Tamarreide



10
luglio

TAMARREIDE: LA CRISI DELL’ EQUAZIONE SESSO + RISSA = ASCOLTI

Loro sono Tamarri. E tu?

Giorni di caos quelli che vive la nostra televisione. Tra i mille punti interrogativi sui buchi di palinsesto una nuova questione arriva a tenere banco, o per meglio dire, arriva a smentire le facili congetture sul gusto del pubblico, intorno alle quali per anni abbiamo sentito moralismi e pistolotti infiniti. E’ un dato di fatto ormai che il trash, che avrebbe dovuto sbancare a prescindere, ovunque si palesasse, bussa alla porta dell’Auditel con sempre meno vigore nonostante a portarlo alla ribalta sia la trasmissione più eclatante del momento, Tamarreide.

Sia chiaro che ci sono mille alibi per comprendere il poco seguito televisivo dei tamarri on the road. E’ verosimile che il sistema mediale multipiattaforma faccia sì che molto del potenziale target catodico frammenti la propria fidelizzazione col programma scegliendo quando, come e dove vedere il programma via web. Molti dei ragazzi che ne parlano per strada lo hanno visto on line, o peggio non sanno nemmeno quando sia la reale trasmissione sulla rete giovane Mediaset.

Pesa indubbiamente sul programma oltre che il fattore estate anche una strategia troppo debole di soapizzazione. Probabilmente sarebbe stato molto diverso se ci fossero state delle strisce orizzontali di richiamo costante. Il risultato di Tamarreide è comunque ben al di sotto delle aspettative, specie per chi vedendone il contenuto alquanto spinto ne poteva profetizzare un sicuro feedback da parte dei telespettatori.




4
luglio

TAMARREIDE: SUL BUS DEGLI ‘SCANDALI’ APPRODA LA SOCIOLOGA KETTY PASSA

Nuovo ingresso a Tamarreide

E’ destinata a fare sempre più scalpore la vagonata di tamarri arruolata da Fiammetta Cicogna e company per questo on the road tra le meraviglie del Belpaese. Non bastavano le zuffe, gli amplessi e le provocazioni in pieno stile italiano, con quel solito spirito del tirare il sasso per nascondere la mano: nella quarta puntata, in onda stasera, ci sarà una new entry nel gruppo di Tamarreide. E dalla presentazione sembra un ennesimo colpo destinato a creare shock nell’opinione pubblica.

C’è da rimpiazzare la maggiorata napoletana Angelica, allontanata all’unanimità dai compagni per alcuni atteggiamenti ritenuti poco consoni allo spirito del gruppo. A sostituirla però né la classica burinotta spaesata, né la ciaciona eccentrica della provincia italiana. Al profilo della nuova concorrente Ketty Passa, roboante già dal nome, invece corrispondono i connotati di giovane laureata in sociologia, datasi al ‘tamarrismo’ e alla musica per vocazione interiore.

Come se non bastassero Abruzzese e Alberoni, professionisti interpreti dei processi sociali, l’analisi dei comportamenti sarà affidata anche a una voce interna al cast. Di scena al Lido di Camaiore il gruppo ricostituito degli otto si dovrà districare tra nuove mirabolanti schermaglie in un format che non fa altro che concentrare come in un frullatore impazzito grossolanerie e malcostumi dell’italico popolo.


28
giugno

DM LIVE24: 28 GIUGNO 2011. FIORDALISO E’ STANCA DI AVERE DUE PISELLI IN CASA, LA BALIVO SCRIVE, LE IENE TORNANO, LIPPI CRITICA

Diario della Televisione Italiana del 28 Giugno 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Noblesse oblige

mats ha scritto alle 17:27

La cantante Fiordaliso a Pomeriggio 5 annuncia che diventerà nonna di una bambina e conclude: “Non ne potevo più di avere due piselli in casa, finalmente una femminuccia!”

  • Noblesse oblige 2

mats ha scritto alle 17:36

A Pomeriggio 5, il padre ottantenne di Fiordaliso racconta che in passato ha tradito sua moglie perchè lo costringeva all’astinenza, e chiude sostanzialmente così: “A mano non si risolve granchè!”

