True Blood



24
settembre

TRUE BLOOD E VALEMONT: MTV INAUGURA IL VENERDI SANGUINARIO, STASERA ALLE 22

True Blood

Seguendo l’esempio delle serate tematiche di Italia 1, che offrivano a tutti gli appassionati di serie tv americane produzioni di qualità accomunate da medesimi argomenti (ricordiamo le “serate doc” e quelle “crime”), anche MTV Italia gioca la carta del venerdì “a tema” proponendo – a partire da questa sera – i sanguinari telefilm ”Valemont” e True Blood.

La partenza è fissata per le 22, un orario a cavallo tra prima e seconda serata che consente di non vedere delle scene piuttosto “pulp” mentre ci si appresta a trangugiare il boccone della cena; qualche dubbio lo nutriamo per la collocazione settimanale considerando che il target al quale le serie si rivolgono (sostanzialmente il pubblico giovanile) proprio nella serata di venerdi apre le “danze del weekend”.

“Valemont”, in particolare, merita di essere seguito con attenzione: si tratta di un prodotto in 35 mini episodi – ciascuno dei quali ha una durata oscillante tra i 2:30 e i 4:30 minuti – pensato appositamente per il web. Il seguito che hanno avuto queste “pillole horror” sul sito di MTV ha determinato la trasposizione della serie in tv, grazie ad un accorpamento di cinque mini episodi per una durata complessiva di 30 minuti. La protagonista della serie è  Sophie (Kristen Hager) che, dopo l’assassinio del fratello Eric, decide di infiltrarsi tra gli studenti della prestigiosa Valemont University (della quale il fratello faceva parte) al fine di scoprire la verità sull’omicidio. Le ricerche di Sophie saranno guidate dai video contenuti nel cellulare ritrovato accanto al corpo del fratello. La ragazza arriverà così a scoprire quali inquietanti verità sono celate all’interno delle confraternite dei campus universitari.




29
luglio

L’AUTUNNO DI MTV, NON SOLO BOY BAND. ARRIVA TRUE BLOOD E COME DM ANTICIPATO TORNA LOVELINE.

MTV, palinsesti 2010-2011

Perché a qualsiasi ora ci si sintonizzi su Mtv ci si imbatte nei Dari, nei Sonohra, nei Broken Heart College o nei Lost? E’ una rottura di coglioni“. Così Luca Dondoni de La Stampa ha dato una scossa alla presentazione dei palinsesti autunnali di Mtv, punzecchiando il tallone d’Achille di un’emittente sempre meno musicale e più generalista. Di questa nuova veste l’amministratore di Mtv Gian Paolo Tagliavia, a dire il vero, è tutt’altro che scontento, essendo stata responsabile dell’assegnazione del canale numero 8 sui telecomandi post-rivoluzione digitale. Mtv se la giocherà con le altre grandi emittenti di casa nostra e per essere all’altezza punterà su serie tv, contenuti originali, iniziative sociali e news. Con un occhio di riguardo, ovviamente, alla fascia di pubblico dei 15-34.

A fare notizia fra le proposte autunnali sono i due ritorni: quello di Loveline, come DM anticipato, e quello di Trl a Milano. Per ciò che concerne Loveline, non si conoscono ancora i nomi della conduttrice e del sessuologo che terranno le redini del programma (e vi avevamo anticipato anche questo) ma, ha assicurato Tagliavia, si tratterà di un team competente e pronto a barcamenarsi fra i quesiti più disparati. Trl, oltre a riabbracciare la Madunina, sarà impreziosito dalla missione Ghana, che vedrà impegnati i Vj Brenda e Cadio in un’operazione di volontariato dell’Unicef.

Sul fronte notizie vere e proprie, saranno affrontati settimanalmente temi legati al quotidiano dei giovani italiani. Il canale di Viacom si fa strada fra le vie della Penisola alla ricerca di ‘giovani eroi’ impegnati e interessati al mondo circostante. I primi due appuntamenti saranno dedicati ai Giovani padani e a un gruppo di 20enni alla vigilia della partenza per l’Afghanistan.


