Un’insolita Vendemmia



5
aprile

CENTOVETRINE: SVENTATA LA CHIUSURA, APPRODA AL CINEMA L’11 APRILE CON UN’INSOLITA VENDEMMIA

Un'insolita Vendemmia

Solo un anno fa, la chiusura di Centovetrine, la storica soap opera del Biscione, sembrava certa e inevitabile come l’erre moscia di Fiammetta Cicogna o la pioggia il giorno di Pasquetta: ma la saga non ha mai mollato la sua lunga corsa su Canale5 proponendo, oltre al consueto appuntamento del day-time, anche alcune puntate speciali in prima serata. Mercoledì il cast è tornato sul set, a San Giusto Canavese per girare 192 episodi e festeggiare un altro importante traguardo: l’approdo sul grande schermo previsto l’11 aprile.

A DM, Daniele Carnacina, produttore creativo ed esecutivo di Centovetrine, ha così spiegato la realizzazione di una commedia tragicomica che in qualche modo ricalca le vicende vissute dalla soap:

Stavamo vivendo un momento personale e collettivo particolare dovuto alla possibile chiusura di Centovetrine che peraltro si inseriva in un contesto altrettanto delicato. Sentivo il bisogno di “fissare” questo momento di comunione di sentimenti e l’ho fatto raccontando la storia di un gruppo di amici, trattando temi forti che nella soap non si ha modo di sviluppare”

Gli attori de Un’insolita vendemmia, sono gli stessi (presenti o passati) di Centovetrine: Roberto Alpi, Jgor Barbazza, Alex Belli, Luca Biagini, Linda Collini, Sara D’Amario, Marianna De Micheli, Pietro Genuardi. La storia è quella di un gruppo di attori di una soap di successo che, dopo 12 anni, viene a sapere della probabile fine della serie da parte di Roberto, il leader del progetto. Affranto e grintoso, il cast non si darà per vinto e raggiungerà l’uomo nella bellissima isola paradisiaca dove possiede una vigna




2
marzo

DANIELE CARNACINA (PRODUTTORE CREATIVO DI CENTOVETRINE) A DM: ABBIAMO ECCEDUTO CON LE SCENE SEXY. PORTO AL CINEMA GLI ATTORI DELLA SOAP

Daniele Carnacina

“Un gruppo di attori che interpretano una soap opera di grande successo, dopo dodici anni passati sul set, apprendono la probabile fine della loro serie televisiva. Decidono allora di raggiungere Roberto, il leader del gruppo, in una piccola isola paradisiaca, dove lui possiede una vigna…”. Se la trama di Un’Insolita Vendemmia - nelle sale da aprile – vi ricorda le vicende di CentroVetrine un motivo c’è. La “commedia tragicomica” è scritta e diretta da Daniele Carnacina, produttore creativo della soap di Canale 5 che ha evitato in extremis la chiusura definitiva (il set riaprirà ad aprile). Proprio la sua ultima fatica cinematografica dà il la alla nostra intervista con Daniele Carnacina.

Cosa ti ha spinto a realizzare Un’Insolita Vendemmia?

Stavamo vivendo un momento personale e collettivo particolare dovuto alla possibile chiusura di Centovetrine che peraltro si inseriva in un contesto altrettanto delicato. Sentivo il bisogno di “fissare” questo momento di comunione di sentimenti e l’ho fatto raccontando la storia di un gruppo di amici, trattando temi forti che nella soap non si ha modo di sviluppare.

Nel cast ritroveremo Roberto Alpi, Marianna de Micheli, Barbara Clara e tanti altri protagonisti di Centovetrine. Portare degli attori di soap al cinema non è un rischio?

Sì però interpretano degli attori di soap nel film e, dunque, sono molto credibili. Chi meglio di un attore di soap può impersonare un attore di soap? Se i ruoli fossero stati diversi mi si poteva dire “perché la De Micheli e non la Buy?”. In questo caso no. Rimane certamente una scommessa, anche perché gli attori si sono trovati ad adottare un approccio cinematografico alla recitazione.

In quante sale uscirà il film?

Non vogliamo strafare, stiamo ipotizzando circa 60 sale. Questo è almeno l’obiettivo iniziale.

Il set di Centovetrine riapre il 3 aprile. Ci sarà un’ulteriore riduzione dei costi?

Un po’ saranno ridotti ma riusciremo anche stavolta a non riversare il taglio sulla parte visiva. Inizieremo nuove tecniche di ripresa e penso verrà fuori ugualmente un buon lavoro.

In questi anni di quanto è diminuito il budget di Centovetrine?