The Kennedys



18
settembre

EMMY AWARDS 2011: LA 63^ EDIZIONE STANOTTE SU SKY UNO. LA MINISERIE MILDRED PIERCE E MAD MEN I PIU’ NOMINATI

Jane Lynch

Puntuale come ogni anno, torna l’attesissimo appuntamento con gli Emmy Awards, ovvero i prestigiosi Oscar della tv americana assegnati alle migliori produzioni del piccolo schermo. L’edizione numero 63 sarà trasmessa in Italia da  SkyUno (canale 109)  nella notte tra domenica 18 e lunedì 19 settembre. Si  partirà all’1,00 con il red carpet commentato da Martina Riva e Francesco Castelnuovo, per proseguire poi alle 2,00, con la messa in onda in versione integrale della cerimonia di premiazione, condotta quest’anno dall’attrice Jane Lynch, la Sue Sylvester di Glee.

Tante le serie e i film tv in lizza per ricevere l’ambita statuetta. Record di nomination, ben 21, per Mildred Pierce, l’intensa miniserie targata HBO con Kate Winslet e Melissa Leo, in arrivo in Italia su Sky Cinema a partire dal 14 ottobre. 19 le nomination di Mad Men, la serie-capolavoro trasmessa in Italia sui canali Fox e Rai4 già premiata in passato con 13 statuette. Un’altra pioggia di candidature, ben 18, è arrivata a Boardwalk Empire, la gangster story targata HBO, prodotta da Martin Scorsese e interpretata da Steve Buscemi. In gara con 13 nomination ciascuna: Game of throne, serie fantasy in arrivo a fine ottobre su Sky Cinema, la serie comica 30 Rock con Tina Fey e Alec Baldwin, attualmente in onda su Rai4 e Modern Family, la serie con protagonista la famiglia più anticonvenzionale della TV, in onda su FOX e Cielo.

11 nomination sono andate al tv movie Too big to fail, cruda ricostruzione della crisi finanziaria del 2008 e del fallimento del colosso Lehman Brothers, diretta dal premio Oscar Curtis Hanson. Sono 9 invece le candidature assegnate a Cinema Verite, il film di HBO con Diane Lane, Tim Robbins e James Gandolfini, che ripercorre il dietro le quinte del docu-reality di PBS “An American Family”, che negli anni ’70 fece clamore come primo esempio di televisione-verità. Conquista 7 nomination la miniserie-evento I Pilastri della terra, tratta dal best seller di Ken Follett e prodotta da Ridley e Tony Scott.




31
agosto

THE KENNEDYS: LA MINISERIE SULLA DINASTIA AMERICANA DA STASERA SU LA7. ALLE 19 SPECIALE “LE RELAZIONI PERICOLOSE DI JFK”

The Kennedys

E’ la miniserie The Kennedys il cavallo di razza sul quale La7 ha deciso di puntare per inaugurare la stagione televisiva autunnale. Una serata dedicata alla famiglia più discussa d’America che parte alle 19.00 con il pruriginoso documentario “Le relazioni pericolose di JFK” dedicato al racconto delle quattro donne (Marilyn Monroe, Ellen Rometsch, Mariella Novotny e Judith Campbel) - tutte pericolosissime e controllate dall’FBI per i loro legami diretti con la Mafia o i regimi comunisti - con cui il Presidente ha avuto una relazione nel periodo del suo mandato. Il documentario sarà seguito alle 20.30 da una puntata speciale di In Onda dal titolo “L’Italia di oggi e i Kennedy visti da Walter Veltroni” con ospiti come l’ex segretario del PD e il giornalista Federico Rampini.

Il piatto forte della serata è rappresentato ovviamente dai primi due episodi della serie che debutta così in chiaro dopo esser stata mandata in onda dal canale satellitare History Channel nel mese di giugno dove ha conquistato un’audience in continua crescita, chiudendo con un ragguardevole bottino di 90.000 spettatori (senza considerare i dati differiti ma il solo ascolto ‘live’) raggiunti nell’ultimo episodio trasmesso. In UK, invece, ha fatto battere il record al canale BBC 2 raggiungendo 2,6 milioni di telespettatori medi.

