Treno IC 660 deragliato ad Andora

Qualcosa si è (ri)mosso. I lavori di rimozione del treno Intercity 660, deragliato il 17 gennaio scorso a causa di una frana ad Andora, sono iniziati proprio ieri, ma ci vorranno settimane prima che la linea ferroviaria venga ristabilita del tutto. Un disagio non indifferente, che in questi giorni – in occasione del Festival di Sanremo 2014 – ha ostacolato l’arrivo di cineoperatori e giornalisti nella Città dei Fiori. Le conseguenze di tale disservizio potrebbero far discutere proprio sul palco dell’Ariston: secondo il Secolo XIX, infatti, la Rai vorrebbe dedicare la copertina della serata d’apertura della kermesse allo scandalo del treno incidentato.

L’idea di parlare del convoglio deragliato, con le conseguenze sui collegamenti ferroviari tra Italia e Francia, sarebbe stata del conduttore del Festival Fabio Fazio. Secondo il quotidiano ligure, infatti, il conduttore savonese avrebbe preso a cuore l’episodio avvenuto nella sua regione. Energica la reazione di Rfi: ieri mattina gli emissari della società ferroviaria avrebbero manifestato il loro disappunto durante una riunione riservatissima in Prefettura, alla presenza del prefetto Geraldina Basilicata. Guai a parlare del treno deragliato in mondovisione; per le Ferrovie dello Stato sarebbe una figuraccia.

Sul fronte della tv pubblica, però, gli autori del Festival sarebbero intenzionati ad andare avanti. La riuscita della vociferata copertina polemica, tuttavia, potrebbe essere ostacolata dalla difficoltà di effettuare riprese televisive sul luogo dell’incidente. A seguito dell’inchiesta giudiziaria, la magistratura ha infatti imposto il sequestro dell’intera collina e il divieto di accesso all’area. Per ovviare all’inghippo, scrive il Secolo XIX, in un primo momento la Rai avrebbe pensato di utilizzare alcuni droni, scelta probabilmente accantonata per il costo di tali apparecchiature.