Storie Maledette



11
ottobre

STORIE MALEDETTE: FRANCA LEOSINI RITORNA A PARLARE DELLA MANTIDE DI CASANDRINO

Franca Leosini

Avrebbe tutte le carte in regola per poter dire la sua nelle decine di talk show dedicati ai casi di cronaca nera che nelle ultime stagioni hanno invaso i palinsesti della tv pubblica e privata, ma non è mai intervenuta neppure in collegamento telefonico. Parliamo di Franca Leosini, la “signora in giallo” di Rai3, che anche quest’anno, con la nuova stagione di Storie Maledette, è riuscita conquistare il proprio pubblico di fedelissimi. I primi 4 appuntamenti, in onda a partire dalle 23.50, sono riusciti ad ottenere una media di ben 680.000 spettatori e del 7.30% di share.

Un successo che ha portato il programma ad aggiungere una nuova puntata alle 5 inizialmente annunciate. Questa sera verrà, infatti, proposto un appuntamento speciale dal titolo Rosa, in cerca di aria libera…. Si tratta di una riedizione del caso di Rosa Della Corte, la donna ribattezzata per la sua bellezza e per la sua trasgressività come la “mantide di Casandrino”.

Storie Maledette – Chi è Rosa Della Corte?

E’ di Casandrino, in provincia di Napoli, Rosa Della Corte. Affascinante, ribelle, trasgressiva, aveva poco più di 18 anni Rosa nel 2003, quando entra in carcere col peso di un’accusa tanto atroce quanto densa di mistero: con due coltellate al petto, aveva ucciso il fidanzato Salvatore Pollasto, 21 anni, militare in servizio di leva, ragazzo di esemplare virtù. Questa l’accusa per quel delitto. Un’accusa che Rosa ha sempre disperatamente negato.




13
settembre

STORIE MALEDETTE: FRANCA LEOSINI RIPARTE DAL CASO DI STEFANIA ALBERTANI

Franca Leosini

Pino Pelosi, l’assassino di Pasolini, Angelo Izzo, uno dei “mostri” del Circeo, Immacolata Cutolo, moglie del boss della camorra Fabio Savi (quello della Uno Bianca), Patrizia Gucci, sono solo alcuni dei protagonisti di vicende giudiziarie che hanno maggiormente segnato l’opinione pubblica, intervistati negli ultimi vent’anni da Franca Leosini. La giornalista, autrice e conduttrice di Storie Maledette, inaugurerà, questa sera alle 23,45 su Rai3, la quattordicesima edizione del programma, un vero cult per gli appassionati del giallo.

La trasmissione, nata nel 1994, ha ben poco da spartire con la tv del dolore e la spettacolarizzazione del crimine, molto di moda in queste ultime stagioni televisive. Al contrario, in Storie Maledette, proprio grazie alla professionalità della Leosini, pungente e acuta conoscitrice dell’animo umano, le trame costruite ad arte lasciano il posto ad un racconto asciutto ma allo stesso tempo incalzante del male, narrato da chi questo male lo ha inflitto. In ogni puntata la giornalista ricostruisce il percorso psicologico e l’iter giudiziario di chi ha commesso un crimine, offrendo puntualmente agli spettatori uno spaccato della società che, in quei delitti e in quei crimini, rispecchia il malessere che li hanno generati.

Storie Maledette – Franca Leosini riparte dal caso di Stefania Albertani

Al centro della prima puntata ci sarà la storia a dir poco clamorosa di Stefania Albertani, una vicenda umana e giudiziaria che non ha precedenti, destinata a fare storia, per due motivi. E’, infatti, la prima volta che in Italia in un processo entrano, con peso decisivo per la definizione della pena, le Neuroscienze. Vale a dire, quelle tecniche di accertamento che consentono di studiare aree del cervello che regolano funzioni specifiche del comportamento: nel caso in questione, aree del cervello preposte a istinti aggressivi e criminosi. Ma soprattutto per la prima volta, chi si è reso protagonista di una “maledetta storia” rivela in una trasmissione televisiva quello che nel corso del Processo aveva taciuto, dichiarando di non ricordare e non sapere i delitti commessi, la loro modalità e il movente.


14
settembre

STORIE MALEDETTE: FRANCA LEOSINI TORNA QUESTA SERA SU RAI3

Franca Leosini Storie Maledette

Storie Maledette

Su Rai3 torna la “signora in giallo”. Non si tratta del celebre personaggio interpretato da Angela Lansbury, fresca peraltro di Oscar, e neppure della protagonista di una nota pubblicità di cioccolatini di qualche anno fa. La signora in questione è Franca Leosini, pronta a tornare da questa sera alle 23,30 con la tredicesima serie di Storie Maledette.

Dopo “l’esperimento estivo” dello scorso anno, l’appuntamento cult della terza rete torna ad occupare il sabato sera del palinsesto autunnale, con storie di crimini, vicende umane e giudiziarie, rese appassionanti  ed emozionanti dal racconto curato e attento della giornalista. Il programma ideato, scritto e condotto dalla Leosini, anche in questa nuova stagione continuerà nell’impegno di capire, dubitare e raccontare. Come suole ripetere spesso la conduttrice, anche all’interno dell’altra sua celebre trasmissione Ombre sul giallo: “La dignità di un dubbio va sempre preferita al tormento di un errore.”

