Valerio Morigi



18
settembre

VALERIO MORIGI A DM: NE L’ONORE E IL RISPETTO 3 SARO’ UNA BELVA

Valerio Morigi

A Valerio Morigi, occhi verdi e ricciolo ribelle, piace fare il cattivo. E da questa sera lo vedremo particolarmente a suo agio nei panni di Ettore De Nicola, uno dei cinque figli di Tripolina alias Giuliana De Sio ne L’Onore e il Rispetto – Parte Terza. Già apprezzato in Romanzo Criminale, Morigi sta lavorando anche al prossimo progetto di Ares, Baciamo le mani. Nel suo curriculum anche uno spot con Teresa Mannino, sulla bocca di tutti per l’impegno a Zelig. Ecco cosa ci ha raccontato.

Parlaci del tuo personaggio ne L’Onore e il Rispetto…

Ettore De Nicola è il figlio di Tripolina, il personaggio interpretato Giuliana De Sio, il maggiore di cinque fratelli: Ettore, Giasone, Paride, Venere e Patroclo. Venere è morta subito, Patroclo è scappato e siamo rimasti io, Giasone e Paride. Ettore è un criminale che entra ed esce dal carcere per vendicare la sorellina alla quale era molto attaccato. Farà un vero macello, è uno che fino a ora è sempre stato il braccio della mafia, la bassa manovalanza, quello che eseguiva i crimini. Adesso, mosso da istinti di vendetta, si farà valere.

Come ti sei trovato a vestire questi panni?

Benissimo perché è un personaggio molto netto, quasi fumettistico. È tagliato con l’accetta, è cattivo, feroce, è una belva. Quando c’è da riportare un istinto come la vendetta la cosa si fa molto più interessante. Poi sono nate cose molto belle con gli altri attori, con i quali l’intesa era fantastica anche fuori dal set.

Stai lavorando anche a Baciamo le mani…

Finiamo a dicembre, è una fiction sulle famiglie italo americane degli anni ‘40. Io sono un boss, sono cattivo anche questa volta, ma in maniera differente rispetto a L’Onore e il Rispetto: Giuliano Draghi (questo il nome del personaggio, ndDM) è anche più interessante a livello di personaggio perché è uno che decide e che demanda, non è l’esecutore, ma è la mente stratega della mafia.

Come hai iniziato a recitare?