Serie TV



28
settembre

XIII: L’ACTION-THRILLER CON CATERINA MURINO SU SKY UNO DA STASERA ALLE 22

XIII

Un uomo senza un nome e senza un passato disposto a tutto pur di ritrovare la sua vera identità. Memento? Shutter Island? No, bensì XIII, il nuvo action-thriller che debutterà su Sky Uno a partire da stasera alle 22.oo. Il primo episodio della serie si aprirà con il misterioso protagonista rinchiuso in una prigione: chi è? perché si trova lì? di quale crimine si è macchiato?

L’unica cosa che la sua amnesia non è riuscita a cancellare è il passato da agente segreto, in possesso di qualche fondamentale informazione stipata nei meandri della sua memoria e oggetto d’interesse di qualche organizzazione criminale. XIII è il nome identificativo del personaggio principale interpretato da Stuart Townsend per via di un tatuaggio che ha sul collo e con cui è stato marchiato. Il tenace agente non ha alcuna intenzione di vagare come un’anima in pena senza uno scopo e senza un ricordo e così, non appena libero, è disposto a darsi da fare per ritrovare la memoria e scoprire i piani del losco clan antigovernativo pronto a dargli la caccia.

Per riuscire nel suo intento, il misterioso XIII dovrà accettare incarichi da gente di cui non ha piena fiducia come l’ex presidente Wally Sheridan (Ted Atherton). A complicare le cose ci pensa l’amore con il suo cuore  diviso fra due donne: l’affascinante fotografa Sam (Caterina Murino), sua amica e alleata, e Jones (Aisha Tyler), agente dei servizi segreti con cui ha intrecciato una relazione in passato.




27
settembre

DIABOLIK: SU SKY CINEMA UNA SERIE SUL CELEBRE FUMETTO IN 13 EPISODI

Diabolik

Diabolik, il celebre Re del Terrore nato dalla fantasia delle sorelle Angela e Luciana Giussani, abbandonerà le rassicuranti pagine del fumetto per acquisire sembianze umane nella serie in 13 episodi che Sky Cinema sta per realizzare. Dal film futurista di Mario Bava del 1968 a un celebre spot di una nota azienda automobilistica di qualche anno fa, Diabolik ha sempre esercitato un crescente fascino sul pubblico incantato al cospetto della sua furbizia e del suo sex-appeal.

Proprio in occasione del 50esimo anniversario della sua nascita, il satellite è pronto ad omaggiare lo scaltro ladro di gioielli e profondo ammiratore di opere d’arte, intenzionato a trasporlo fedelmente sul piccolo schermo ricreando l’universo e l’alone di mistero che è da sempre il marchio di fabbrica di Diabolik. Con la fedele e bellissima Eva Kant al suo fianco, il criminale, che vanta ancora 400mila lettori al mese, è pronto a pianificare il suo prossimo colpo affidandosi alle più sofisticate tecnologie a servizio del crimine e sfrecciando con la sua luccicante Jaguar nera.

A dargli la caccia sarà sempre la sua storica nemesi, l’Ispettore Ginko, intenzionato a scoprire l’identità del Re del Terrore ad ogni costo per restituire ai facoltosi cittadini la sicurezza. La serie targata Sky è pronta a riproporre un mondo sospeso nel tempo e fatto di luci ed ombre,  di avidità e onore, di fughe spettacolari e colpi di scena a non finire.

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26
settembre

ELEMENTARY: IL NUOVO TRIBUTO A SHERLOCK HOLMES HA UN WATSON IN GONNELLA

Elementary

“Elementary” afferma compiaciuto William Gillette nei panni di Sherlock Holmes in “L’uomo dal labbro storto” ridimensionando, così, l’aggettivo usato dal suo fedele Watson nel definire la sua brillante deduzione intorno al mistero di turno: “Eccellente”. Quello che molti non sanno è che la frase storica dell’investigatore privato londinese non gli è mai stata messa in bocca dal suo autore Arthur Conan Doyle, bensì dall’omonimo adattamento teatrale del 1899 e soggetto a una miriade di repliche. Eppure la nuova serie con protagonista l’intuitivo Holmes si chiama proprio Elementary e debutterà a partire dal 27 settembre sulla Cbs.

