Teatro Lirico di Cagliari



28
marzo

MARCO CARTA PASSA ALLA LIRICA PER ‘PIERINO E IL LUPO’ DI PROKOF’V

Marco Carta

Che Amici ormai avesse valicato tutti i confini lo sapevamo, ma pensare di vedere un giorno Marco Carta nel bel mezzo di un’opera lirica al Teatro di Cagliari, anche se si tratta di una storia musicata per l’infanzia, forse non l’avrebbe immaginato nessuno. Potere del marketing direte voi, e forse avete ragione. Sta di fatto che per il piccolo ex parrucchiere sardo un altro tabù è sfatato: da personaggio della favola amiciana e sanremese, a cantore della favola di Prokof’v.

Marco farà da voce narrante che reggerà lo spettacolo insieme all’orchestra diretta da Alessandro Caldario. Carta eredita un ruolo che ha avuto illustri predecessori quali Roberto Benigni, Claudio Amendola, Lucio Dalla, Angelo Branduardi, Dario Fo, Eduardo De Filippo, Paolo Poli, Tino Carraro, solo per citare alcuni. Una bella scommessa dunque per l’amico di Maria che per primo ha portato il programma al di là della siepe strettamente autoreferenziale della trasmissione, il primo a togliersi piccole grandi soddisfazioni. Ultimamente Marco non ha avuto gli exploit degli inizi, ma il suo fan club conta ancora un folto numero di scatenati sostenitori che non gli hanno girato le spalle per seguire gli idoli più recenti, dalla Amoroso alla Marrone.

Certo il rischio è grosso, vista la quantità di avvoltoi pronti con il fucile puntato a cibarsi di una sua performance non all’altezza del contesto. Avrà veramente la caratura artistica e la maturità per non raccogliere i fischi del pubblico più sofisticato il talento della De Filippi? Se lo chiedono in tanti, così come in tanti pensano che il musicista russo potrebbe rivoltarsi nella tomba se sapesse. E’ giusto esporlo così tanto, in una vetrina così delicata?