Striscia la Notizia



29
marzo

FICARRA E PICONE TORNANO AL TIMONE DI STRISCIA LA NOTIZIA. VIA LIBERA PER FRIZZI NELL’ACCESS?

Cittadini! Da stasera i comici siciliani Ficarra e Picone ritornano al timone del tg satirico di Canale 5, per chiudere in bellezza la stagione. O quanto meno così sperano, vista l’inaspettata e temibilissima concorrenza dei Soliti Ignoti di Raiuno, con un Fabrizio Frizzi più in forma che mai.

Per il sesto anno si riconferma la terza coppia della conduzione a staffetta di Striscia la notizia, la voce dell’influenza. Dopo Greggio-Iacchetti e Greggio-Hunziker, gli eternamente stanchi Ficarra e Picone ci terranno compagnia dalle 20:30 alle 21:10, mentre siamo a tavola e mammà scola la pasta, e tenteranno di mantenere alti gli ascolti, come i precedenti colleghi. Certo, Ficarra e Picone non spaccano il video tanto quanto il leader storico del programma Ezio Greggio, nè hanno la presenza scenica di Michelle Hunziker, però dalla loro parte il “low profile” che tanto piace – ormai - al pubblico italiano (Clerici docet).

Saranno come al solito i coordinatori dell’orchestra diretta da Antonio Ricci, e dovranno coordinare gli stacchetti delle veline mute Federica Nargi e Costanza Caracciolo, il Gabibbo, le esilaranti classifiche come I Nuovi Mostri e Spettegulesss, le rubriche e i servizi di tutti gli inviati, da Stefania Petyx a Valerio Staffelli, passando per il seguitissimo Striscia lo striscione di Cristiano Militello. La sostituzione in corsa permetterà ai due conduttori di affrontare tra l’altro gli interessanti scenari di due “battaglie” che stanno tanto a cuore agli italiani: quella di stasera all’ultimo voto, per le elezioni regionali, “attapirando” i vari politici di turno e facendo il verso ai giornalisti più o meno schierati. E la dura lotta calcistica allo scudetto, tra le squadre di Inter, Milan e Roma, ora che le inseguitrici hanno raggiunto la testa della corsa e la spettacolare volata può avere inizio.




18
marzo

PREMIO REGIA TELEVISIVA 2010: ECCO I PROGRAMMI FINALISTI. CARLO CONTI E ANTONELLA CLERICI PERSONAGGI DELL’ANNO

Per tutti i curiosi che non riescono ad attendere fino a questa sera, DM – quest’anno facente parte dell’Academy del 50° Premio Regia Televisiva che ha selezionato le 20 trasmissioni finaliste -  è in grado di comunicare l’attesa Top 10 dei  programmi che, questa sera in diretta su RaiUno dal Teatro Ariston di Sanremo, si contenderanno al televoto lo scettro di “Migliore programma TV dell’anno”.

  • Ballando con le stelle (RaiUno)
  • Ti lascio una canzone (RaiUno)
  • Grazie a tutti (RaiUno)
  • Festival di Sanremo 2010 (RaiUno)
  • I Migliori Anni (RaiUno)
  • L’Eredità (RaiUno)
  • Porta a Porta (RaiUno)
  • Chi ha incastrato Peter Pan (Canale5)
  • Striscia la notizia (Canale5)
  • Zelig (Canale5)

Il premio come “Personaggio maschile” dell’anno è stato assegnato, ancora una volta, a Carlo Conti (anche nella Top10 con L’eredità e I Migliori Anni) mentre la statuetta per il “Personaggio Femminile” dell’anno è andata ad Antonella Clerici (anche lei tra i “migliori 10″ con Ti lascio una canzone e Festival di Sanremo 2010), che ha preferito non proferire parola in quel di Sanremo – destando un certo malumore tra i giornalisti. “Migliore Fiction” è risultata invece Lo scandalo della Banca Romana (prodotta da Albatross Entertainment) con Beppe Fiorello e Andrea Osvart, che si è contesa il premio con Don Matteo e Il sangue dei vinti.


