Un due tre Stella



17
aprile

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (9-15/04/2012). PROMOSSI REITANO E MANNINO, BOCCIATI I VIP SU TWITTER

I Soliti Idioti ad Amici

10 a Mino Reitano. A tre anni di distanza dalla morte, la gente sceglie di rinnovare l’affetto al cantante d’origine calabrese sintonizzandosi su Avevo un cuore che ti amava tanto, lo show che Rai1 gli ha dedicato e che ha avuto un forte e inaspettato riscontro d’auditel.

9 a Titanic. Nel centenario del naufragio il film con Leonardo di Caprio sfonda anche in tv portando a casa un ottimo 24.53%. Un miraggio per la domenica di Canale 5.

8 a Le Tre Rose di Eva. La soap in prime time di Canale 5 ha gli abiti giusti per una prima serata e gli attori -in gran parte provenienti da Centovetrine- se la cavano più che discretamente anche alle prese con uno slot differente.

7 a Teresa Mannino. L’ex comica di Zelig sta vivendo un meritato momento d’oro tra fiction, televisione e pubblicità. Il tutto in attesa della consacrazione definitiva che potrebbe arrivare con uno show tutto suo previsto su La7 nei prossimi mesi.

6 a Zelig. Il varietà comico, complice l’abnorme numero di puntate di questa stagione, dà segni di stanchezza. Sagge le parole di Claudio Bisio che a Tv Talk ha ammesso la necessità di una pausa o di un profondo rinnovamento. 6 sulla fiducia.




20
marzo

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (12-18/03/2012). PROMOSSI DALLA CHIESA E BALLANDO, BOCCIATI LA TELEFONATA DI FRECCERO E LA GUZZANTI

Valerio Scanu

10 a Cucine da Incubo. Sebbene sia un tantino prevedibile, difficilmente ci si riesce a staccare dalla visione del format meglio di riuscito di Gordon Ramsay, al quale va anche gran parte del successo dello show. Non sarebbe male una versione italiana, a patto di trovare il personaggio giusto.

9 a Rita dalla Chiesa. La conduttrice, seria professionista e lavoratrice instancabile, ha dovuto accettare, suo malgrado, la decisione di Mediaset di registrare Forum (per maggiori info clicca qui) che l’ha costretta a rinunciare al dialogo in tempo reale col proprio pubblico e a sottoporsi a tour de force lavorativi. Ma lei non demorde: cellulare alla mano, twitta e interagisce anche durante le registrazioni.

8Grey’s Anatomy. La serie, giunta all’ottava stagione, malgrado una fisiologica stanchezza, riesce a conquistare ancora gli spettatori del satellite che la premiano con ascolti da capogiro per Fox Life. Chissà, invece, quando Italia1 si deciderà a trasmettere la settima annata.

7 a Ballando con le stelle. Il varietà danzante di Milly Carlucci non ha vinto la battaglia degli ascolti, e avrebbe bisogno di qualche intervento di manutenzione, eppure, in tempi avversi, si conferma un caposaldo della programmazione di Rai 1.

6 ai nuovi progetti di Rai1. Family Showdown, Tale e quale, Punto su di te: il fermento creativo dalle parti di Viale Mazzini colpisce ed è da apprezzare. Per il momento, però, nessuno dei progetti in cantiere sembra in grado di entusiasmare il pubblico a casa. Staremo a vedere. 


15
marzo

UN DUE TRE STELLA: SABINA GUZZANTI RINNEGA LA VERA SATIRA E DELUDE AL SUO ESORDIO SU LA7

Sabina Guzzanti, Un due tre stella (Ansa)

Per il suo ritorno in tv Sabina Guzzanti doveva stupirci con effetti speciali. Dopo nove anni di latitanza, sembrava che la paladina della satira censurata dovesse finalmente riportare in onda lo sberleffo più autentico, quello che colpisce a fondo ed innesca una risata spontanea. Ieri sera, però, nell’esordio di Un due tre Stella, non si è visto niente di tutto questo. Sin dalle sue prime battute, il nuovo programma di La7 si è rivelato uno spettacolo fuori sincro e abbastanza spento. Insomma, la revolution guzzantiana che ci aspettavamo non c’è stata.

La trasmissione è iniziata con un monologo in cui Sabina parlava – tanto per spiazzarci – di Silvio Berlusconi (“mentire in modo compulsivo non è segno di genialità“), di Marcello Dell’Utri e della libertà azzoppata dalla Legge Gasparri. Poi è arrivata un’imitazione di Mario Monti, presentato al cospetto di Giorgio Napolitano per un provino che ne accertasse l’idoneità a diventare premier. La Guzzanti in loden, bisogna dirlo, ha strappato qualche sorriso anche se la sua interpretazione ricordava a tratti quella di Maurizio Crozza a Italialand.

