Televoto



23
gennaio

I RACCOMANDATI: RISULTATI GIA’ PRONTI PRIMA DELLO STOP AL TELEVOTO? (VIDEO)

Alle 22.31 commenta questo post Fabio Tassan, autore del programma.

Fabio tassan ha scritto il 23 gennaio 2010 alle 22:31

Complimenti per l’attenzione…in realtà non c’è nessun tarocco…il voto e’ certificato da un notaio, in collegamento con gli autori, che hanno 2 buste con i possibili risultati… In caso di grande differenza la busta viene data allo stop al televoto per anticipare i tempi…grazie

C’è una domanda che assale da anni i telespettatori: il televoto è una truffa? Se è vero che spesso il sospetto è forte, è altrettanto vero che non esistono prove tangibili che forniscano una risposta definitiva alla questione. Anche noi una risposta non ve la possiamo fornire ma possiamo comunque riportarvi un caso che sicuramente alimentarà i vostri dubbi.

Il caso, segnalatoci da un nostro lettore, riguarda l’ultima puntata de I Raccomandati. Mentre Pupo annuncia lo “stop al televoto” alla sfida tra Toto Cutugno e Cristiano Malgioglio, il regista Maurizio Pagnussat fa una bellissima inquadratura panoramica del Teatro delle Vittorie. Ponendo l’attenzione sul lato sinistro di tale inquadratura è possibile notare come la valletta riceva la busta con i risultati immediatamente dopo lo “stop“. Non solo: ancor prima dell’annuncio, l’assistente di studio sembra tenere tale busta in mano.

Ma prima di gridare allo scandalo, sarebbe opportuno sentire cosa hanno da dire i diretti interessati. 

Dopo il salto il video (il video non appartiene a Davide Maggio Communications e pertanto tutto ciò che vedrete oltre al mandato in onda non è da considerarsi espressione di questa redazione):

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, , ,




11
dicembre

IL CDA RAI BOCCIA IL “TELEVOTO FAZIOSO” DI MONICA SETTA

MONICA SETTA, "IL FATTO DEL GIORNO"

Faziosità! Un elemento imprescindibile, per una televisione stabile“. Eh già, proprio così! E’ più difficile trovare, tra i volti noti, dei personaggi che siano politicamente super-partes, che vedere Mina al Festival di Sanremo. L’ ultimo capitolo della saga de “i Faziosi” riguarda la straripante Monica Setta, volto nuovo e vincente (in termini di auditel) del pomeriggio di Raidue, rea secondo il consigliere Rai Nino Rizzo Nervo (quota PD) di mettere in scena dei distorsivi televoti sulle questioni politiche di maggiore attualità che puntualmente danno ragione a idee e personaggi del centro-destra.

Il CdA Rai ha approvato l’obiezione del suo consigliere e ha quindi “tirato le orecchie” alla Setta, bocciando il meccanismo di partecipazione popolare al suo programma “Il fatto del giorno” e ammonendola anche sui toni sensazionalistici utilizzati, nonchè sull’annuncio di notizie esclusive “acchiappa-share” poi non comunicate e prive di riscontro (su tutti, i nomi dei politici che frequentano abitualmente transessuali).

Ho la coscienza a posto” ha risposto la Setta, che ha controbattuto punto per punto alle accuse a lei rivolte: “Il meccanismo del televoto l’ho ereditato da Milo Infante che l’ha utilizzato per tutta le passata stagione a ‘Insieme sul due’; [...] I miei ospiti sono sempre per il 50% del centro-destra e per il 50% del centro-sinistra. [...] E’ vero ho detto che avrei fatto i nomi dei politici che vanno a trans, poi non l’ho fatto. Ho ritenuto che non fosse giusto nei confronti delle loro famiglie. [...] E poi ho avuto paura: ho ricevuto telefonate notturne e sms anonimi con su scritto ’stai attenta’.”


26
novembre

GRANDE FRATELLO 10: COSA SARA’ MAI SUCCESSO STANOTTE NELLA CASA? IL GF TENTA DI OSCURARE, MA IL WEB MORMORA… MAURO VERRA’ SQUALIFICATO?

GRANDE FRATELLO RISSA VIOLENZA VERONICA MAURO MASSIMO OSCURATA

Il lancio del bicchiere di Federica Rosatelli a confronto sarebbe un bazecola. Al Grande Fratello, stanotte, si sarebbe scatenata una rissa assai più grave.