  • Pisello piccolo

lauretta ha scritto alle 21:38

A Tamarreide i ragazzi fanno tappa a Firenze e le ragazze, dopo aver fatto un giro della città: “Abbiamo visto anche la statua di ‘Davide quello col pisello piccolo’”.

  • Le Iene… d’estate!

VincenzoB ha scritto alle 18:58

La pagina ufficiale de “Le Iene” comunica che tra poco partirà la versione estiva del programma su “Italia 2″.

  • Un Furore venuto male

grani ha scritto alle 21:34

Nella trasmissione radiofonica di Radio 2 Miracolo Italiano Claudio Lippi ancora non ha avuto conferme dalla direzione di Rai 2 del cambio di conduzione di I Love Italy, programma ideato da lui. Inoltre insieme a Fabio Canino ha criticato il programma di Ossini definendolo come il “Furore” di Alessandro Greco ma uscito male

  • Caterina Balivo scrittrice





27
giugno

ITALIA1 E IL RISCHIO DI DIVENTARE UNA CANALE5 PIU’ SFIGATA

Tamarreide

C’era una volta un binomio dal successo sicuro, che vedeva in Italia1 una “fabbrica del sorriso” per Canale5. La rete giovane del Biscione ha da sempre ricoperto il ruolo della tv più “avanti” delle altre, quella capace di sperimentare, di produrre format e idee innovative subito vincenti, tali da far invidia alla concorrenza e soprattutto gola all’ammiraglia Mediaset: Scherzi a Parte, Saranno Famosi (diventato poi Amici di Maria De Filippi) e Zelig sono soltanto alcuni dei programmi che hanno fatto la fortuna di Italia1 prima e Canale5 poi. Oggi, invece, i tempi sono decisamente cambiati e la rete di punta della tv commerciale è “costretta” a guardare altrove (vedi Io Canto e Io Ballo) anche perchè la “sorella minore” ha perso lo smalto di un tempo, risultando decisamente in affanno.

L’ultima stagione è stata emblematica: Uman Take Control e Tamarreide hanno rappresentato le due sole “grandi” novità della rete. Il primo è stato ribattezzato, quasi in pompa magna, come la nuova frontiera del reality show (salvo poi chiudere alla seconda puntata), mentre il secondo (tutt’ora in onda, ma con scarso appeal sul pubblico) è il viaggio nel mondo tamarro di otto perfetti sconosciuti. Format rivisitati, storie e meccanismi che ormai in Italia esistono da oltre dieci anni. Ma siamo davvero così a corto di idee? Dov’è finita quella rete un tempo più “avanti” delle altre?

Domande che andrebbero girate senza alcun dubbio allo stesso direttore di Italia1, Luca Tiraboschi, che si è visto chiudere una stagione tv da dimenticare, complice un auditel che ha decisamente poco sorriso alla sua rete. Se è vero che il competitor Rai2, che ha voluto definire come “una Rai1 più sfigata” (leggi qui), ha prevalso nella sfida degli ascolti, il direttore è stato costretto a prendere atto persino del sorpasso di Rai3, che si è guadagnata saldamente il quarto posto tra le reti generaliste. E Italia1? Se per risollevare le sorti ci si aggrappa a meccanismi gieffini che ormai funzionano soltanto se alla base c’è il format originale, il rischio è che la seconda rete Mediaset si avvii presto verso l’autunno, prima ancora che la stagione abbia inizio.


20
giugno

TAMARREIDE: IL VIAGGIO DEI TAMARRI FA TAPPA A NAPOLI.

Tamarreide

Questa sera, a partire dalle 21.10 su Italia 1, va in onda il secondo appuntamento con Tamarreide, la nuova docu-soap alla scoperta del vero mondo tamarro, in compagnia di otto illustri rappresentanti del genere che, partiti la scorsa settimana da Roma a bordo di uno sleeper bus, girano la nostra amata Penisola. Ad attenderli altrettanti tamarri “locali” ed insidiose prove sotto la “guida” di Fiammetta Cicogna.

In questo secondo capitolo del viaggio tamarro, la destinazione è Napoli e chi meglio della partenopea Angelica può fare da cicerone ai suoi compagni d’avventura? Peccato, però, che l’esplosiva napoletana sia suo malgrado “costretta” ad un incontro per le strade della città che le cambierà decisamente umore. Con chi si sarà mai imbattuta? Allora ci pensano Manuel e Claudio ad organizzare un bello scherzo, che però non avrà l’esito sperato.