9
novembre

TRUE BLOOD: DA STASERA LA SECONDA STAGIONE SU FOX, L’IMPORTANTE E’ CHE NON SI DICA IN GIRO

True blood-stagione 2-bill-and-sookieL’eccesso e la violenza, la lussuria e l’innocenza; tinte forti a tratteggiare le umane contraddizioni della società moderna. I vampiri come i neri, gli omosessuali o gli ebrei, una minoranza cattiva da combattere, o peggio ancora estirpare. A Bon Temps, cittadina di provincia della Lousiana, si odiano i cattolici, i metodisti, gli afroamericani, ma ciò che importa è che non si dica in giro.

True Blood ritorna su Fox, da stasera alle 22.00, con gli episodi in anteprima assoluta della seconda stagione. Tratta dai bestsellers di Charlaine Harris e portata sul piccolo schermo da Alan Ball, già creatore di Six Feet Under, True Blood ha saputo cavalcare il filone vampiresco in maniera assolutamente originale, mescolando, non senza un pizzico di kitsch, dramma e comedia, satira sociale ed erotismo. Dimenticatevi, dunque, le edulcorate storie di Twilight: in True Blood il confine tra bene e male, buoni e cattivi, non è mai netto e sesso e sangue si mescolano, sintesi perfetta tra amore e morte.

Tali peculiarità sono valse, oltreoceano, alla serie un gran successo di pubblico. Era dai tempi de I Soprano, infatti, che il network via cavo HBO non raggiungeva ascolti simili. Al successo di pubblico è corrisposto un buon successo di critica (per Aldo Grasso la serie è “potente”), ottenuto malgrado l’eccessiva presenza di scene di sesso e turpiloquio che hanno fatto gridare allo “scandalo” l’America puritana. Tali elementi, però, il più delle volte, sono metafora di una società ambivalente e “sporca” dove sono i pregiudizi a generare mostri e non viceversa.





5
novembre

RAI4: ANCORA ANIME E SERIE TV NEI PROSSIMI MESI

Carlo Freccero, Rai4

Quattro persone, uno scantinato, un budget ridotto ma tanta passione: questa è Rai4. Nata il 14 luglio del 2008, la nuova rete giovane della Rai si è fatta strada tra critiche e applausi e in un solo anno è riuscita a raggiungere risultati sorprendenti: picchi del 3% di share in Sardegna e una media giornaliera (a livello nazionale) dello 0.30% e 50 mila telespettatori (fonte: AnimeClick).

Un trend in continua crescita che l’azienda pubblica, per il momento, osserva attentamente alla finestra. Carlo Freccero, presente con Dynit al Lucca Comics&Games 2009, non ha nascosto un certo rammarico per il paradossale trattamento che sta subendo a livello economico ma ha sottolineato che – al raggiungimento di determinati obiettivi (share dell’1% a livello nazionale) – le sue decisioni peseranno nelle scelte aziendali. Intanto tenterà di proporre un palinsesto economico e convincente, che punterà meno alle produzioni interne e più a serie tv e anime.

E proprio di serie tv e anime si è parlato all’incontro pubblico tenutosi all’Auditorium San Girolamo di Lucca. Con il successo di Code Geass: Lelouch of the Rebellion e Sfondamenti dei Cieli Gurren Lagann, Rai4 proporrà un secondo appuntamento settimanale, probabilmente in prima serata, con i più acclamati film d’animazione giapponese (tra cui i due lungometraggi di Ghost in the Shell, Appleseed e, forse, Akira). In attesa di spostare la fascia anime in un altro slot orario, i due sopra citati anime, Aria e RomeXJuliet verranno accompagnati dalla seconda stagione di Code Geass, in fase di acquisto, e dalla serie inedita Eureka Seven (dello studio Bones), il cui pilot andò in onda su MTV nel 2006.