La Leosini proseguirà dunque nel tentativo di spiegare come le rischiose partite con il destino si perdano, quando, quel lato oscuro che abita ciascuno di noi, occupa con prepotenza l’anima, portando a gesti estremi che, spesso, in nulla somigliano a chi li ha commessi. I tragici protagonisti di Storie Maledette non sono mai professionisti del crimine, ma persone che sono precipitate nel baratro di una maledetta storia della quale pagano alto il prezzo di una colpa di cui si protestano innocenti.

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28
luglio

STORIE MALEDETTE: FRANCA LEOSINI RIPROPONE IL VIAGGIO NEL SESSO ESTREMO CON LA STORIA DI SOTER MULE’

Soter Mulè a Storie maledette

Franca Leosini chiude il dodicesimo ciclo di Storie Maledette riproponendo il suo dialogo con Soter Mulè, l’ingegnere coinvolto in un gioco erotico bondage che, in una notte di settembre del 2011, ha portato alla morte una giovane ragazza e ne ha ferita un’altra. Il programma torna su uno dei casi di cronaca più delicati degli ultimi anni, tra i mille imbarazzi di quella vicenda e di una storia veramente maledetta, è il caso di dirlo, per le sfere dell’immaginario che coinvolge.

All’autrice e conduttrice del programma Mulè, nell’incontro – ricostruzione, ha raccontato la sua versione dei fatti sulla tragica avventura non risparmiando una narrazione, sociologicamente preziosa, di un microcosmo parallelo e sotterraneo come quello del sesso estremo. Interessante anche la perizia investigativa con cui la Leosini prova a ricostruire il background dell’intervistato, il percorso umano ‘insospettabile’ e poi la scelta di tracciati così atipici per la propria fantasia.

L’appuntamento di stasera alle ore 23,40 servirà a coloro che non hanno visto la puntata nella trasmissione precedente, o in streaming sul sito del programma, per una disamina più precisa.  L’intervista è arricchita da contributi filmati che servono al telespettatore per dare un nome alle cose o dei volti ai lemmi del lessico specialistico dell’eros. Per gli amanti dello stile Leosini l’ennesima occasione per apprezzare la proposta della conduttrice, per i neofiti del genere una molla accattivante per seguirne le inchieste.


7
luglio

STORIE MALEDETTE: DA QUESTA SERA SU RAI3 NUOVI CASI PER FRANCA LEOSINI

Franca Leosini

Questa sera alle 23.30 prende il via su Rai3 la dodicesima stagione di Storie Maledette, la storica trasmissione ideata, scritta e condotta da Franca Leosini. Anche in questa nuova edizione la giornalista napoletana continuerà a ripercorrere le vicende giudiziarie e umane che hanno segnato nell’ultimo ventennio l’opinione pubblica.

Pignola, attenta e incalzante nel fare le domande ai suoi interlocutori, la Leosini dimostra sempre grande competenza e professionalità nel fare il proprio mestiere, a differenza  di tanti colleghi o presunti tali che da alcune stagioni “sguazzano” allegramente nella cronaca nera. Una competenza e una voglia di conoscere a fondo la materia che portano la giornalista, unica autrice del programma, a lavorare per diversi mesi alla realizzazione di una serie. A dichiararlo sulle pagine di Sette è la stessa Leosini:

“Per preparare una serie ci metto anche 8 mesi. Per questo che non scrivo libri. Studio tutti gli atti processuali, dalla prima all’ultima pagina. Leggo la cronaca, soprattutto quella locale, piena di particolari, di schegge di colore”.

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21
gennaio

STORIE MALEDETTE: QUESTA SERA FRANCA LEOSINI VA ALLA SCOPERTA DEL “SESSO ESTREMO”

Franca Leosini

Il titolo del post avrà fatto balzare in piedi più di un lettore; ma state tranquilli, Franca Leosini non ha alcuna intenzione di intraprendere una nuova carriera nel mondo del cinema hard. La conduttrice, dall’eloquio forbito e la messa in piega sempre perfetta, ritorna questa sera alle 23,55 su Rai3 con una puntata speciale di Storie Maledette, la celebre trasmissione dedicata alle vicende giudiziarie e umane che – nell’ultimo ventennio – , con maggiore impatto emotivo, hanno segnato l’opinione pubblica.

Nello speciale appuntamento la Leosini, autrice oltre che conduttrice della trasmissione, intervisterà Soter Mulè, l’ingegnere tragicamente coinvolto in quel gioco erotico, chiamato Bondage, che a Roma, la notte del 10 settembre 2011, ha causato la morte di Paola Caputo, una giovane donna di 23 anni, e ridotto in fin di vita un’altra ragazza. Nelle parole dell’ingegnere scopriremo il suo percorso di vita e la ricostruzione di quella notte drammatica.

