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11
gennaio

13 GENNAIO 2010: IL TG5 DIVENTA MAGGIORENNE E FESTEGGIA SUL WEB, IN ESCLUSIVA

E’ nato 18 anni fa, quando Enrica Bonaccorti alle 13 in punto, in diretta da Non è la Rai cedette la linea ad Enrico Mentana per il debutto del Tg5. Adesso, alle 15 del 13 gennaio, il Telegiornale dell’ammiraglia di Cologno festeggia la maggiore età in maniera singolare: per la prima volta, in diretta ed in esclusiva sul web, il Tg5 avrà un’edizione straordinaria su Mediaset.it. L’occasione è ghiotta: verrà infatti presentata la nuova area video del portale Mediaset e conduttori ed ospiti d’eccezione risponderanno in diretta alle domande degli spettatori e presenteranno in anteprima assoluta le novità agli internauti.

Ma vediamo cosa offrirà la catch up tv del Biscione:

FULL EPISODE IN FULL SCREEN

Si potrà rivedere la puntata intera a tutto schermo del programma preferito o la versione integrale di ogni edizione dei tg. In particolare saranno online:

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8
ottobre

SETTIMANALI TV IN NETTO CALO (SORRISI -8,6%): LE NOTIZIE PRIMA PASSANO SUL WEB (DM +218,63%)

Testate tv

Le notizie, prima, passano dal web. E “il frigorifero delle notizie” non piace a nessuno. Se a ciò s’aggiunge il fatto che i palinsesti son diventati così ”ballerini” da rendere carta straccia qualunque guida tv cartacea (sic!), non dovrebbero stupire che stiamo per esporvi così come non dovrebbe meravigliare il conseguente calo a picco dell’interesse nei confronti dei principali magazine tv.

Troppa carne al fuoco e troppo fuoco lì a bruciare, ma il fuoco è lento e la cottura è fuori tempo. Detto altrimenti, da un alto, dopo un iniziale boom di magazine, la fame di televisione, specie di quella più gossippara, sembra essersi saziata. Dall’altro, il web riesce a bruciare in fretta le notizie ed a fornirle calde, in pasto all’internauta più impaziente, mentre le pagine sui programmi dimostrano tutti i loro limiti, perché variate e, come tali, avariate.  Ed ora siamo al momento del rigetto. Almeno, di quel giornalismo più paludato, quello fatto di fidanzati che si scrivono sulle pagine dei giornali e di guide tv sempre meno chiare e, soprattutto, sempre meno utili, nonché di interviste con domande ridotte all’osso ma gigantografie ricche di photoshop e notizie ormai vecchie ed “andate a male”. Risultato? Vendite dei settimanali tv in calo. Drastico. Ma siamo al rigetto solo di quel giornalismo. Perché noi, nel nostro piccolo, possiamo, invece, ritenerci più che soddisfatti.

Secondo le rilevazioni Ads, questi sono i dati per il periodo giugno 2008- maggio 2009, rispetto all’anno precedente: il settimanale più venduto nelle nostre famiglie, Tv Sorrisi e Canzoni, scende sotto quota un milione (1.063.193 a 971.308), registrando un -8,6%.  E, così via, tutti gli altri: -4,7% Telesette, -8% Telepiù, -8,7% Guida Tv Nuova, -8,9% Di Più Tv, -14,5% Star+Tv, fino ad un -39,9% per Tv Mia (da 311.055 copie a 186.964). Ma qualche impavido come Alessandro Rostagno, da un lato, e Andrea Monti ed Umberto Brindani, dall’altro, vuole, comunque, provarci, varando due nuove testate: rispettivamente, Extra Tv e Tv Oggi.


29
agosto

HEROES BATTE LOST: SECONDO BIG CHAMPAGNE, LA SERIE CULT IDEATA DA TIM KRING È LA PIÙ SCARICATA DEL WEB

Lost,Heroes - Download

C’era chi a metà della seconda stagione lo dava per spacciato. Senza poi avere tutti i torti, visto il tortuoso plot attraverso cui, a fatica, dovevano districarsi i sin troppo numerosi personaggi di Heroes.

Il celeberrimo serial ideato da Tim Kring, invece, si è egregiamente ripreso, tornando a essere oggetto di culto per i suoi milioni di fans, fino a divenire la serie tv più scaricata del web. Con ben 55 milioni di download, Heroes è schizzato in cima alla classifica stilata da Big Champagne, compagnia leader nella fornitura di strumenti di analisi nel consumo dei media digitali on line.

