Valencia



24
maggio

BIG BROTHER GERMANY: LA RASATURA DI VAL, CONCORRENTE TRANS. VOYEURISMO O DOCUMENTO SOCIALE?

Big Brother Germany, concorrente trans

Vi abbiamo già parlato di Big Brother Germany e del clima decisamente più d’avanguardia che si respira in tutta l’impostazione del programma, dal meccanismo sicuramente innovativo alla minore ipocrisia dei contenuti. La linea sembra essere chiara: se tiri il sasso non puoi poi nascondere la mano. Avviene che anche nell’undicesima edizione del Gf tedesco allora venga inserita nel cast una concorrente in fase di transizione sessuale, ma non è una novità, dato che persino dalle parti di Cinecittà si è tentato l’effetto sorpresa con ben due partecipanti che avevano avuto un cambiamento di genere alle spalle.

Se però Silvia Burgio e Gabriele Belli hanno vissuto da reclusi-spiati quando già il cambiamento da loro desiderato era avvenuto, in Germania la concorrente Valencia sembra essere ancora nel pieno della fase di passaggio. L’imbarazzo con cui cerca di coprire le parti del corpo che sembrano più estranee ormai a lei si mischia alla perizia (eccessiva) con cui la regia documenta la quotidiana ‘tortura’ della rasatura e ai topless. In un’edizione in cui gli stacchi sono frequenti c’è una singolare attenzione al racconto della vita di Val.

In Italia per molto meno sono state suonate le trombe dell’Apocalisse sollecitando la chiusura del genere reality. Si pone come sempre il problema della rappresentazione: fino a che punto una scelta così forte porta alla tv della realtà e della verità, e fino a che punto invece è solo banale voglia di creare scalpore?