A riferirlo è il sito Reality House, che parla di una storia che, nonostante sia stata oscurata nel corso della diretta di Mediaset Premium, fa già parlare di sè. Ed è proprio l’oscuramento a rendere la faccenda ancor più misteriosa. Il telespettatore che, di punto in bianco, si ha visto le telecamere improvviamente orientate verso surreali inquadrature di poltrone, cuscini e pareti silenti, si è immediatamente chiesto cosa sarebbe mai successo di così eclatante e, al tempo stesso, non ha potuto conoscere le dinamiche del litigio con tutti i dettagli del caso; il racconto, comunque, se confermato, porterebbe alla luce un episodio di violenza che il Grande Fratello non potrebbe ignorare. E forse il punto è proprio questo.

Prima di analizzare i fatti, però, vogliamo domandarci, a fronte di questa palese difficoltà nel raccontarvi ciò che è stato volutamente nascosto, se sia lecito che il GF oscuri parte di ciò che accade in casa, privando così lo spettatore (in questo caso pagante) di ciò che ha scelto di vedere una volta sottoscritto l’abbonamento che gli consente la visione del reality. E che sia lecito o meno, un’ulteriore domanda scaturisce dall’atteggiamento “censore” del GF; certi accadimenti vengono oscurati perchè li si vuole tenere al lontano dall’Italia benpensante e moralista o perchè c’è l’esigenza di far scoppiare la bomba durante la puntata del lunedì, dando alla diretta di Alessia Marcuzzi delle immagini che potrebbe risollevare gli ascolti non proprio brillanti? O forse ci sono altre motivazioni?

Scoprile dopo il salto insieme al resoconto della rissa:





17
aprile

CREDEVO FOSSE UN QUIZ… INVECE ERA UN ACQUISTO!

SMS Premium

Credevi davvero di poter giocare da casa al tuo quiz preferito via sms? In verità acquisti soltanto un’informazione o una curiosità sul tuo programma preferito. Una volta erano soltanto le tv locali a proporre ai telespettatori domande dalla semplicità imbarazzante, legate a numeri telefonici particolarmente costosi; una formula di gioco che, oltre ad essere ai limiti della legalità, ha da sempre dato vita a prodotti televisivi di dubbio gusto. E il telespettatore attento, che fa già fatica a tollerare questi pseudo-quiz sulle piccole emittenti, non riesce a contenere l’indignazione osservando come da qualche anno anche le tv nazionali ne siano state contagiate.

Tutto ebbe inizio con il televoto, per il quale vennero istituiti i primi numeri a tariffazione speciale (leggi qui), che si estesero poi alla ricezione di news, previsioni del tempo e servizi simili. Da un paio d’anni questi “numeri brevi” spuntano come funghi anche all’interno dei quiz nostrani, proponendo meccanismi sempre più simili a quelli delle lotterie. Il presupposto per partecipare alle estrazioni, infatti, non è l’abilità nel riuscire a fornire una soluzione esatta quanto, piuttosto, il digitare un numero ed inviare un sms e, conseguentemente, pagare. Ne è un esempio “Chi vuol essere milionario” dove a vincere la shopping card in palio è un fortunato estratto tra tutti coloro che hanno provato a rispondere ad una specifica domanda, sempre più banale, posta da Gerry. Ma, attenzione, non è importante indovinare la risposta, conta solo l’aver inviato l’sms. La stessa regola vale anche per gli altri programmi, in onda su tutte le reti.

Il motivo risiede in un’escamotage legale trovato dalle aziende che promuovono questo tipo di “interattività telefonica”. La legge italiana, infatti, non consente di istituire un concorso a premi i cui partecipanti paghino per concorrere alla vincita (ad eccezione, appunto, delle lotterie organizzate dai Monopoli di Stato). La partecipazione dev’essere dunque gratuita ma è possibile legare l’assegnazione di un premio all’acquisto di un particolare prodotto o servizio, “ovviamente a pagamento”. Ed è proprio questa la possibilità che viene sfruttata. Il telespettatore che invia l’sms con la risposta, qualunque essa sia, acquista automaticamente un contenuto digitale (di solito un sms contenente informazioni sul programma, in altri casi un link ad una suoneria o ad un gioco elettronico) e l’estrazione del premio è legata proprio all’avvenuto acquisto di tale contenuto.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,