Per il resto della puntata lo show si è fatto alquanto desiderare, lasciando piuttosto spazio al talk. Già perché, inaspettatamente, Un due tre stella si è presto trasformato in uno dibattitone sull’economia, sulle banche speculatrici, sui massimi sistemi. Sono intervenuti, tra gli altri, anche Francesco Raparelli, Ugo Mattei, Andrea Fumagalli, Giulietto Chiesa e Stefano Fassina del Pd. Ma scusate, non doveva essere un programma di satira?





13
marzo

NINO FRASSICA: TORNO IN TV SU LA7 CON SABINA GUZZANTI

Nino Frassica annuncia l’arrivo su La7 con Un due tre stella di Sabina Guzzanti


13
marzo

UN DUE TRE STELLA: SABINA GUZZANTI TORNA CON LA PARODIA DI MONTI E UN CARTELLO NO TAV

Sabina Guzzanti

L’ultima dei transfughi dalle reti di Servizio Pubblico, l’ennesima ‘rossa’ che indossa la pettorina del terzo polo televisivo. Sabina Guzzanti approda mercoledì sera a La 7 con Un due tre stella con il pericolo Auditel che ultimamente non perdona nemmeno coloro che sono saliti sugli scudi nella fase di transizione dal Berlusca a Monti, chiedere per esempio alla Dandini. Potrà contare sulla sorella Caterina (che riproporrà tra i tanti personaggi anche la parodia della Gelmini), Nino Frassica e un gruppo di attori provenienti dai teatri occupati.

E proprio dal nuovo premier che la showoman riparte, senza inchini e riverenze di sorta. Una parodia sarà dedicata proprio al Presidente del Consiglio tecnico (sembra che verranno mostrati dei video del professore prima di diventare Primo Ministro) e attorno alle scelte del suo governo sarà fatto un fuoco di fila, provare per credere. Basterebbe solo dire che lo spettacolo ospiterà una mini sitcom interna dal titolo, molto eloquente, La Banca della Magliana.

Contro l’opinione pubblica e l’esecutivo che benedicono l’alta velocità la Guzzanti ha scelto di far campeggiare uno striscione NO TAV a ricordare da che parte si collochi la sua linea, anche se era difficile immaginare che non sposasse l’ecologismo tipicamente di sinistra. Bersagli vecchi e nuovi nelle sue scelte parodiche: immancabile la riproposizione di Lucia Annunziata, ancora una bestia nera per lei, dopo la diatriba che le due donne ebbero all’epoca della Presidenza della Rai da parte della giornalista.





28
febbraio

UN DUE TRE STELLA: SABINA GUZZANTI, PRONTA AL DEBUTTO SU LA7, RACCONTA DI UN INCONTRO CON BERLUSCONI E CRITICA MONTI

Sabina Guzzanti

Dopo nove anni di latitanza (più o meno) forzata, Sabina Guzzanti si prepara a tornare in tv con Un due tre Stella, il programma di satira che presenterà su La7 dal prossimo 14 marzo. C’è molta attesa per lo show, soprattutto per suoi contenuti che si annunciano corrosivi e politicamente scorretti. In vista del debutto, l’attrice e comica romana ha offerto qualche anticipazione in un’intervista al settimanale A, a cui ha pure raccontato di un incontro con Silvio Berlusconi, il suo miglior ‘nemico’.

A giudicare dagli spot che La7 sta trasmettendo in questi giorni, il pezzo forte di Un due tre Stella saranno le imitazioni (vecchie e nuove), da sempre un cavallo di battaglia della Guzzanti.

Ci sarà Moana. Si sente chiamata dall’amor di patria. È scandalizzata da come sono andate le cose in Italia, dalla deriva che ha preso il paese: pochi anni fa era al quinto posto nella produzione del porno e adesso al 185esimo, dopo la Svizzera. Moana farà dei test ai politici. E poi farò l’Annunziata, la Palombelli…” ha annunciato l’attrice.

Poi il suo pensiero è andato a Berlusconi, ispiratore e salvezza di tanti comici. E dal cilindro della Guzzanti è saltato fuori il ricordo di un incontro privato che Sabina ebbe con il Cavaliere. La prima notizia è che non si trattò di un bunga bunga, la seconda è che l’attrice si presentò di buon grado alla corte del “Caimano”.