11
marzo

GIGI QUESTO SONO IO: STRISCIA LA NOTIZIA IRROMPE IN CASA D’ALESSIO. VENDETTA O RAISET?

All’improvviso Striscia. I telespettatori di Raiuno avranno pensato di aver cambiato inavvertitamente canale ma così non è stato perche Michelle, il Signor Ezio, Veline e Gabibbo erano realmente sulla prima rete della TV di Stato. La banda di Antonio Ricci si è resa protagonista, a pochi secondi dalla chiusura del tg satirico, infatti, di un singolare collegamento con il varietà di Gigi D’Alessio, Gigi questo sono io. Malgrado la totale atmosfera nonsense, alimentata dalla poca prontezza di D’alessio, il risultato è stato un piacevole “coup de theatre”, migliore senza dubbio di quello, avvenuto poco dopo, con la Tatangelo che, con tanto di pancione in bella mostra, entra in scena cantando per uscire poco dopo a “cambiarsi le scarpe”.

Lo strisciante siparietto si è comunque protratto solo per pochi minuti. Non chiari i motivi alla base del curioso momento televisivo, se non un’amicizia pregressa che ha consentito, a detta dei protagonisti, il collegamento, ennesimo caso di Raiset. In effetti, D’Alessio è stato conduttore guest di una puntata di Striscia qualche anno fa, così come Michelle è legata da un rapporto professionale con Bibi Ballandi produttore del varietà made in Napule.

Se, ormai, Raiset sorprende in pochi, quello che stupisce è che artefice della “fusione” sia stato quello stesso Gigi al quale, l’anno scorso, era stata negata la realizzazione di questo show proprio a causa delle eccessive ospitate nei programmi del Biscione (citofonare casa Costanzo). Non vorremo, allora, che dietro al collegamento si nascondesse altresì una malcelata vendetta contro alcuni vertici Rai. Ma non si diceva: “Scurdammc o passat simm e Napul paesa..”?





4
marzo

IL PREMIO REGIA TELEVISIVA FESTEGGIA 50 ANNI CON CARLO CONTI. TRA I NOMINATI BRIGNANO CON LA O E IL FATTO DEL GIORNO

50 anni e… non sentirli! Torna il prossimo 18 marzo in diretta dal Teatro Ariston di Sanremo il Premio Regia Televisiva, manifestazione “senza rete” che premia annualmente i migliori programmi della tv, generalista e non. Ideato nel lontato 1961 da Daniele Piombi (ora nel Guinness dei Primati), l’ex Oscar TV si appresta finalmente a spegnere 50 candeline e vedrà alla guida, per il secondo anno consecutivo (nella foto un momento dell’anno scorso), Carlo Conti (che, vista l’occasione, ha ammesso di non saper ancora nulla di Sanremo 2011, “E presto. Ancora faccio un bel po’ di cose, mi diverto, ho l’appuntamento quotidiano con l’Eredità… Sai quante cose mi piacerebbe fare? Mi piacerebbe fare Linea Blu, la Domenica sportiva. Insomma, non c’è fretta”).

Invariata la formula: i più importanti rappresentanti della stampa italiana hanno selezionato le migliori 20 trasmissioni finaliste, 10 delle quali si aggiudicheranno il Premio Regia Televisiva nell’ambita top ten. Top ten che verrà scelta da un’apposita Accademia di Garanzia (guidata come sempre da Gigi Vesigna e composta più che altro da opinion leader) mentre al pubblico da casa tramite il televoto è affidata la scelta del “Miglior programma televisivo dell’anno”. Assenti, quest’anno, il premio Personaggio Rivelazione dell’Anno, non essendoci – a detta dello storico patron – un rappresentante degno di questo titolo, e il premio Miglior TG, inopportuno dato il clima attuale. Confermati invece il “Miglior personaggio maschile” (Carlo Conti, Gerry Scotti e Paolo Bonolis), il “Miglior personaggio femminile” (Maria De Filippi, Antonella Clerici e Milly Carlucci) e la “Migliore fiction” (Il sangue dei vinti, Don Matteo e Lo scandalo della banca romana).

