Un Corpo in Vendita



5
maggio

UN CORPO IN VENDITA: LA VIOLENZA SULLE DONNE AL CENTRO DI 4 FILM TV PER LA PROSSIMA STAGIONE DI RAI 1.

Antonia Liskova

Si annuncia come una delle offerte più forti e prestigiose della prossima stagione tv. Parliamo di Un corpo in vendita, la serie di quattro film prodotti dalla Ciao Ragazzi di Claudia Mori per Rai 1, che avrà come tema la violenza sulle donne. Stalking, maltrattamenti domestici, prostituzione, saranno solo alcuni degli spinosi argomenti affrontati nei film tv Troppo amore, La fuga di TeresaIl segreto del web e Helena e Glory. Un progetto complesso e ambizioso, che ha visto negli scorsi mesi impegnati alla regia Liliana Cavani, Margarethe Von Trotta e Marco Pontecorvo.

Il primo film intitolato Troppo amore, incentrato sullo stalking, è  firmato da Liliana Cavani ed interpretato da Antonia Liskova. Si tratta di una storia d’amore tra una studentessa universitaria (la Liskova) e un docente di storia dell’arte (Massimo Poggio). Lui pretende di controllarla, imponendo i suoi gusti sulla scelta dei libri da leggere e degli abiti da indossare, sino a scegliere le persone da frequentare ed assumere un vero e proprio controllo della fidanzata. Lei sentendosi inferiore e credendo di migliorare grazie ai suoi consigli, accetta passivamente gli ordini. Teme, infatti, di non meritarlo e perciò si sottomette ai suoi desideri. La situazione inizierà presto a degenerare e per la studentessa comincerà una vera e propria persecuzione da parte del suo compagno.

Una storia molto forte, fatta di emozioni, paure e vergogna, in grado di coinvolgere psicologicamente e far stare male la stessa Antonia Liskova. L’attrice, volto popolare di numerose fiction, ha dichiarato al quotidiano La Stampa:

“Girare una storia tanto reale, ispirata a persone che l’hanno vissuta sulla propria pelle, è profondamente coinvolgente. Ci sono stata male. È talmente orrendo essere brutalizzate dalla persona alla quale si vuol bene. Inaccettabile. Mi ricordo che quando, dopo una giornata di set tornavo a casa, sentivo addosso a me l’odore del sangue, il dolore delle botte, il disgusto per quel che avevo provato. Non avevo recitato ma vissuto quella violenza”.




1
novembre

RAI FICTION: MENO SOLDI E I SOLITI NOTI NEL 2010

Rai Fiction, Piano di Produzione 2010

Con un debito stimato di 600 milioni di euro entro il 2012, l’evasione del canone al 30% (circa 400 milioni) e la raccolta pubblicitaria in calo, l’azienda pubblica guidata da Mauro Masi rischia di tirare le cuoia. Per evitare il fallimento (e la richiesta di fondi al governo) i dirigenti di Viale Mazzini stanno quindi valutando alcune proposte. Tra le novità, dal discusso contratto di Bruno Vespa all’accorpamento del canone con la bolletta elettrica, spicca certamente la bozza del Piano di Produzione 2010 targato RaiFiction, anticipato – non senza polemiche – dal settimanale L’Espresso.

Meno fondi a disposizione (si parla di 250 milioni di euro) da spartire tra i soliti noti che – almeno – garantirebbero qualità e ascolti elevati. In testa non poteva non esserci la Lux Vide di Matilde Bernabei che, tra santi, beati e sacerdoti, riceverebbe dalla Rai 30 milioni di euro per tre prodotti: L’uomo dei boschi, Che Dio ci aiuti e Rinascimento. E in tempo di crisi Dio aiuta proprio tutti, anche Endemol Italia che passerebbe dagli 8 milioni del 2009 ai 22 milioni del 2010, di cui 10 per le 13 puntate di Rosso San Valentino, progetto su cui i piani alti tengono le bocche cucite.

Forte del successo di Rino Gaetano, la Ciao Ragazzi di Claudia Mori (moglie di Adriano Celentano e giurata di XFactor) riceverebbe 13 milioni e 600 mila euro (a fronte dei 4 milioni del 2009) per due puntate su Enrico Caruso e una fiction a tema dedicata alla violenza sulle donne: Un corpo in vendita. Tra un raccomandato e l’altro, la LDM Comunicazione potrà dormire sonni tranquilli con 9 milioni e la produzione de La strana coppia (con Insinna e Frassica) e Il Capitano 3. Stessa cifra per Guido De Angelis, conosciuto ai più per le intercettazioni tra Silvio Berlusconi e Agostino Saccà, e la sua Dap srl che si preoccuperà del milanese Commissario Nardone. Per la modica cifra di 17 milioni di euro (e un incremento di 4 milioni e mezzo rispetto al 2009) la Palomar (Gruppo Endemol) si occuperà, invece, del serial in 13 puntate Napoli-Bombay per Rai Due e del serial in 6 puntate Il giovane Montalbano per Rai Uno.