Il protagonista sarà un modernissimo investigatore del XXI secolo interpretato da John Lee Miller, ex dipendente di Scotland Yard pronto a trasferirsi nella Grande Mela per disintossicarsi dalla sua dipendenza da stupefacenti e per iniziare una nuova vita. A fargli compagnia, nei suoi intricati e loschi enigmi da risolvere con arguzia e intelletto, sarà la bellissima Lucy Liu nei panni di un’insolita Joan Watson, legata all’investigatore non tanto per la sua mente brillante quanto per il suo essere uomo. Dopo Sherlock, la serie della BBC con due giovanissimi Holmes e Watson nella Londra del presente e le due pellicole cinematografiche con Robert Downey Jr. e Jude Law, ecco l’ennesima rilettura mediatica del Grande Detective.

Così come Doyle non è riuscito a “sbarazzarsi” del suo eroe, andando incontro a furenti critiche per averlo fatto sparire in “Il problema finale” e prontamente lì per farlo risorgere e non morire mai più, così il pubblico fatica a lasciar andare uno dei personaggi più brillanti e caparbi della letteratura e del cinema, pronto a riportare luce e chiarezza sui punti oscuri di intrighi machiavellici e sensazionali.





24
settembre

DANCE! – LA FORZA DELLA PASSIONE: DOPO LORENA BIANCHETTI E LA SIGNORA DEL WEST SU RAI2 SPUNTA UN TEEN DRAMA

Dance, la forza della passione

Una rinomata Accademia di Danza, un gruppo di ragazzi affiatati e pronti a dimostrare il proprio valore sulla pista da ballo e un’insegnante intransigente che non renderà facile il coronamento del loro sogno. Glee? Paso Adelante? No, bensì Dance -La forza della passione, la nuova serie uruguaiana pronta ad invadere da oggi, lunedì 24 settembre 2012, i pomeriggi di Rai 2 a partire dalle 17.00 (sì dopo Parliamone in famiglia e la Signora del West, la rete strizza l’occhio ai giovani). Protagoniste del teen drama, dal plot non particolarmente esaltante e originale, sono le donne della famiglia Redondo: la grande ballerina Estela (Monìca Galàn), madre di Laura (Isabel Macedo) e le sue due giovanissime figlie, Miranda (Justina Bustos) e Gala (Eva Quattrocci), anche loro grandi appassionate di danza.

Proprio l’incredibile voglia di muovere il corpo a ritmo di musica e di esibirsi dal vivo su un noto e sfavillante palcoscenico, spingono le due ragazze ad iscriversi ad una nota Accademia per poter finalmente realizzare il proprio sogno. Amori timidi e acerbi e sentiti drammi personali sono gli ingredienti della nuova serie trasmessa da Canal 10. Si sa, il perseguimento delle aspirazioni di un effervescente gruppo di adolescenti alle prese con le prime lezioni di vita e le prime delusioni amorose hanno sempre fatto grande presa su un pubblico altrettanto giovane e sognante, cresciuto a pane e nutella e Dawson’s Creek.

L’originalità è sempre più difficile da rincorrere e, spesso, l’idea di puntare su un cavallo vincente e già ampiamente ammortizzato dal pubblico si rivela la scelta più sensata e congeniale per l’ottenimento di un risultato di spessore. Certo, di ragazzi e ragazze con l’innata vocazione canterina e danzante ne abbiamo visti tanti, forse troppi: dai caparbi studenti del Liceo McKinley pronti a vincere le Nazionali di canto coreografato di Glee ai giovani artisti spagnoli in erba di Paso Adelante.