49 edizioni alle spalle, 11 mesi di preparazione, 20 programmi in finale, 130 star sul palco, 90 persone di staff, un’orchestra composta da 40 elementi e 120 giornalisti presenti: questi i numeri della 50esima edizione. E proprio in occasione di quest’importante traguardo, è disponibile nelle librerie “Una Tv da Oscar” (scritto da Daniele Piombi, Gigi Vesigna e Nello Marti ed edito da RaiEri) che racconta 50 anni di televisione, con tutti i retroscena più succulenti del Galà. Si guarda al passato dunque, ma si pensa già al futuro: la prossima edizione sarà infatti caratterizzata dall’avvento del digitale terrestre (quest’anno escluso a causa della poca diffusione) che Piombi apprezza senza se e senza ma assieme alle novità del web (Youtube in primis, “è qualcosa di fenomenale”).

Dopo il salto le 20 trasmissioni in nomination.


22
febbraio

IL FESTIVAL DEL TELEVOTO PILOTATO: STRISCIA LA NOTIZIA INSINUA IL DUBBIO E ATTAPIRA PUPO ED EMANUELE FILIBERTO

 

Questa sera Striscia la Notizia consegna il Tapiro d’oro a Pupo e a Emanuele Filiberto di Savoia per la travagliata esperienza vissuta al “60° Festival della Canzone Italiana”. In merito all’eliminazione, al ripescaggio, ai fischi raccolti sul palcoscenico e alla rivolta dell’orchestra del Teatro Ariston, Pupo dichiara ai microfoni di Valerio Staffelli: Siamo diventati rifugium peccatorum. Poi scherzosamente aggiunge: Quando ci hanno fatto fuori, nell’attesa del ripescaggio ho provato una serie di emozioni che non provavo dal 1984, quando persi 130 milioni in un solo colpo al casinò”.

Incalza il tapiroforo (“Ma lei paga tutto”), che ricorda al cantante i 25 milioni di lire spesi nel 1984 per assicurarsi il quarto posto al “Festival di Sanremo”, manipolando i voti allora espressi attraverso le schedine del Totip. Dal 1984 a oggi le cose non sembrano essere cambiate. Un’inchiesta condotta da Striscia la Notizia in merito ai televoti pilotati aveva dimostrato come cantanti e personaggi dello spettacolo, acquistando call center e schede telefoniche, riuscissero ad alterare i risultati delle votazioni, scalando le classifiche.

Staffelli riporta inoltre le numerose voci che si sono susseguite dalla finale del “Festival di Sanremo”, secondo cui la canzone “Italia amore mio” si sarebbe aggiudicata il primo posto, ma sarebbe stata riposizionata al secondo per le troppe polemiche con cui era stata accolta sin dall’inizio. “Credo che dovreste fare un’inchiesta”, suggerisce Emanuele Filiberto all’inviato del Tg satirico. “Facci sapere se qualcuno ha tramato contro di noi”.





17
febbraio

EMANUELE FILIBERTO, ATTAPIRATO, BACIA VALERIO STAFFELLI

Questa sera Striscia la Notizia consegna il tapiro d’oro a Emanuele Filiberto di Savoia per l’esclusione dalla 60^ edizione del kermesse festivaliera. Il Principe, insieme a Pupo e al tenore Luca Canonici si è esibito ieri sul palco del teatro Ariston di Sanremo con il brano “Italia amore mio”. La canzone è stata sonoramente bocciata dalla giuria demoscopica.