La miniserie di 8 puntate  racconta le vicende private e pubbliche della famiglia che ha fatto la storia degli Stati Uniti. I 1000 giorni di presidenza di JFK in epoca di Guerra Fredda sono stati segnati dagli eventi che non si dimenticano del XX secolo: lo sbarco nella Baia dei Porci, la crisi missilistica a Cuba, la costruzione del Muro di Berlino, la conquista dello spazio, l’inizio della Guerra del Vietnam e l’affermarsi del movimento per i diritti civili degli afroamericani. Il regista Jon Cassar, riprendendo tutti i fatti di storia, ha cercato di raccontare la vita privata di JFK e della sua famiglia.  Il racconto inizia l’8 novembre 1960 quando il senatore John F. Kennedy, padre di John e Bobby, perde le elezioni presidenziali contro Nixon. Da quel momento per otto puntate si vivranno tutte le vicende fino all’assassinio del Presidente a Dallas del 1963.


11
agosto

COLPI DI SOLE: LA7 FA SUL SERIO CON I KENNEDY E SILVIO FOREVER. DEBUTTO TRENTINO PER I GIUDICI DI X FACTOR. QUELLI CHE… CERCANO INVIATI. AL VIA TGR PIAZZA AFFARI

Un'immagine tratta dal film Silvio Forever

I COLPI DE LA7/1 -  Dopo i considerevoli risultati degli ultimi mesi, La7 prepara i colpi per la stagione autunnale. Rai e Mediaset devono cominciare a tremare perchè la settima rete generalista ha deciso di fare sul serio. A settembre il direttore del tg Enrico Mentana tornerà in prime time con Film Evento, una serata speciale in cui verrà trasmesso Silvio Forever, autobiografia non autorizzata di Silvio Berlusconi, dagli autori della Casta. Sempre a settembre, debutterà la serie I Kennedy, l’evento televisivo dell’anno secondo i promo in onda in questi giorni. In otto puntate verranno ripercorse le travagliate vicende della famiglia americana più amata. Nel cast Greg Kinnear, Barry Pepper, Tom Wilkinson e Katie Holmes.

I COLPI DE LA7/2 – Ancora novità per La7. Nel palinsesto autunnale troveranno spazio anche i nuovi programmi di Corrado Formigli, ex collaboratore di Santoro, in prima serata con Piazza pulita, e di Myrta Merlino, che torna a parlare di economia e attualità ne L’aria che tira, previsto nella mattinata e non più in seconda serata, come il poco convincente Effetto domino.

X FACTOR ENTRA NEL VIVO – La prima occasione per vedere all’opera i nuovi giudici di X Factor sarà a Trento. Simona Ventura, Morgan, Elio e Arisa saranno per la prima volta insieme per le selezioni del talent show di Sky nel capoluogo trentino dal 26 al 29 agosto e poi a Forlì dal 4 a 6 settembre. In queste date si svolgeranno le audizioni, ovvero la seconda fase di casting per conquistare un posto sul palco di X Factor. Gli aspiranti cantanti dovranno cantare su una base e si esibiranno in un teatro davanti a un pubblico vero.





15
luglio

EMMY 2011, LE NOMINATIONS: MAD MEN, BOARDWALK EMPIRE E MODERN FAMILY I PIU’ NOMINATI.

Emmy 2011

Mad Men, Mad Men e ancora Mad Men. Passa il tempo, aumentano le stagioni ma la fortunata serie di AMC non accenna a mollare la presa e incassa anche quest’anno ben 19 nominations a fronte delle tredici statuette già portate a casa nelle ultime tre edizioni. E’ il primo “verdetto” della 63esima edizione degli Emmy Awards 2011, di cui sono stati annunciati ieri i nomi degli show in lista per la tanto ambita statuetta.

Esagerando potremmo dire che in Italia gli appassioni di Mad Men si contano sulle dita di una mano: trasmesse prima da Cult e FX sul satellite, poi da Rai4 sul digitale, le vicende dei pubblicitari di New York non hanno mai trovato spazio su una rete generalista per farsi ammirare dal grande pubblico. Stesso discorso per Boardwalk Empire, in onda su Sky Cinema dallo scorso gennaio, e premiato con ben 18 nominations.

Al terzo posto con 17 nominations spicca Modern Family, la serie targata Fox trasmessa in Italia da Fox Life e Cielo. Buon piazzamento anche per 30 Rock con 14 nominations, per la novità Game of Thrones della HBO che si aggiudica 13 nomination e per Glee a quota 12. Restano quasi a secco i grandi titoli come Grey’s Anatomy con 3 nominations, Dr. House con appena 2 nominations e poi Dexter, Desperate Housewives, Fringe e Community. 10 nominations, invece, per la miniserie The Kennedys (a fine agosto su La7) con Katie Holmes. Dopo il salto le nominations delle principali categorie.