Le avventure degli otto tamarri, che si rendono protagonisti di un acceso incontro con un gruppo di napoletani, si spostano prima al concerto del neomelodico Luca Sepe, poi alla villa della star canora Tony Tàmmaro, dove impareranno a ballare la tamar dance napoletana. Ma non solo, perchè la loro aria simpaticamente “burina” farà tappa persino nella raffinata piazzetta di Capri.





15
giugno

TAMARREIDE, IL CODACONS CHIEDE LA SOSPENSIONE: TROPPO SPINTO PER UN PUBBLICO ASSUEFATTO DALLE CAVALCATE DI TERENCE HILL?

Tamarreide

Da quasi due mesi in astinenza da Grande Fratello, il Codacons ha trovato in Tamarreide un nuovo capro espiatorio su cui vale la pena accanirsi. Siamo d’accordo, il linguaggio senza filtri di alcuni degli otto tamarri non è l’apice dell’eleganza che si può proporre in televisione. Il rischio in cui la docufiction di Italia 1 si è imbattuta è quello di eccedere nel macchiettismo dei suoi protagonisti che nulla o poco hanno a che vedere con i tamarri veri, quelli che li riconosci a distanza dai subwoofer montati sulle auto che fanno tremare la strada con i bassi di Gigi D’agostino.

D’altra parte bisogna riconoscere alla regia di Alberto D’onofrio di aver portato una boccata d’aria fresca nella nostra paludata televisione della diretta a tutti i costi. Spogliarelli, sbronze e coatti non sono certo al primo passaggio nel tubo catodico: la vera novità è stato il montaggio capace di raccontare in maniera nuova una storia già vista. In cosa ha sbagliato allora Tamarreide? Nell’osare troppo oltre i classici stereotipi moralisti che dettano legge in televisione.

Uno spaccato duro, indigeribile ma sicuramente realistico ha portato scompiglio nel nostro mitico piccolo schermo, dove è ancora il Codacons a decidere che cosa merita di stare in prima serata e che cosa vada relegato a notte fonda, lontano dagli occhi del pubblico verginale e credulone. Di fatto, tutto quello che eccede le cavalcate di Terence Hill nelle verdi vallate dell’Alto Adige viene tacciato di cattivo gusto, malizioso, ambiguo, particolarmente diseducativo e tutta la serie di stereotipati aggettivi riproposti a ruota nei loro furenti comunicati.


14
giugno

TAMARREIDE: LE FOTO DELLA PRIMA PUNTATA

Tamarreide, Cristiana Mirò

Angelica, Antonio, Claudio, Cristiana, Manuel, Marco, Marika, Melissa: sono loro gli 8 tamarri protagonisti di Tamarreide. E’ iniziato ieri il loro viaggio - con 2 milioni di spettatori al seguito (share 7.98% – 10.20% sul target commerciale -21.69% sul target 15-24 anni) - a bordo di un camper alla volta di cinque città italiane. Per chi non avesse visto la premiere di ieri del programma con Fiammetta Cicogna, o per chi volesse rivedere i momenti topici della docusoap, ecco una minuziosa fotogallery della prima puntata di Tamarreide:

Per le schede dei concorrenti vai dopo il salto


13
giugno

TAMARREIDE: MELISSA CERONI

Melissa - Tamarreide

NOME: Melissa

ETA’: 23 anni

CITTA’: Faenza

STATO: single

PROFESSIONE: barista

ESSERE TAMARRO: è tamarro tutto ciò che è eccessivo.

PASSIONI: cucinare e la lotta greco-romana.

LOOK: ha due tatuaggi, le piace il trash, lo stile zebrato e leopardato. Appariscente, a seconda di come si sveglia al mattino. Usa il tacco quando esce, ma al lavoro scarpe basse.

PUNTO DEBOLE: non l’ha ancora scoperto.

SEGNI PARTICOLARI: si sente tamarra perché è eccentrica ed eccessiva in alcune occasioni, Non ha paura di dire la sua opinione a costo di risultare scontrosa e insofferente, in perenne conflitto col suo corpo.