Striscia la Notizia



8
ottobre

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 8 OTTOBRE 2009

Guida TV dell'8 Ottobre 2009

..:: IN EVIDENZA ::..

STASERA A STRISCIA: VIDEOMESSAGGIO DELLE VELINE  PER GAD LERNER

Stasera, a Striscia la Notizia un videomessaggio delle Veline Federica Nargi e Costanza Caracciolo che rispondono a quanto dichiarato nelle ultime due settimane da Gad Lerner (ribattezzato dal Tg satirico Gaf Lerner) nel corso della trasmissione “L’Infedele”.

Lerner, identificando nelle Veline lo stereotipo della volgarità in televisione, aveva dichiarato: “La controinformazione non ha necessariamente bisogno per esprimersi che si accoscino due Veline accanto a quelli che la fanno. Per fare l’alternativo, il contropotere, il coraggioso, il trasgressivo, ha bisogno di metterci sempre intorno quelle ragazze che seleziona a migliaia d’estate sempre davanti alla telecamera con gli spogliarelli del caso?”

Costanza e Federica aprono il videomessaggio facendo presente a Lerner che, quello che loro rivestono è un ruolo e che le Veline “ballano, sorridono, non possono parlare e si accosciano su una scrivania perché Striscia è un varietà e lo si capisce dal fatto che i due simpaticoni che lo conducono, sono dei comici e non dei giornalisti. E poi, pupazzi, tapiri e addirittura gente con lo sturacessi in testa…” (continua nei commenti)

..:: PRIME TIME ::..

Raiuno, ore 21.10: Don Matteo 7 - 1^ TV

Questione d’onore” (regia di Lodovico Gasparini): un uomo, un ufficiale dell’Esercito, giace esanime sul pavimento accanto alla moglie. La donna è sconvolta e ha le mani sporche di sangue. I due avevano deciso di separarsi dopo il rientro di lui dall’Afghanistan. Don Matteo intuisce che deve indagare nel passato “segreto” dell’uomo. Intanto, l’arrivo di Luca, un vecchio amico di Tommasi risveglia lo spirito goliardico del capitano e solleva le gelosie del maresciallo, che si sente messo da parte. A don Matteo che ha già un gran da fare con le indagini toccherà anche consolare Cecchini! “Mai dire trenta” (regia di Giulio Base): nella Locanda del Cervo ha luogo un’asta benefica. Quella notte, l’acquirente della tela più costosa viene ritrovato morto e l’omicidio sembra dipendere dalla maledizione di un’antica leggenda. Tocca a don Matteo ricostruire la dinamica dell’omicidio e liberare Cecchini dalle sue superstizioni.

La programmazione delle altre reti dopo il salto




14
settembre

MELISSA SATTA E “LA MALEDIZIONE DEL DOPO-CANALIS”

Satta VS Canalis

Spesso i paragoni infastidiscono le persone; se le persone paragonate poi sono donne, in carriera, lanciate nello show-business e quindi dotate quanto meno di una buona dose di edonismo e vanità (senza con questo scadere in luoghi comuni), ci sono ottime probabilità che venga fuori qualche arrabbiatura leggendo un post come questo; se a questo “decalogo della competizione” aggiungete infine anche un’ex fidanzato in comune, la crisi isterica potrebbe essere dietro l’angolo, ma fare un parallelismo tra la neo-valletta di “Controcampo” Melissa Satta e il suo spauracchio Elisabetta Canalis, è facile come vincere una partita con due auto-gol di Kaladze. Lo scontro a distanza tra le due splendide sarde, non si gioca mai a colpi di sceneggiate o reciproci insulti, ma in un susseguirsi di destini incrociati e di coincidenze che sembrano studiate ad arte per aizzare il “sacro fuoco della competizione femminile”.