Secondo Eric Garland, punta di diamante della Big Champagne, “scaricare film o serie televisive dalla rete è diventato ormai un comportamento socialmente accettabile“: era quindi inevitabile tastare il gusto del pubblico virtuale, per comprenderne il comportamento e i gusti.

Le sorprese non sono state poche. Scopri classifica e curiosità dopo il salto:





6
maggio

ACCORDO RAI-TELECOM PER WEB E TV IN UN UNICO DECODER

Decoder Unico - Rai/Telecom

Unire il web e la tv digitale in un unico decoder. E’ questo il progetto che la Rai e Telecom Italia stanno realizzando per cercare di ridurre il “digital-divide“, quella linea immaginaria che divide gli italiani “digitalizzati” da quelli “più tradizionali”, in particolar modo donne ed anziani. Una famiglia italiana su due, secondo le ultime stime, non ha mai usato Internet ma guarda ogni giorno la tv. 

E’ su questo presupposto che Telecom e Rai puntano a portare il web in tv in modo facile, veloce ed immediato. A presentare l’avvio del progetto al grande pubblico, è stato Stefano Pileri, direttore generale del settore tecnologico dell’ex Sip. In occasione della giornata dell’Innovazione Tecnologica che si è svolta a fine aprile nella sede della tv di stato di Viale Mazzini, Pileri ha annunciato: ”Con il Centro di ricerche Rai di Torino stiamo lavorando per sfruttare la straordinaria opportunità del passaggio al digitale terrestre per sviluppare un decoder per la nuova tv che abbia anche la capacita’ di navigare a larga banda su Internet. Si tratta di un progetto che puo’ concretamente abilitare il 100% delle famiglie italiane all’utilizzo di Internet insieme con la tv”.

Il progetto, ha aggiunto Pileri, deve essere supportato dalle istituzioni con la promozione e il rilancio di progetti anti digital divide che portino la banda larga in tutto il territorio italiano.


24
dicembre

QOOB LASCIA IL DTT MENTRE SECOND TV PROVA A TRASMETTERE

2nd TV e Qoob @ Davide Maggio .it

5 febbraio 2009
Un insapettato ritorno ci aspetta domani mattina sul digitale terrestre. Con un brevissimo comunicato apparso sul suo blog, Qoob ha annunciato che, a più di un mese dalla sua chiusura, ritornerà sul digitale terrestre a partire da domani, 6 febbraio alle 7 del mattino con il meglio dei suoi video. Un gradito ritorno ma che non durerà in eterno. Quindi, come recita il comunicato, godetevelo finchè c’è!

Con una tutt’altro che struggente lettera ai qoobers, Qoob, la tv musicale alternativa nata nel 2005 come Yos, è pronta a cambiare nuovamente faccia per diventare “totally digital“. Dal 1° gennaio 2009, infatti, Qoob spegnerà il canale digitale terrestre ospitato dal multiplex di Telecom Italia Media Broadcasting. Cambierà anche il claim di Qoob che da Broadcasting Ideas si trasformerà in The Digital Factory, una casa di produzione digitale che non mancherà di rendere noti i prodotti dei qoobers sfruttando le tecnologie del web 2.0 e la programmazione del canale madre Mtv.

I prodotti di Qoob potranno avere esposizione non solo sulla web TV ma anche sui canali del network MTV (un primo esempio è The Qoob Show in onda su MTV ogni venerdì a mezzanotte) e su platform di terzi, guadagnando in visibilità, nell’ottica di ‘far crescere’ le potenzialità creative di questa community molto speciale.” – spiega la lettera della redazione del canale - ”Riporteremo progressivamente l’aspetto grafico e funzionale del sito a un modello più lineare e immediato da usare, facilitando così il flusso di informazioni, lo scambio di idee e la nascita di collaborazioni. Secondo schemi sempre più trasparenti.

Mentre Qoob lascia il dtt e cambia faccia, si affacciano, a pochi giorni dall’annuncio del lancio di nuovi canali, le prove tecniche di trasmissione di Second Tv, il canale realizzato dal gruppo l’Espresso che campeggia con un generico “coming soon” sul multiplex digitale del gruppo.