TgCom24



29
agosto

TGCOM24 AL VIA A NOVEMBRE, VENT’ANNI DOPO LA PRIMA DIRETTA MEDIASET. MARIO GIORDANO: “AVREMO UN FLUSSO CONTINUO E PIU’ COPERTURA DI SKY”

Mario Giordano

Sono le 11.30 del 1 settembre 1991 quando negli studi Mediaset di Milano 2, Emilio Fede conduce per la prima volta in diretta l’edizione meridiana di Studio Aperto, aprendo con queste parole il telegiornale: “Dopo 12 anni ci viene riconosciuto un diritto. Nessun regalo. Comunque, grazie“. Inizia ufficialmente una nuova epoca, quella delle trasmissioni in diretta che acuisce la concorrenza tra la Rai e le reti private di Silvio Berlusconi. Vent’anni più tardi, i vertici Mediaset hanno scelto quello stesso studio per ospitare il nascente Tgcom24, primo canale all-news del Biscione che inizierà a trasmettere dal prossimo novembre:

Debutterà a novembre - racconta Mario Giordano, direttore di Tgcom24 - il canale tv che andrà in diretta dalle 6 del mattino all’1 di notte, con ospiti e collegamenti e soprattutto le hard news in primo piano: cercheremo di dare tutte le notizie con tempestività, prima degli altri e meglio degli altri, riducendo al minimo gli spazi ingessati e lasciando il più possibile spazio al flusso. Saremo una finestra costantemente aperta sul mondo, nella logica dello studio aperto, proprio come ai tempi della Guerra del Golfo. E’ nella nostra tradizione, nel nostro Dna“.

Si tratta di un progetto ambizioso con cui l’azienda di Cologno proverà a sfidare i rodati RaiNews24 e SkyTg24 di Sarah Varetto, tenuto a battesimo proprio otto anni fa da Emilio Carelli che nel 1991 era vicedirettore di Studio Aperto, e che poi è passato al TG5 come vice di Enrico Mentana prima di dirigere la testata Tgcom nel 2000. La sfida a distanza tra i due canali all-news potrebbe giocarsi ancor prima che in televisione, sulla copertura di tablet e smartphone:




10
agosto

TGCOM24: IL NUOVO CANALE ALL NEWS SFIDERA’ I COMPETITOR RAI E SKY. COME?

TgCom24

Notizie fresche e tempestive, trasmesse ad ogni ora in diretta. La filosofia dei canali all news, nonché la loro diffusione, è ormai un fenomeno imprescindibile del panorama televisivo. Nell’epoca delle comunicazioni veloci e dei social network, infatti, le emittenti che offrono informazione 24 ore su 24 costituiscono la nuova e necessaria frontiera del giornalismo tv. Sono la soluzione che svincola  l’approfondimento dalle logiche e dagli orari del tradizionale palinsesto, offrendo uno spazio di continuo richiamo.

Attualmente lo scettro delle all news in Italia è detenuto dai poli Rai e Sky, con i loro RaiNews 24 e Sky Tg 24. Dal prossimo autunno, però, arriverà un atteso ‘terzo incomodo’. A partire dalla prossima stagione, infatti, Mediaset lancerà un nuovo canale di notizie no-stop: TgCom24. Come già annunciato dai vertici del Biscione, l’emittente trasmetterà dalle 6 del mattino all’1 di notte e proprorrà anche tre fasce d’approfondimento. In attesa della messa in onda, c’è già chi prova ad immaginare come saranno impostate la rete Mediaset, domandandosi se saprà reggere il confronto con i concorrenti.

Dalla premesse sembrerebbe proprio di sì. In effetti, Tgcom24 è il primo canale tv che nasce da una testata web (Tgcom) e quindi l’approccio al piccolo schermo potrebbe risentire di influenze nuove e poco sperimentate in precendenza. Ma  basterà? Di certo il successo di un canale all news si basa anche sui mezzi e sulla capillarità del lavoro redazionale. Una qualità che, al momento, riguarda soprattutto la squadra di Sky Tg24, presente con le proprie telecamere sui principali luoghi dell’attualità.


12
luglio

PIERSILVIO BERLUSCONI: “NON ESISTE AL MONDO UN’OFFERTA TANTO VARIA E ORIGINALE COME QUELLA DELLA TV ITALIANA”. E INTANTO ANNUNCIA: NEL 2012 SHOW PER PANARIELLO E LUCA E PAOLO

Piersilvio Berlusconi

L’arrivo di Panariello, uno show di Checco Zalone, la Champions League in diretta ed un canale all news. Ciumbia che roba: a sentire Piersilvio Berlusconi sembra che la Casa delle Libertà (televisive) si sia trasferita sotto il Biscione. In un’intervista pubblicata oggi da Tv Sorrisi e Canzoni il vicepresidente di Mediaset rispolvera infatti l’orgoglio aziendalista che (non) ti aspetti e annuncia grandi novità. Il gongolamento cresce se poi gli rammenti un complimento fatto addirittura dall’arcangelo Michele Santoro, che di recente ha ricordato le garanzie offertegli da Mediaset ai tempi del suo Moby Dick. “Quelle garanzie di libertà di espressione noi non le abbiamo date solo a Santoro, le offriamo a tutti quelli che lavorano a Mediaset” dice il Berlusca junior tutto orgoglioso.

In questi anni la tv del Biscione è cresciuta, espandendosi coi canali tematici del digitale terrestre e la pay, ed ora è in arrivo una nuova rete all news: TGCom24. “Sarà una grande opportunità“, scommette Piersilvio, il quale non sembra preoccuparsi nemmeno della crescita di La7, avvenuta proprio grazie a trasmissioni di approfondimento giornalistico. Anzi. “Con tutto il rispetto non è una crescita strutturale, fanno ascolto solo alcuni programmi di attualità politica e c’è il rischio che se la situazione dovesse raffreddarsi l’audience potrebbe scendere” chiosa.

Il vero pregio della tv generalista - prosegue il vicepresidente Mediaset - è quello di mandare in onda intrattenimento ‘caldo’, in diretta o comunque dal vivo. Per questo la sua emittente è pronta a sparare cannonate televisive a partire dalla prossima stagione autunnale. Ecco le principali. “Arriverà lo show di Checco Zalone, un talento davvero irresistibile“, rivela a Sorrisi e Canzoni, poi annuncia il ritorno in tv dopo 7 anni di Giorgio Panariello. “Lo vedremo all’inizio del 2012“. In cantiere anche uno spettacolo per Luca e Paolo, che “sono cresciuti” e – abbandonate Le Iene senza attriti - ora hanno “voglia di cambiamento“.