26
marzo

AMICI E LA SCONFITTA DEL “SOLITO TELEVOTO”: ALESSANDRA BATTE CARTINE E SCANINE

Alessandra Amoroso @ Davide Maggio .it

24 marzo 2009, la voce black di Alessandra Amoroso vince Amici di Maria De Filippi, battendo in finale il super-favorito Valerio Scanu. Era dai tempi di Giulia Ottonello che Amici non vedeva trionfare una rappresentante del gentil sesso. Colpa della mancanza di talento fra le schiere di aspiranti donne dello spettacolo? Su questo nessuno ha mai avuto dubbi: la risposta è no. Piuttosto la colpa è stata sempre data a lui, quel mostro da abbattere, quella mannaia impietosa i cui colpi sono ormai noti a tutti: il televoto.

Il celeberrimo televoto, con la sua spocchia maschilista, con il suo trionfo del masculo aitante e dello sbarbatello che non è bello ma piace. Il signor “Voto Da Casa” ce lo immaginiamo proprio così, occhi sicuri e sorriso di supponenza, con le spalle coperte da schiere infinite di adolescenti urlanti, che inneggiano al primo ragazzino pronto a rubar loro il cuore e… i soldi (del televoto, naturalmente). E non c’è talento che tenga: alle signorine sedute ai banchi della scuola della musica è noto fin dal principio che per loro la strada sarà più dura e meno facile. Perchè se anche la Sanguinaria è dalla tua, e Jurman ha dato il suo consenso come l’uomo Del Monte faceva con l’ananas, c’è sempre da lottare contro gli sms, contro quella classifica che delinea il quadro perfetto del pubblico di Amici.

Le hanno definite carampane, ma la verità è che sono molto più di questo. Sono una lobby, potente ed organizzata, capace di smontare un meccanismo pubblicitario come quello messo in atto da Povia con la sua “Luca era Gay, io sarò il vincitore“, già mesi prima di salire sul palco dell’Ariston.  Si, le cartine hanno vinto perfino Sanremo, sospingendo il signor Voto Da Casa, dalla scuola di Maria al Festival, in un viaggio telefonico che non ha confini. Non c’è call center che tenga, non c’è Striscia capace di spiegare il fenomeno. Le ragazzine, la colpa è delle ragazzine. Chi è che nel vedere trionfare il bello di turno non ha mai sentito qualcuno esclamare rassegnato – “La ragazzine!“?





23
marzo

DM LIVE24: 23 MARZO 2009

DM Live24 - 23 marzo 2009
Live Comment on davidemaggio.it

Non sai cos’è DM Live24? Leggi qui

Dal diario di ieri…

  • Questione di vocali

Mattia Buonocore ha scritto alle 17:56

A Questa Domenica la Perego ha chiamato Filippo Nigro Filippo NEGRO. Alè

  • Zecchi o Zero?

Kiara ha scritto alle 15:13

Nell’Arena di Giletti si litiga sull’argomento “talentshow” e sotto accusa ci sono, naturalmente, Amici e XFactor. C’è chi afferma che sono la morte della Musica in quanto covi di scimmiottatori e chi, al contrario, sostiene che attraverso di loro la Musica ci guadagna. Si parla poi di Televoto. Renato Zero, in una recente intervista, ha sparato… a zero… sui due programmi. “Tenere il mitra del televoto costantemente puntato contro questi ragazzi è sbagliato… ed è pericoloso affidare il talento al giudizio del pubblico”, ha sostenuto Zero. Stefano Zecchi sorvola su queste affermazioni e si dichiara perfettamente d’accordo con chi, pur di veder vincere il proprio preferito, decide di investire grosse somme di denaro nel televoto… anche se il suo pupillo non vale un soldo bucato. Chi ha ragione… Zero o Zecchi? Uno dei più grandi esponenti della musica italiana d’autore o un docente di Estetica?


20
febbraio

SANREMOFESTIVAL.59 SI CONCLUDE CON L’AVVIO DELLE POLEMICHE. LA FIMI CHIEDE INDAGINI ALLA GUARDIA DI FINANZA

Ania - Festival di Sanremo (web)Il concorso “Sanremofestival.59” volge al termine con la vittoria di Ania, ma le polemiche sono appena cominciate con la Fimi che ha chiesto alla Guardia di finanza di indagare sulla vicenda relativa ai presunti voti “acquistati” e pilotati dai call center, mentre il Codacons annuncia un esposto alla Procura della Repubblica di Roma.