24
settembre

EMMY AWARDS 2012 – I VINCITORI: TRIONFO PER HOMELAND, CONFERMA PER MODERN FAMILY

Aaron Paul

Un video sobrio e ironico che vede Jimmy Kimmel a braghe calate lamentarsi nel camerino di alcune grandi attrici seriali per la remota possibilità di non riuscire più a condurre la serata: e così che inizia la 64esima edizione degli Emmy Awards 2012. Spodestato per anni da una concorrenza agguerrita e spietata, finalmente il canale Showtime è riuscito a prendersi la sua rivincita facendo incetta di premi con il suo originale Homelandeletta da DM in tempi non sospetti “serie dell’anno” -, vincitore di quattro statuette fondamentali: miglior drama, miglior sceneggiatura, miglior attrice a Claire Danes e miglior attore a Damian Lewis.

Quattro premi anche a Modern Family, ormai padrona di casa della categoria comedy. Per la serie ABC le statuette di miglior Comedy, miglior attore non protagonista a Eric Stonestreet, miglior attrice non protagonista a Julie Bowen e miglior regia. Il premio per la miglior interpretazione femminile in una comedy spetta perà a Julia Louis-Dreyfus per Veep così come la miglior sceneggiatura di una comedy è quella dell’episodio “Pregnant” di Louie. A bocca asciutta di premi di rilievo le serie cult Mad Man e Game Of Thrones, così come non brillano Breaking Bad (premio ad Aaron Paul come migliore attore non protagonista in una serie drama) e Boardwalk Empire.

L’atmosfera british e distensiva di Downton Abbey è stata premiata altresì con la statuetta come miglior attrice non protagonista in una serie drama all’inossidabile Maggie Smith, la cinica Madre Superiora di Sister Act e la rassicurante Porfessoressa McGranitt della saga di Harry Potter. Grande delusione, invece, per American Horror Story riuscita a portarsi a casa solo il riconoscimento alla magistrale Jessica Lange che, dopo anni, riconquista la sensualità e la credibilità degli esordi grazie all’interpretazione della petulante vicina Constance.





23
settembre

CANALI FOX: AD OTTOBRE ARRIVANO TRUE BLOOD 5, THE WALKING DEAD 3 E UNA PICCANTE JENNIFER LOVE HEWITT

The Client List, Jennifer Love Hewitt

Mese che viene, telefilm che arrivano sui canali Fox. A dare il là al valzer di prime tv, il primo ottobre alle 21, ci sarà la seconda stagione inedita di King in onda su Fox Life. Durante questa nuova stagione, Jessica King (Amy Price-Francis) dovrà affrontare numerosi cambiamenti sia a livello lavorativo, con l’ingresso di nuovi membri nel dipartimento, che a livello personale, con una gravidanza su cui grava il segreto dubbio che il figlio non sia di suo marito, oramai rovinato dal vizio del gioco d’azzardo, ma del collega Derek Spears (Alan Van Sprang).

Sulla stessa rete, il 15 ottobre alle 21.55, esordisce The Client List, la comedy piccante che vede Jennifer Love Hewitt (già protagonista di Ghost Whisperer) nei panni di una giovane donna che, dopo essere stata abbandonata dal marito e lasciata con tre figli a carico, è costretta a cercare un impiego per far fronte alle spese familiari. La donna trova lavoro in un centro benessere ma ben presto si accorge che i trattamenti offerti vanno ben oltre i semplici massaggi. A causa dei gravi problemi finanziari che la tormentano, decide di scendere a compromessi, coniugando la figura di madre con quella della donna di affari.

Sulla stessa rete, dal 19 ottobre 2012 ogni venerdì alle 22.45, torna  il gruppo di giovani ragazze lesbiche di Glasgow, protagonista di Lip Service. Durante questa nuova stagione, il gruppo dovrà fare i conti con amori, gelosie e un nuovo personaggio, la dottoressa australiana Lexie (Anna Skellern) che, alla ricerca di un nuovo appartamento, entra in contatto con le ragazze e incontra di nuovo Frankie, con la quale in passato ebbe una storia di una notte. Al debutto assoluto Last Resort, in onda in anteprima dall’8 ottobre ogni lunedì alle 21.00 in versione doppiata e alle 21.50 in versione originale sottotitolata su Fox. Ricca di azione e adrenalina, la serie racconta le vicende dell’equipaggio del sottomarino balistico americano U.S. Colorado.


22
settembre

ROMA FICTION FEST 2012: DALL’ANTEPRIMA DI DA VINCI’S DEMONS AL CAST DI TRUE BLOOD

Alexander Skarsgard (Eric, True Blood)

Si sa, la fiction è sempre stata uno dei cavalli di battaglia della tv generalista, pronta ad allietare le serate vuote e noiose di un pubblico ansioso di farsi coinvolgere dagli intrecci narrativi più disparati. E così la sesta edizione del Roma Fiction Fest è pronta a presentare in esclusiva i prossimi prodotti che vedremo sul piccolo schermo, a premiare i nostri beniamini e a proporre le anteprime più ghiotte delle serie d’oltralpe. 80 anteprime internazionali e 5 mondiali coloreranno Roma dal 30 settembre al 5 ottobre 2012.

Oltre ai dovuti riconoscimenti alle fiction di casa nostra e ai suoi protagonisti, la manifestazione guarda oltre, pronta a rendere omaggio alla fraterna concorrenza di altre reti straniere, a cominciare da BBC Worldwide che presenterà le armi segrete della corporation inglese: Ripper Street alla presenza del protagonista Matthew Mcfadyen – già visto al fianco di Keira Knightley in Orgoglio e Pregiudizio – che vestirà i panni del tenebroso Jack Lo Squartatore, Great Expectations ispirato al celebre romanzo di Dickens con protagonista il risoluto Pin e l’attesissimo Da Vinci’s Demons con il suo sceneggiatore David Goyer, già autore dei dialoghi dell’ultimo capolavoro di Christopher Nolan The Dark Knight Rises.

Mercoledì 3 ottobre, poi, attenzione a girare per strada dopo mezzanotte, perché i vampiri di True Blood Kristin Bauer, Alexander Skarsgard con Valentina Cervi invaderanno la Città Eterna con due episodi inediti della quinta stagione della fortunata serie HBO. Importante anche la partecipazione del pluripremiato Kelsey Grammer che presenterà Boss, prossimamente su Rai3, in cui interpreterà Tom Kane, il sindaco di Chicago al quale è stata diagnosticata una terribile malattia degenerativa neurologica.


16
settembre

CSI:NY 8 E LA PRIMA STAGIONE DI PERSON OF INTEREST DA STASERA SU ITALIA1

Person of interest

Ritornano da stasera alle 21.25 su Italia1 i casi misteriosi e cupi indagati dall’occhio vigile e clinico dell’ex marine Mac Taylor (Gary Sinise) nell’ottava stagione di CSI:NY, spin-off del celebre CSI. L’inizio della serie è nel segno della memoria, di quel tragico 11 settembre 2001 dove l’America, terrorizzata e indifesa, si è trovata a fare i conti con una realtà cruda e violenta, piombando inesorabilmente nel terrore e nell’incubo.

E così che “Invisibile”, la prima puntata dell’ottava stagione di CSI:NY, racconta il decimo anniversario di quella tragedia, condito da una serie di flashback di operazioni ed episodi di cui, quel memorabile giorno, furono protagonisti Mac e la sua squadra. Insieme al commovente ricordo e omaggio dell’11 settembre della serie ideata da Anthony E. Zuiker, un’altra importante creatura si prepara a debuttare in prima serata sulla rete giovanile Mediaset: parliamo di Person of interest (per maggiori info clicca qui), la nuova avventura targata J.J. Abrams, il geniale papà di Lost.

In “La macchina della conoscenza”, entriamo in contatto con uno dei nodi principali della serie: ossia la realizzazione di un potente e complesso marchingegno in grado di analizzare e filtrare la miriade di dati provenienti da telefoni cellulari, satelliti, intercettazioni e telecamere, minando la privacy e l’intimità dell’umanità ignara. Il genio machiavellico dietro questa operazione è il misterioso Finch (Michael Emerson), riuscito nella non facile impresa di poter prevedere futuri attentati terroristici ma anche reati comuni come furti e omicidi.