Ultrabellezza



30
aprile

PLASTIK: I CASI DELLA SECONDA PUNTATA

Plastik

29 aprile 2011 nel segno di William e Kate: si apre con le immagini delle nozze reali il secondo appuntamento con Plastik – Ultrabellezza (il primo in onda al venerdì sera). Le fattezze degli sposi vengono messe sotto la lente d’ingrandimento, con delle ricostruzioni su ipotetici interventi, cui si sarebbe sottoposta la Middleton, a dire il vero più che fantascientifiche. E’ poi la volta del resto degli esponenti della Royal Family, tra i quali viene persino presa di mira l’indimenticata Lady Diana.

Elena Santarelli introduce il primo caso della serata. Si tratta della vicenda di Alfonsina Amato, cassiera, operata dal dottor Giulio Basoccu. Ben 56 interventi (di cui 13 effettuati dallo stesso medico) non sono bastati a cancellare i danni di una terribile ustione. Questa volta la tecnica prescelta ha lo scopo di ridurre le retrazioni cicatriziali del volto, che si traducono, purtroppo, in un danno funzionale, oltre che in una menomazione puramente estetica. 30 anni di sofferenza e frustrazioni scorrono rapidissimi nella mente della donna, che si racconta senza filtri ai telespettatori. Le note di Dancing Queen e tanto make up provano a dare lustro al risultato finale. E’ in questo frangente che si tenta di mostrare ai telespettatori il reale scopo della Chirurgia Ricostruttiva, un valido strumento per aiutare la fisiologia dell’organismo, non una miracolosa bacchetta magica.

Raj Kanodia riporta una valanga di trash nel programma. Il chirurgo ha una peculiarità: cambiare letteralmente i connotati alle persone, per renderle simili a cantanti e attori di Hollywood. Si salvi chi può. Non basta il rifiuto ad un fan di Tom Cruise per redimerlo. Il colpo di grazia a qualsiasi briciola di credibilità viene inferto dalle parole di Marco Klinger in proposito: Se qualcuno me lo chiedesse in maniera spiritosa, prenderei in considerazione la richiesta.




22
aprile

FERMI TUTTI! PLASTIK AL VENERDI, UMAN TAKE CONTROL AL LUNEDI (DAL 2 MAGGIO)

Uman Take Control, Rossella Brescia e il Mago Forest

Ogni venerdi in quel di Cologno c’è il Comitato. No no, non si tratta di Michele Guardì in trasferta dalla concorrenza, ma una riunione dei ‘boss’ del Biscione che montano e smontano i palinsesti sulla base delle neonate esigenze e/o valutazioni aziendali.

Questa settimana, causa festività pasquali, il Comitato dovrebbe essersi riunito ieri, giovedi, deliberando due sacrosante variazioni di palinsesto che riguardano un programma appena iniziato ed uno, invece, in partenza. Entrambi su Italia 1.

Ebbene, dalla prossima settimana Elena Santarelli e Plastik Ultrabellezza si spostano dal martedi al venerdi andando ad occupare la giornata pensata per il nuovo reality Uman Take Control. Il reality condotto da Rossella Brescia e il Mago Forest, salvo variazioni del prossimo comitato, prenderà il via il 2 maggio (e non più il 29 aprile) proseguendo sempre nella giornata del lunedi la messa in onda delle puntata successive.


20
aprile

PLASTIK: I CASI DELLA PRIMA PUNTATA (FOTOGALLERY)

Plastik Ultrabellezza

Appena archiviato il primo appuntamento con Plastik – Ultrabellezza (per chi vivesse su Marte si tratta del nuovo programma di Italia1, incentrato sulla chirurgia plastica), è tempo di ripercorrere i casi più interessanti della puntata dello show condotto da Elena Santarelli. Plastik si apre con il caso di Grejsi, una ragazza albanese insoddisfatta dalle fattezze del proprio naso. Ecco apparire, d’improvviso, colui che si rivelerà la rivelazione della serata: il prof. Marco Klinger. Il superprimario (in onda, né in grafica, né in studio viene citata l’Università di Milano, dove l’uomo lavora) inizia a ritagliarsi, minuto dopo minuto, uno spazio fatto di gigioneggiamenti, vezzosi narcisismi e galanterie a profusione. L’intervento viene seguito passo dopo passo, anche se manca qualsiasi tipo di supporto psicologico alla giovane (una prassi, ormai, nelle strutture sanitarie del nostro Paese). Sulla musica di Pretty Woman viene esibito il risultato: ora Grejsi è pronta a divorare il mondo intero, fiera e sicura di sé.

Il menu continua con il piatto forte della serata, quello che vede protagonista la piccola Lakshmi, bimba indiana nata con otto arti. Il dott. Sharan Patil si occupa della vicenda, capitanando un’equipe costituita sia da chirurghi plastici, sia da ortopedici. Si tratta della parte migliore della serata, nonostante il rischio di scadere nella sindrome da Show dei Record sia a portata di inquadratura. Viene proposto un interessante intreccio tra la ferma concretezza della medicina e le superstizioni di un villaggio immerso nella povertà. Il ritorno in studio ci riporta alla dura realtà, con Klinger intento a chiacchierare con la Santa in decappottabile, manco fossero dal parrucchiere. C’è da dire che tra i due l’esperta sembra Elena, vivace e pertinente al contesto.

Uno spazio fotocopiato da Fatti e Rifatti di Striscia la Notizia ipotizza gli interventi cui si sarebbe sottoposta Madonna. Piccolo particolare: che si tratti di gossip e non di notizie reali è solo velatamente lasciato intuire. Ma cosa importa. Arriva poi il momento di Franz Baruffaldi Preis, alle prese con Mariangela, desiderosa di sottoporsi ad un’otoplastica. Dell’intera vicenda, oltre al barocco nome del chirurgo, degna di nota è la solare previsione affidata alla paziente in merito al risultato: “Non sembrerà più Batgirl”.





19
aprile

PLASTIK – ULTRABELLEZZA AI NASTRI DI PARTENZA QUESTA SERA SU ITALIA 1 CON ELENA SANTARELLI

Plastik Ultrabellezza, Elena Santarelli nel suo studio bamboleggiante

Dopo mille polemiche, forfait e voci di corridoio, è arrivato il momento di capire cosa ci riserverà Plastik – Ultrabellezza. Un debutto per la verità doppio, se si considera l’esordio in prime time per tanto bella quanto vivace Elena Santarelli (leggi qui l’intervista rilasciata a DM). Le premesse per un prodotto divertente ci sono tutte: uno studio bamboleggiante, una squadra di chirurghi affermati e un pizzico di immancabile trash.

Lo show, a metà strada tra il reality e il documentario, presenterà casi di persone dall’autostima più o meno vacillante, ma anche interessanti problemi medici, legati a gravi patologie (nella prima puntata il caso di una bambina nata con 8 arti) risolvibili solo sotto la luce della lampada scialitica. Saranno infatti gli stessi chirurghi ad illustrare, durante gli interventi, le tecniche utilizzate e i progressi raggiunti nel settore. Toccherà invece ai pazienti raccontarsi in un telediario senza filtri, dominato unicamente da emozioni e paure.

In programma, poi, una parte dedicata a servizi provenienti dall’estero, il cui scopo è mostrare il lato peggiore della Chirurgia Plastica, divenuta per alcuni solo un’inesauribile fonte di guadagno. Immancabili, infine, i riferimenti alle patinate metamorfosi delle star, caratterizzati da risultati decisamente variegati.