Servizi Falsi



5
ottobre

MINGO, L’EX INVIATO DI STRISCIA LA NOTIZIA ACCUSATO DI TRUFFA A MEDIASET

Mingo De Pasquale

Avrebbe truffato Mediaset per 170mila euro con la complicità di sua moglie. La Procura di Bari ha chiuso le indagini su Domenico De Pasquale, in arte Mingo: l’ex inviato di Striscia la Notizia è accusato di essersi fatto pagare dieci servizi televisivi che denunciavano episodi di malaffare in realtà mai verificatisi e frutto di fantasia. Oltre all’attore barese, le indagini hanno coinvolto anche la moglie Corinne Martino, amministratrice della società Mec Produzioni Srl, che aveva sottoscritto il contratto con Mediaset.




6
maggio

FABIO E MINGO SOSPESI DA STRISCIA PER DUE SERVIZI FALSI. LA REPLICA DEGLI INVIATI: SEMPRE ASSECONDATO GLI AUTORI

Fabio e Mingo sospesi - Striscia la Notizia

Fabio e Mingo sospesi - Striscia la Notizia

Dopo due settimane di mistero, si inizia a fare un po’ di chiarezza sul caso di Fabio e Mingo, sospesi dal ruolo di inviati di Striscia la Notizia. E così come era toccato al Gabibbo dare l’annuncio della loro sospensione, ieri sera, sul finale di puntata (durata poco più di 7 minuti per dare spazio poi alla semifinale di Champions League Juventus-Real Madrid), è toccato di nuovo al pupazzo rosso del tg satirico spiegare i motivi della decisione:

Cari telespettatori, parliamo di Fabio e Mingo e della loro redazione. Abbiamo acclarato che il caso di qualche tempo fa della maga sudamericana non esiste. Anche quello del falso avvocato era una messa in scena e a noi già questo basta. E’ una cosa grave. Seguiranno azioni legali per accertare le responsabilità. Oh, non tutti hanno la nostra sensibilità. Per esempio alla giornalista di Sky Inghilterra che intervistava il sedicente fenomeno Golfera non risulta sia successo niente. Tutto tranquillo anche per il giornalista di RaiUno Franco Di Mare che ha intervistato un testimone finto. Forse i panni sporchi si lavano in famiglia, ma voi siete la nostra famiglia! C’è la Juve, sigla!”.

Abbiamo sempre assecondato gli autori, la replica dei due inviati

La replica dei due inviati – che finora si erano limitati a dire di non sapere il perché della sospensione – non si è fatta attendere troppo: