Un Pugno e un Bacio



1
aprile

UN PUGNO E UN BACIO: LUCA ARGENTERO INTERPRETA IL PUGILE TIBERIO MITRI SU RAIUNO

Luca Argentero, dopo i boxer della campagna di una nota marca di intimo, indosserà anche i guantoni da boxe per Un pugno e un bacio, la miniserie televisiva in due puntate – diretta da Angelo Longoni e prodotta da Cristaldi Film per RaiUno – dove presterà il volto e il corpo al pugile dimenticato Tiberio Mitri.

Signore e signori, ladies and gentlemen, ecco a voi la tigre di Trieste, la faccia d’angelo dal ciuffo biondo, il re del ring: Tiberio Mitri.

I rumors di un progetto tv sulla vita del pugile triestino giravano da diverso tempo e molti attori di spicco sembravano interessati al ruolo da protagonista, da Raoul Bova a Giorgio Pasotti passando per il re della fiction Rai Beppe Fiorello. Ma alla fine l’ha spuntata lui: Luca Argentero, il figo del (rinnegato) Grande Fratello. Attore impegnato, fidanzato con l’attrice, doppiatrice e figlia d’arte Miriam Catania, ha ormai preso la scia dei grandi. Garanzia di successo e per questo richiestissimo da tutti, nonostante il grande salto al “cinema che conta” non disprezza ruoli principali sul piccolo schermo.

La difficile storia del boxeur italiano è una sceneggiatura perfetta per un film:  alla tenera età di tredici anni, Mitri inizia a mandare k.o. i suoi coetanei avversari ma la carriera da professionista parte nel 1946, con una vittoria su Pamio. Da quella vittoria Tiberio ne colleziona altre 87, a cui si devono aggiungere 7 pareggi e 6 sconfitte. Nel 1948  vince il titolo italiano dei medi e nel 1949 quello europeo battendo il belga Delannoit. Dall’europeo passa al mondiale e nel giorno del suo ventiquattresimo compleanno affronta a viso aperto a New York – presso il prestigiosissimo Madison Square Garden – l’italo-americano Jack La Motta, detto “Toro Scatenato”, ma arriva la sonora quanto annunciata batosta dopo 15 interminabili riprese.