“Mulè, che ha avuto un’educazione cattolica, si espone con grande sincerità, senza far velo alle sue responsabilità, raccontando che fin da piccolo aveva una propensione per le corde e i lacci delle scarpe. E’ una persona distrutta, parla con profonda sofferenza, sottolinea che non c’era affatto l’intenzione di ledere, pur ammettendo di aver trasgredito ad alcune regole del bondage.”


16
giugno

RAI3, PALINSESTO AUTUNNO 2010: SI CONFERMA RETE DI SERVIZIO CON UN NUOVO DAYTIME E IL RITORNO DI GNOCCHI E BAUDO.

Raitre conferma, anche per l’inizio della prossima stagione televisiva, il suo ruolo di rete di servizio pubblico, con un occhio perennemente rivolto all’informazione e al sociale senza per questo rinunciare all’intrattenimento. Tra molte conferme e qualche novità la sorella minore tra le reti Rai dal prossimo settembre torna con la sua spiccata vocazione al talk, soprattutto politico, arricchendo la sua squadra con qualche nuovo ingresso e rinunciando, a sopresa, a qualche programma storico.

Day time: E’ proprio la tv del mattino che ci offre le novità più interessanti, con un nuovo programma condotto da Andrea Vianello che, orfano di Mi Manda Raitre, cancellato dal palinsesto, ogni giorno a partire dalle 9:00 dal lunedì al venerdì ci proporrà un nuovo programma sempre dalla parte dei cittadini. A seguire Michele Mirabella con un nuovo talk show che avrà come filo conduttore, in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dell’unità d’Italia, l’anima “nazionale” degli italiani, e le confermatissime Storie di Corrado Augias. Il pomeriggio confermati i telefilm e la programmazione per ragazzi mentre alle 16.00 ci sarà la nuova edizione, sempre condotta da Sveva Sagramola, di Geo & Geo che quest’anno si amplia fino alle 19.00. Il sabato pomeriggio è all’insegna di Tv Talk, settimanale di critica televisiva che cambia collocazione oraria.

Access prime time: oltre al tradizionale appuntamento con Blob e le storie all’ombra del vesuvio di Un Posto al sole, da settembre parte  Zaum un nuovo “blob” tematico. Il weekend tornerà a farci compagnia Fabio Fazio e la sua compagine, Littizzetto inclusa, di Che tempo che fa.


15
ottobre

STORIE MALEDETTE: FRANCA LEOSINI RACCONTA I CRIMINI E COMBATTE QUELLI CONTRO LA NOSTRA LINGUA, SEMPRE PIU’ BISTRATTATA IN TV

FRANCA LEOSINI STORIE MALEDETTE ALBERTO MANZI

Esterna, RVM, tronista; sono soltanto tre dei nuovi vocaboli della lingua italiani, entrati con prepotenza nei modi di dire, e non solo, di italica fattura. Colpevole dei nuovi ingressi, superflueo dirlo, la televisione.

E se la tv crea, la stessa tv distrugge, linguisticamente parlando. Il logorio costante e crudele della nostra bellissima lingua si consuma tanto nei reality quanto nei salotti del tubo catodico, in cui la dizione è un optional e la grammatica soltanto un lontano ricordo. Capita, infatti, che a Uomini e Donne ci si prodighi molto spesso in disquisizioni filosofiche sulle arti amatorie ma si ignori del tutto l’esistenza e l’uso del congiuntivo, che trova spazio soltanto nei pochi e misurati interventi della conduttrice. Perchè, come se servissero scusanti, l’indicativo è pronto all’uso, comodo e senza troppi “fronzoli“. E il fan club del modo indicativo, che nemmeno a dirlo raccoglie i detrattori del tanto temuto congiuntivo, vanta fra le sue fila gran parte dei prezzemolini tv, concorrenti dei reality e quella gggente vera che non ha bisogno di copione, perchè in tv ci è andata per essere nient’altro che se stessa. E la spontaneità è una delle prime tesi tirate in ballo da chi non possiede enormi doti oratorie: da Federico Mastrostefano alla nuova tronista Monica, la musica è sempre la stessa, “non saprò parlare ma almeno sono una persona vera“. E tanto basta.

D’altra parte a rappresentare la bellezza delle donne italiane quest’anno è stata chiamata Maria Perrusi, eletta miss del bel paese ma a quanto pare non del suo idioma; ancor prima di ricevere la corona, la statuaria Maria ha chiesto a tutti di non “essere scherzata” per la sua altezza, che a suo dire è rea di averla messa diverse volte “in disagio“.  Stessa storia fra i banchi di Amici: se Alessandra Amoroso si dimostra dalle pagine di Vanity Fair piuttosto ignorantella su politica e costume, non sono da meno i suoi predecessori del talent di Canale 5, più volte colti in fallo dalla severa Mari, costretta, fra un errore di dizione e un altro, a rabbrividire per eventuali crimini grammaticali commessi nei confronti dei nostri verbi. E allora lode al ritorno in tv della teatralissima  Franca Leosini, che su Raitre è tornata a raccontare le sue Storie Maledette ogni sabato alle 23:45.