La denuncia è stata fatta ieri sera dal tg satirico di Antonio Ricci, “Striscia la notizia”, dove tra l’altro è stato intervistato il manager dei vip Lele Mora che, senza troppi giri di parole, ha ammesso che il “trucchetto” avrebbe origini assai lontane, addirittura riconducibili anche alla vittoria di Walter Nudo alla prima edizione de “L’isola dei famosi”. Ben più appetitosa, l’inchiesta redatta ancor prima da “Il foglio”, con tanto di dichiarazioni raccolte da un manager che ha denunciato il doping telefonico, di cui vi proponiamo un sunto: “Sono arrivati a me tramite amici e contatti casuali, mi hanno proposto di acquistare i voti per spingere in alto nella classifica il mio artista e mi hanno detto che avevano già contattato anche altri. Mi hanno detto che il regolamento del festival ammette non più di sette voti dalla stessa utenza telefonica. Quindi in ventiquattro ore potevano arrivare a fare dieci o quindicimila telefonate, anche ventimila, al costo più o meno di un euro per voto“.

Bisogna dare atto, però, che la cantautrice Ania è più che meritevole del risultato conseguito: già vincitrice del “Premio Lunezia”, ha scritto brani per Mina, Lee Ryan dei Blue e Mietta. Ed è stata proprio la cantante tarantina a tifare apertamente per la giovane collega emergente, lanciando un accorato video-appello su YouTube che vi proponiamo dopo il salto. Che il talento, per una volta, superi la polemica?

Guarda il video:

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,


11
febbraio

GF9: CHE FINE HA FATTO MARCO? IRREGOLARITA’ NEL TELEVOTO AL GRANDE FRATELLO 9?

Marco Mazzanti - Grande Fratello 9 @ Davide Maggio .itIl mancato arrivo, ieri, a Pomeriggio Cinque, dell’ultimo eliminato dalla casa più spiata d’Italia mi ha fatto riflettere.

E a poco è valsa la suspance creata dalla Bislacca di Cologno per comunicare i motivi dell’assenza di  Marco. Un’assenza dovuta ad una ”reclusione alberghiera”, in completo isolamento dal mondo esterno, sulla quale non si è fatta chiarezza. La sensazione, in realtà, è che si tratti di una “clausura cautelare” tutt’altro che volontaria. La mente di chi vi scrive, infatti, è subito volata al televoto e, proprio per questo, ho pensato di riguardare integralmente la puntata del Grande Fratello di lunedi scorso per ripercorrere le “tappe” dell’uscita.

Ed in effetti qualche stranezza c’è stata. La Marcuzzi, infatti, nella prima parte del programma invitava il pubblico a votare il concorrente da eliminare tra Marco, Siria e Vittorio. Ma dopo la chiusura del televoto, al momento della comunicazione dell’esito dei voti del pubblico a casa, si è pensato bene di render noto, per mezzo della conduttrice, quale concorrente avrebbe proseguito la propria permanenza nella casa. Poco male, se si fosse proceduto a comunicare l’esito di ciò che era stato chiesto al pubblico e per il quale i telespettatori avevano televotato. Ma le attese di coloro che s’aspettavano, di lì a breve, di conoscere le sorti di Vittorio e Marco (a salvarsi è stata Siria), sono state vane. E’ stato, difatti, immediatamente riaperto il televoto per far scegliere chi, tra i due inquilini, avrebbe dovuto abbandonare il game. E se già di per sè potevano nutrirsi dubbi sulla legittimità del procedimento, ad aggravare la situazione c’è stato l’arrivo della ex fidanzata del calciatore che ha, sine dubio, influenzato in maniera forte gli “osservatori televotanti del piccolo schermo”. La riappacificazione, infatti, tra Marco e Lea (la sua ex fidanzata) con tanto di lacrime, baci e abbracci e il poco elegante atteggiamento nei confronti di Vanessa, concorrente con la quale, sino a poco tempo prima, all’interno della casa, il portiere si sollazzava allegramente, hanno certamente penalizzato il Tom Cruise dei poveri del GF9.