Walter Fusari



31
maggio

AMARCORD: TANTI AUGURI MIKE

Buon Compleanno, Mike @ Davide Maggio .it

Difficile tracciare il profilo di un monumento nazionale senza cadere nella retorica. Molto è stato già detto su Mike Bongiorno, soprattutto in questi giorni, dal momento che sabato 26 maggio ha compiuto la bellezza di 83 anni.

E quest’Amarcord un po’ particolare, nasce proprio dalla voglia di approfondire gli aspetti meno noti della lunga esistenza del Re del Quiz.

L’inizio della carriera di Michael Nicholas Salvatore Bongiorno, è sempre stato collegato al programma Arrivi e Partenze, il primo in onda sulle reti Rai. In realtà Mike, ha fatto il suo debutto nel corso delle trasmissioni sperimentali della Triennale di Milano. Ad introdurlo, l’unico che è riuscito a precederlo: Corrado.

Grazie al successo personale ottenuto in quell’occasione, è arrivata la collaborazione Rai (dove era comunque precario). Tanti sono stati i programmi portati al successo da Mike in quegli anni. I più ricordati sono Campanile Sera e Rischia Tutto. Se il secondo lo ha consacrato come Re dei Quiz della Tv Anni 70, il primo lo ha aiutato a diventare fenomeno di costume, grazie anche al supporto dello scritto di Umberto Eco “Fenomenologia di Mike Bongiorno”.

Poco si è parlato invece di ciò che è venuto prima. Programmi forse non azzeccattissimi ma in grado di descrivere Mike e la sua versatilità come pochi altri. Uno su tutti, il programma La Fiera dei Sogni, l’antesignano della trasmissione dei Antonella Clerici “Il Treno dei Desideri” che più di ogni altro programma ha messo Mike in contatto con la gente.

Il programma che permetteva ai telespettatori di realizzare i propri sogni a patto che non superassero i 5 milioni di lire, è stato anche ripreso in maniera piuttosto furba negli Stati Uniti e ha permesso al conduttore di diventare noto nella sua patria. Forse proprio a causa dello scarso consenso che il pubblico italiano ha accordato alla trasmissione e ad una mancanza di appeal del format, anche questa notizia si è persa nel tempo.

Dopo questi grandi successi, è venuto il passaggio a TeleMilano e quindi al Gruppo Fininvest e con questo una nuova trasmissione: I Sogni nel Cassetto, nel corso della quale Mike ha messo in moto una macchina oggi assai rodata, quella delle telepromozioni.

Per far ciò (passare alla tv commerciale) Silvio Berlusconi propose al conduttore un ingaggio record di 600 milioni di lire annui. Precedentemente Mike, come gli altri, del resto, veniva pagato giornalmente alla fine di ogni puntata poichè i contratti venivano rinnovati di settimana in settimana.

Otto erano gli sponsor che avevano accordato fiducia al conduttore, alle prese con questo programma rivoluzionario, sia nei contenuti che nella messa in onda.

A questo sono seguiti i quiz che hanno definitivamente permesso a Mike di diventare monumento di una televisione che cominciava ad essere sempre più affollata da personaggi non all’altezza della situazione. La concorrenza era agguerrita e Mike grazie allo spirito creativo di sempre, cercava sempre nuove idee per coinvolgere il suo pubblico.

La più clamorosa l’ha messa in atto nel corso del quiz Bis, dove per la prima volta i telespettatori erano chiamati a rispondere a delle domande legate ad un sponsor : la Knorr.

Un giochino interattivo semplice, semplice: il conduttore coadiuvato dalla valletta Susanna Messaggio attraverso una telefonata a sorpresa verificava se il telespettatore chiamato a rispondere possedeva il prodotto da lui scelto. In quel caso i premi si sprecavano. Una trovata geniale e diabolica per “obbligare” la gente ad acquistare i prodotti di una delle aziende che ha fatto la fortuna di Mike ma anche della Fininvest.

E l’interattività è tornata a bussare alla porta di Mike, nel corso di un altro dei suoi quiz, Tutti per Uno (1992). Nel corso del programma il conduttore ha lanciato Quizzy, il primo telecomando interattivo che permetteva ai telespettatori di giocare da casa senza dover utilizzare il telefono. Una grande trovata dal punto di vista commerciale che però si è rivelata un vero e proprio disastro a causa dei problemi tecnici dell’apparecchio.

Mike Bongiorno e Rosalia Maresca @ Davide Maggio .it

La vita di Mike è stata caratterizzata anche dagli scandali. Anche di questo non si parla più ma nei suoi “anni di fuoco”, il conduttore era letteralmente perseguitato dall’allora ingenuotta stampa scandalistica. Sia la prima moglie, Rosalia Maresca che la seconda Annarita Torsello, non si sono risparmiate nel momento in cui è avvenuta la separazione e lo hanno accusato delle peggiori nefandezze, mettendo così in forte discussione la sua carriera.

Allora infatti un buon conduttore non poteva nella maniera più assoluta avere problemi di questo tipo per poter lavorare ed essere stimato dalla gente.

Il vero colpo di grazia dal punto di vista del gossip, però glielo lo ha dato l’ultima moglie, Daniela Zuccoli. Nel 1984 un grosso scoop realizzato da Novella 2000 ha portato alla luce una verità inaspettata: Daniela era bigama. Dopo essere convolata a giuste nozze con Mike, aveva pensato bene di sposarsi con il socio in affari Walter Fusari a Las Vegas!

Nulla di grave dal punto di vista legale ma sicuramente un colpo al cuore e alla professione di Mike, che ad ogni modo ha saputo rialzarsi in breve tempo, riuscendo anche a salvare il matrimonio.

Davide Maggio e Mike Bongiorno @ Davide Maggio .itMike è tutto questo, quello che si dice e che non si dice più. Ex partigiano, ex carcerato (è stato recluso a San Vittore durante la Seconda Guerra Mondiale insieme ad Indro Montanelli), ex deportato nei campi di concentramento, ex conduttore rafiodonico, ex marito e conduttore per sempre. Sportivo nonostante tutto. Attore di spot insieme a Fiorello ma interprete anche in un passato remoto di pellicole come Ragazze D’oggi, Totò Lascia o Raddoppia? e Sogni Mostruosamente Proibiti.

Impossibile descrivere Mike se non usando una semplice parola: Mike. E come cantavano i Matia Bazar in una delle sue trasmissioni: “C’è tutto un mondo intorno”.

Un mito che non cadrà MAI!

[Scusate l'intromissione, ma non potevo non chiedere ad Avanguard - autore degli Amarcord su DM - di inserire una foto storica. La "benedizione" di Mike a DM. Una carezza di Mike è un evento. Una foto di circa 10 anni fa nello studio 7 di Cologno Monzese, Ruota della Fortuna]