Nata a Piacenza nel 1980, Nina Zilli – all’anagrafe Maria Chiara Fraschetta – ha iniziato a farsi strada nel mondo dello spettacolo come veejay di MTV, peraltro conducendo assieme a Red Ronnie l’ultima edizione di Roxy Bar su TMC2. Ma la passione per la musica ha avuto la meglio, e nel 2001 – dopo alcune brevi esperienze negli anni dell’adolescenza – pubblica il singolo Tutti al Mare, ma il successo arriva solo nel 2009 con 50mila (in coppia con Giuliano Palma), divenuto colonna sonora del film Mine Vaganti di Ozpetek e del videogame Pro Evolution Soccer 2011.
Nel 2010 arriva Sanremo, con la categoria Nuove Proposte e il brano L’uomo che amava le donne, con il quale si classifica terza vincendo il premio Mia Martini e il premio Sala Stampa Radio Tv, mentre nel 2011 – dopo una toccata e fuga a Sanremo con i La Crus – conduce su MTV i TRL Awards con i Soliti Idioti (che incontrerà nuovamente sul palco dell’Ariston) e nel 2012 torna sul palco dell’Ariston con Per sempre. Ma è L’amore è femmina a rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest 2012, classificandosi nona. Lo stesso anno continua l’esperienza televisiva al fianco di Giorgio Panariello in Panariello non esiste su Canale5, mentre dopo Sanremo 2015 dove si presenta con Sola, sbarcherà dietro bancone dei giudici di Italia’s Got Talent, in onda su SkyUno.
..:: Tutto su Sanremo 2015 ::..
.
Testi Sanremo 2015, Nina Zilli: Sola
Sola
di N. Zilli
Sola,
E gli altri ballano
Mi piace farmi male
E ricordare la felicità cos’è
Sola