Il tapiroforo rispolvera la famosa vicenda legata all’ordine cavalleresco di Casa Savoia, l’ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro e ironizza chiedendo al Principe: “Con i Santi non siete messi bene, prima San Maurizio, poi San Lazzaro, ora Sanremo. Anche questo Santo è andato male. Adesso che la Famiglia Reale si è messa a cantare se dovesse seguire l’esempio qualche altro elemento del nucleo famigliare come l’Ordine Mauriziano, magari salta fuori dove sono finiti i soldi famosi della beneficenza”. Mentre il principe tergiversa l’inviato di Striscia incalza e ancora ironizza: “I sui genitori poco tempo fa hanno chiesto 250 milioni di euro di risarcimento. Ma chi risarcirà tutti gli italiani per aver subito la sua performance ieri?” E ancora: “Ieri dopo aver ascoltato la canzone gli italiani l’hanno presa e spedita al confino. Non è che ora farà trenta anni di esilio?”.

Ai microfoni di Staffelli il real cantante afferma: “Ho cantato con il cuore e con l’anima. Sono contento. E’ un periodo bellissimo”. Filiberto dichiara poi di sperare in un ripescaggio e di credere molto nel brano presentato.

La consegna del trofeo di Striscia si conclude con un bacio a stampo tra il tapiroforo e il principe, il quale afferma: “Mi hai dato la forza di continuare” -e scherzando aggiunge -“Un po’ di te è entrato in me”.


2
febbraio

DM LIVE24: 2 FEBBRAIO 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • ForumFolies

lauretta ha scritto alle 12:32

Oggi a Forum si tratta il tema dei personal shopper. Una donna romana si lamenta del fatto che la sua personal shopper di Milano l’abbia potuta truffare facendole comprare roba più cara di quello che costava. E come se non bastasse si prende pure della pecorara da Fabrizio Bracconeri!

  • Medium e La 25^ Ora

Markos ha scritto alle 15:24

La partita Parma -Inter verrà recuperata il 10 Febbraio 2010. Petanto la Coppa Italia, che vede impegnata l’Inter, è stata rimandata e i telefilm “Medium” e “La 25^ Ora” andranno in onda questo giovedì.

  • Bislaccate Quotidiane

Francy_Ca ha scritto alle 18:19

La Bislacca a Pomeriggio Cinque, mentre andava la sigla del GF e aveva ancora il microfono acceso “Mi tolgo le scarpe”…

  • Querele

lauretta ha scritto alle 18:57

I notai di Affari Tuoi, Luigi e Giovanni Pocaterra, hanno querelato Striscia la Notizia nelle persone di Antonio Ricci, Ezio Greggio, Jimmy Ghione e Valerio Staffelli per diffamazione. Ulteriori info qui


28
gennaio

TAPIRO D’ORO PER FRANCESCO FACCHINETTI E IL PIU’ GRANDE (FLOP DI TUTTI I TEMPI)

Doveva essere Il più grande (italiano di tutti i tempi) e invece si è dimostrato Il più grande (flop di tutti i tempi). Un evento, una “elezione”: queste le parole utilizzate da Facchinetti per presentare il programma. Il Più Grande si sta invece rivelando un’accozzaglia di sfide comiche, culturalmente poco elevate (per Liofredi è “il nostro modo per celebrare i 150 anni dall’Unità d’Italia”) tra morti e viventi famosi, “dove i morti sono più vivi dei viventi” (Sgarbi dixit). Un progetto in pieno naufragio con un Facchinetti costretto a correggere continuamente se stesso, Martina Stella e la regia.

Un esperimento mal riuscito, criticato per assurdo dagli stessi giurati dello show, che ha fatto leccare i baffi a Striscia la Notizia. E questa sera i telespettatori potranno assistere alla consegna – da parte di Valerio Staffelli – del Tapiro D’Oro al “volto” di questo flop. I bassi ascolti della prima puntata (qui i dati della seconda) nonostante l’atteso arrivo di Fiorello (chiamato a peso d’oro sulle pagine del Corriere) e le critiche ricevute saranno al centro dell’incontro romano tra il tapiroforo e il conduttore.

E non solo: l’ex Dj sarà chiamato a rispondere anche su un web-concorso canoro da lui stesso lanciato (Your Music Blog) il cui premio (l’incisione di una compilation) non è stato mai consegnato al vincitore.