Entrambe sarde, entrambe more e bellissime, Elisabetta Canalis (31 anni) e Melissa Satta (23 anni) hanno in comune ben più della provenienza geografica e del color dei capelli. Entrambe hanno iniziato la loro carriera come “Veline More” di Striscia la Notizia, Ely con Maddalena Corvaglia dal 1999 al 2002 (mai accoppiata di sgambettatrici a Striscia ha riscosso più successo), Mely con Thais Souza Wiggers dal 2005 al 2008. Per tutte e due, incluso tra “i benefits della velina mora”, un fidanzamento con il calciatore Christian Bobo Vieri: terminato e archiviato da anni quello della Canalis, tutt’ora in corso (tra liti e ripensamenti) quello della Satta. Visi da brave ragazze e fisici mozzafiato, Ely e Mely sono accomunate, oltre che da Striscia, anche dal programma di MTV, Total Request Live: la Satta  ne conduce un frangente della versione estiva nel 2007 senza poi essere confermata successivamente (nonostante i suoi ripetuti appelli all’assunzione), la Canalis (che in contemporanea nel 2007 calcava il palco del Festivalbar) vince il trono che fu della Santarelli, e presenta per tutta l’estate del 2009 (leggi qui), la trasmissione insieme con Carlo Pastore. E per la serie “non c’è due senza tre“, ecco che giunge il nuovo appuntamento con il destino che mette di nuovo una delle due sulle orme dell’altra, ossia il ruolo di valletta semi-parlante di “Controcampo” (la Domenica in seconda serata su Rete4).

Andata via la Lopez “a causa” del suo ricongiungimento con il calciatore/marito Jimenez, è stata scelta al suo posto Melissa Satta, anche lei tra le show-girls Mediaset in cassa-integrazione dopo l’arrivo dell’ “asso-piglia-tutto” Belen Rodriguez. Non sappiamo se questo è avvenuto per via di un’abile strategia autorale oppure a causa di un’incredibile congiunzione astrale, sta di fatto che Melissa si ritrova nuovamente nel ruolo che (come a Striscia) ha visto durante “l’impero Canalisiano” il suo momento di massimo fulgore. La Lopez? La Chiabotto? La Barriales? Tutte meteore: la valletta di Controcampo per eccellenza è proprio la mora di Sassari, cha ha calcato per l’ultima volta quel palco insieme a Piccinini nella stagione 2006/2007 (nella versione Controcampo Ultimo Minuto) ed è con lei che la mente del telespettatore corre a fare paragoni.


13
agosto

DOPO FIORELLO E STAFFELLI, ANTONIO RICCI CONVOCA A STRISCIA ANCHE FRANCESCO COSSIGA. CHE RIFIUTA MA…

Francesco Cossiga

Dietro il bancone di Striscia la Notizia si è già seduta mezza nostra penisola dei famosi: dalla Lecciso alla Parietti, passando per Flavia Vento e Dj Francesco. L’altra metà, invece, ruota come un satellite intorno al pianeta di Ricci. Perchè il tg satirico di Canale 5 è la meta più ambita e l’approdo più sicuro, in termini di auditel e rispetto di pubblico ed addetti ai lavori, che qualunque presentatore possa sperare di raggiungere nella sua breve o lunga carriera.

In questi ultimi mesi, si sono fatte, a riguardo, tante ipotesi per un possibile cambio della guardia, come d’abitudine per il programma, da sempre e continuamente alla ricerca de “la coppia perfetta”. Si è parlato di Belen e Teo Mammuccari, che, ormai, condividono pure troppo, tra sit-com, preserali e prime time. Si è parlato pure della Hunziker con Bisio, che hanno già condiviso troppo, stante la sbandata della prima per il secondo, avvenuta ai tempi di Zelig ma sbandierata solo a scoppio ritardato, con buona pace dei partners di oggi e di allora. 

Ebbene, mentre questo valzer di toto-conduttori continuava e continua ad andare avanti, il settimanale Chi ci rivela che la stagione appena trascorsa già aveva il suo asso nella manica: Fiorello. Un nome, il suo, che ha vagato a lungo nell’etere, invocato da tutti, ma a bassa voce, quasi per paura di bruciarne la candidatura. Forse, l’unico vero e completo show-man che abbiamo in Italia (danza a parte, seppur un tempo dichiarasse ”volevo fare il ballerino”); di certo, il più richiesto.





4
luglio

BELEN, L’ARGENTINA CHE VORREMMO VEDERE IN COPPIA CON LA SVIZZERA

Belen RodriguezQuesta stagione televisiva (per lei, oltretutto, ancora non terminata) l’ha incoronata regina indiscussa del piccolo schermo. Parliamo di Belen Rodriguez (all’anagrafe argentina, Maria Belén Rodriguez Cozzani), anni 24, in ordine: modella, testimonial di intimo, valletta, concorrente dell’Isola dei Famosi 2008 ed ora richiestissima co-conduttrice e show-girl in via di formazione.  

Prima del reality di Simona Ventura, la bella argentina era una delle tante. Una, cioè, delle tante straniere in cerca di fortuna nel Bel Paese, con mai pervenute apparizioni in qualche rete locale (su Tele Boario) e qualche altra, sempre non degna di nota, sul circuito nazionale (Tintoria, RaiTre, in sostituzione della “cugina” venezuelana Carolina Marconi).  

Poi, l’Isola. E con essa gli uomini di tutta Italia ai suoi piedi. Sì, perché Belen Rodriguez possiede l’indiscussa capacità di catalizzare l’attenzione e gli sguardi di tutti gli uomini; e, insieme, la (in)sana invidia dell’emisfero rosa del nostro stivale.


3
luglio

SOGGETTI TELEVISIVI NON MEGLIO IDENTIFICATI/4: L’INDAGINE CONTINUA CON ROBERTINA, FABIO (SENZA MINGO), TAKAHIDE SANO E COSTANTINO RAGGI

Robertina - TeleMikeL’attesa è terminata e la promessa di nuove scoperte in quel cosmo infinito che racchiude tutti i soggetti televisivi non meglio identificati è stata finalmente mantenuta. Dopo le identificazioni già effettuate da DavideMaggio.it negli “episodi” scorsi, eccovi altri 4 personaggi sui quali non lesiniamo di fare ulteriore chiarezza. Vediamo quali sono i prescelti.

Robertina: possiamo senza dubbio affermare che Robertina, a cavallo tra gli anni ‘80 e ‘90, fu una delle figure più serie e istituzionali che siano mai comparse a fianco di Mike Bongiorno. In quel gran pentolone catodico che fu “Telemike”, tra concorrenti che svenivano (qui il video) e liti scellerate con Sgarbi (qui il video), Mike ha avuto la geniale idea di inserire nel cast anche questa bambina dallo sguardo luciferino che aveva il compito di raccontare alcune brevi barzellette. Brevi solo nelle intenzioni visto che per narrare storielle di tre secondi, la deliziosa fanciullina ci impiegava mezz’ora nel migliore dei casi. Barzellette che non facevano ridere nemmeno il pubblico più puerile ma che lasciavano Mike letteralmente inerme dalle risate dopo aver finto di averle capite. A dimostrare che in certe occasioni l’intervento della Commissione parlamentare per l’Infanzia sarebbe decisamente gradito fu il fatto che a Robertina fu anche concesso di incidere una canzone dal titolo “La schedina”, un brano che ha avuto l’onere di uccidere la musica, la pura innocenza dell’infanzia e le nostre orecchie, contemporaneamente.Un pluriomicidio, in poche parole.

Scherzi a parte: si tratta di Roberta Gallese, 24 anni di Cagliari. Dopo la partecipazione a TeleMike, è scomparsa dalla scene, tranne qualche apparizione in programmi come Meteore e I Migliori Anni. Attualmente lavora come grafica pubblicitaria.





1
giugno

APOLOGIA SEMI-SERIA DELL’ULTIMO DEI NOSTRI CLOW: MAURIZIA PARADISO E IL BISOGNO DI NON AVER BISOGNO DI PAROLE

Maurizia Paradiso @ Davide Maggio .it

E’ bastato un servizio su Striscia, riproposto e arricchito sempre di suoi nuovi “tuffi“, per far diventare Maurizia Paradiso uno degli ospiti televisivi “del momento”. Per la serie “se non hai niente da dire, buttati”. Letteralmente.

La tuffatrice dalle acrobazie fake, “smascherata” dal tg satirico di Antonio Ricci (se proprio ci fosse bisogno di smascherare qualcosa), continua infatti a tuffarsi, come un cagnolino che ripete all’infinito il suo numero di riportare la palla al padrone. Sviene per onorare il suo ruolo di ospite, a Betting Channel su Sky, come a Pomeriggio Cinque, fedele al ruolo di saltimbanco che ha scelto per reinventarsi. Si, perchè adesso che il pubblico è consapevole della finzione che c’è dietro quei tuffi, adesso che nessuno si scomoda a sentirle il polso quando finge di star male (eccezion fatta per Rocco Casalino che ancora non ha ben capito le dinamiche del gioco), adesso che nessuno le crede, non resta che il circo di un numero che fa sorridere, e merita un’ospitata.

I suoi tuffi? Una vera e propria attività, come un lavoro, un hobby, che racconta con una chiarezza disarmante. “Ho iniziato a svenire nel 1992, da Magalli” – dice alla D’Urso, facendo passare gli svenimenti come una forma di protesta contro chi ha paura del suo personaggio, contro quelle produzioni che le impongono di essere quello che non è. Come se ci fosse bisogno di una rivendicazione, l’ennesima, a colpi di cadute. E la rivendicazione non è che un pretesto, per parlare di ex-fidanzate usate come copertura, di una mamma che non ha amore verso sua figlia, di problemi drammatici da risolvere con una battuta che faccia ridere il pubblico e il conduttore di turno. Così la notte passata in ospedale dopo aver mangiato una minestra che si è rivelata essere marijuana bollita – “che è porosa, sembrava d’avere in bocca Maurizio Costanzo” – è soltanto uno degli anneddoti di una vita che si fa cabaret.


11
maggio

STASERA I FORNELLI POLEMICI DI STRISCIA SI FANNO BOLLENTI: INCONTRO-SCONTRO FRA LAUDADIO E LO CHEF SOLER

Striscia La Notizia Fornelli Polemici @ Davide Maggio .it

Non sono soltanto polemici i fornelli che Striscia ha cominciato a mettere in discussione da qualche tempo: a quanto pare nelle cucine, oltre ad essere chiacchierati, i fornelli sono anche molto caldi e il clima è veramente bollente.

Stiamo parlando di ciò che vedremo stasera durante l’ennesimo episodio della saga Fornelli Polemici di Striscia la Notizia, interessata dal 20 aprile a scoprire gli altarini dell’alta ristorazione, con uno sguardo pungente ai retroscena delle guide enogastronomiche, che sarebbero più legate a sponsor e affari piuttosto che alla qualità dei ristoranti e al talento degli chef. Protagonisti di un accalorato incontro-scontro saranno l’inviato Max Laudadio e Juli Soler, uno dei massimi ispiratori della ristorazione internazionale, chiamato a rispondere sull’impiego della “chimica” nella cosiddetta cucina molecolare.

Soler, intervenuto a Napoli in occasione di una conferenza stampa per la presentazione del libro dedicato al ristorante “El Bulli”, ha aggredito verbalmente Laudadio, che lo aveva incalzato con domande che non hanno ottenuto risposta. Di fronte ad un Soler piuttosto alterato, impegnato ad inveire contro il giornalista di Striscia con bestemmie ed insulti – “Cinga tu madre pero cingala bien (…) P…a Madonna spudorata, Dios p…s, qui non leca non chiavo” – l’inviato ha preferito non reagire, lasciando allo Chef la chiusura del servizio, con le affermazioni di totale estraneità ai commenti di Santamaria, uno dei più grandi chef Spagnoli, principale oppositore della scuola gastronomica molecolare, intervenuto a Striscia durante le scorse puntate della querelle culinaria.


5
maggio

SOGGETTI TELEVISIVI NON MEGLIO IDENTIFICATI/3: DAMIANO, MAESTRO PAVAROTTO E LADY CHIOCCIA

Damiano GaglianiProsegue su davidemaggio.it un’accurata esplorazione del tubo catodico nostrano alla ricerca di nuovi soggetti televisivi non meglio identificati. Amanti e sprezzanti del pericolo, andiamo avanti senza timori ed ecco, pronto per voi, un nuovo terzetto di personaggi sui quali fare un po’ di chiarezza, in attesa di nuove fantasmagoriche scoperte.

Damiano Gagliani: grazie al codino e al pizzetto inconfondibili, Damiano è senza dubbio lo scaldapubblico più famoso della storia della tv. Primo luogo operativo fu lo studio di “Ok, il prezzo è giusto” dove il nostro si destreggiava non solo come semplice animatore, ma come un vero e proprio comico e intrattenitore. Dal ‘91 iniziò la sua collaborazione con Mike Bongiorno ne “La ruota della Fortuna” dove diede il meglio di sè: gag e travestimenti “a iosa” (provateci voi a stare 10 anni braccio a braccio con Mike senza avere sdoppiamenti di personalità) e cori famosissimi come il celebre “GIRA LA RUOTA! GIRA…LA!” che per un breve periodo divenne perfino più popolare dell’Inno Nazionale. Negli ultimi anni la sua presenza carismatica si è molto diradata, non solo per la “concorrenza” di Jack, nuovo animatore degli studi Mediaset di Cologno, ma principalmente perchè, a far ridere il pubblico, ormai ci pensano già i programmi.

Scherzi a parte: si tratta di Sebastiano Gagliani nato a Siracusa il 31 marzo 1961. Ha iniziato come scaldapubblico alla Rai in programmi come “UnoMattina” e “Il piacere dell’estate” per poi raggiungere la popolarità con “Ok, il prezzo è giusto” e “La ruota della Fortuna”. Attualmente vive a Brescia e lavora ancora come scaldapubblico per Mediaset in trasmissioni come “Pomeriggio Cinque” e “Stranamore“.