7
giugno

THE KENNEDYS: LA POLITICA DI JFK ARRIVA SU HISTORY CHANNEL TRA CRITICHE FEROCI E UN BUDGET DA RECORD

The Kennedys

Un assassinio politico postumo“, “Una campagna diffamatoria“, “Falsificazione storica“. Questi sono solo alcuni dei giudizi espressi dagli storici statunitensi su The Kennedys, una delle miniserie più discusse e controverse mai prodotte oltreoceano che arriva anche in Italia. Sarà il canale satellitare History Channel, da questa sera alle 21 per quattro martedì, a mostrare in anteprima al pubblico tricolore il telefilm prima della messa in onda ‘free’ prevista per fine settembre su La7.

A far discutere, come è normale quando si toccano certi nervi scoperti della storia recente, è la sceneggiatura di The Kennedys che secondo i detrattori esprime una ricostruzione dei protagonisti sin troppo romanzata e poco aderente alla realtà. Nell’occhio del ciclone scene come quelle in cui l’ex Presidente fa sesso in piscina con una bellissima bionda (ogni riferimento a Marilyn Monroe non sembra puramente casuale), le allusioni ai rapporti tra la Presidenza e la mafia italoamericana e le caratterizzazioni dei personaggi principali con JFK e la moglie Jacqueline che sembrano particolarmente avvezzi all’abuso di medicinali e psicofarmaci (“Gran parte della serie sembra girata in una farmacia” è infatti uno dei giudizi più ricorrenti).

Polemiche a parte, favorite anche dalla vicinanza del produttore Joel Surnow (già creatore di 24) alle posizioni più conservatrici del partito repubblicano, siamo di fronte ad una delle serie più costose mai girate (si parla di oltre 30 milioni di dollari spesi per gli otto episodi): un cast stellare con Greg Kinnear nei panni di JFK, Katie Holmes – moglie di Tom Cruise e mai dimenticata Joey Potter in Dawson’s creek – in quelli della moglie Jacqueline e Barry Pepper in quelli di Bob Kennedy fa capire come History Channel USA, che aveva commissionato la serie, puntasse forte su questo prodotto. Peccato però che, una volta terminate le riprese, ha deciso di non acquistare più The Kennedys.





7
aprile

THE BORGIAS E THE KENNEDYS: LE SERIE TV SULLE DUE DINASTIE CONQUISTANO IL PUBBLICO AMERICANO

I Borgia e i Kennedy, due delle dinastie più famose e chiacchierate della storia mondiale, continuano ad appassionare milioni di persone. Merito delle due serie televisive che da domenica 3 aprile sono approdate con successo sul piccolo schermo statunitense. La serie The Borgias, creata dal regista Neil Jordan con Jeremy Irons nel ruolo di Papa Alessandro VI, ha ottenuto su Showtime nel primo episodio oltre un milione di spettatori, ai quali bisogna aggiungere i 432.000 americani che hanno seguito la replica. In totale circa 1.500.000 di spettatori che hanno permesso al canale televisivo di raggiungere il record d’ascolti degli ultimi sette anni.

La celebre famiglia dei Borgia, che tra intrighi, scandali sessuali, corruzione, delitti e vizi d’ogni sorta, caratterizzò buona parte della politica italiana tra il XV e XVI secolo, ha indubbiamente fornito una grande mole di materiale per i 9 episodi realizzati dalla casa di produzione Canadian-European Treaty. Nel cast oltre a Jeremy Irons, anche Colm Feore, David Oakes, Derek Jacobi, Francois Arnaud, Holliday Grainger, Joanne Whalley e Lotte Verbeek. Altra dinastia ben più recente ma altrettanto ricca di scandali, vizi e tragedie, è quella dei Kennedy, protagonista della nuova miniserie in 8 puntate trasmessa dal canale Reelz.

The Kennedys, che arriverà anche in Italia in esclusiva su La7 il prossimo autunno, ripercorre la storia della famiglia più amata d’America, a partire dall’8 novembre del 1960, giorno della storica vittoria contro Nixon. Prodotta da Joel Surnow con la canadese Muse, con la regia di Jon Cassar (già regista per la Fox delle prime sette stagioni del serial 24), la serie doveva inizialmente andare in onda su History Channel che però ne ha sospeso la programmazione, alla vigilia della messa in onda lo scorso gennaio, perchè giudicata troppo romanzata rispetto agli standard del canale. In realtà, secondo quanto affermato dai giornali statunitensi, dietro al repentino cambio d’idea ci sarebbero state le pressioni del clan Kennedy che avrebbe preso le distanze dal contenuto della serie.