite, ombra di ministro, data la sua terrificante magrezza, (degna di una cittadinanza onoraria del Biafra), ha, infatti, accolto l’accorato appello dell’Alba nazionale, augurandosi, per lei, una rapida discesa nell’agone politico. Frasi di circostanza, coraggiosa provocazione o preoccupante delirio da carenza glicemica? Beh, comunque si interpretino le parole dell’illustre esponente del Partito Democratico, ciò che sorprende è soprattutto l’atteggiamento della Parietti che dopo essersi insopportabilmente lagnata, per anni, di essere stata usata, esibita e umiliata dalla sinistra italiana, come la sua “puttana”, ha pensato bene, giusto per dare un po’ di sana credibilità alle sue ambizioni politiche, di esibirsi in un sexy balletto (sempre lo stesso, per di più, da vent’anni a questa parte).
E pensare che il povero Fassino aveva giusto appunto finito di citare Obama e firmato un contratto, preparatogli dall’impertinente Chiambretti, in cui si impegnava con gli italiani a garantire un ritorno della sinistra al governo prima del 2099. Beata ingenuità! Se questa è la nuova classe dirigente è più facile che la Bindi e la Binetti si riciclino come novelle e scatenate ragazze cin cin piuttosto che il centrosinistra vinca le elezioni.